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Regno Unito

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Regno Unito
(FR) Dieu et mon droit
(IT) Dio e il mio diritto[1]
Regno Unito - Localizzazione
Regno Unito - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome completoRegno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord
Nome ufficialeUnited Kingdom of Great Britain and Northern Ireland
Lingue ufficialiinglese
Altre lingueScots, mannese, gallese, gaelico scozzese, gaelico irlandese, cornico
Capitale Londra  (9 020 000 ab. / 2020)
Politica
Forma di governoMonarchia parlamentare costitutiva (Reame del Commonwealth)
ReCarlo III
Primo ministroRishi Sunak
Proclamazione1º gennaio 1801[2]
Ingresso nell'ONU24 ottobre 1945
È membro permanente del Consiglio di Sicurezza[3]
Superficie
Totale242 521 km² (76º)
% delle acque1,3%
Popolazione
Totale68 168 033 ab. (17-04-2021) (21º)
Densità281 ab./km²
Tasso di crescita0,53% (2020)
Nome degli abitantiBritannici (impropriamente "inglesi" per indicare l'intera popolazione)
Geografia
ContinenteEuropa
ConfiniIrlanda (Irlanda del Nord),
Spagna (Gibilterra),
Cipro (Akrotiri e Dhekelia),
Francia (Tunnel della Manica)
Fuso orarioUTC (UTC+1 in ora legale)
Economia
Valutasterlina britannica
PIL (nominale)3 212 000[4] milioni di $ (2021) ()
PIL pro capite (nominale)46 344[5] $ (2021) (19º)
PIL (PPA)47 089[5] milioni di $ (2021) (10º)
PIL pro capite (PPA)43 620 $ (2021) (26º)
ISU (2021)0,929 (molto alto) (18º)
Fecondità1,8 (2017)[6]
Varie
Codici ISO 3166GB, GBR, 826
TLD.uk e .gb
Prefisso tel.+44
Sigla autom.UK[7]
Inno nazionaleGod Save the King
Festa nazionaleTrooping the Colour (festeggiamento ufficiale del compleanno del sovrano)
Regno Unito - Mappa
Regno Unito - Mappa
Evoluzione storica
Stato precedenteRegno Unito Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda
 
Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Regno Unito (disambigua).
Disambiguazione – "UK" rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vedi Uk (disambigua).

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (in inglese United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland; abbreviato in UK, /juːˈkeɪ/; sigla italiana RU),[8][9][10] è uno stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti.[11] Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda nacque con l'Atto di Unione del 1800, che univa il Regno di Gran Bretagna e il Regno d'Irlanda. Gran parte dell'Irlanda si separò poi nel 1922, costituendo lo Stato Libero d'Irlanda.

Stato unitario, attualmente composto da quattro nazioni costitutive chiamate Home Nations (Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord),[12][13] è governato da un sistema parlamentare, con Londra come capitale e sede del governo. Spesso viene impropriamente chiamato Gran Bretagna o Inghilterra, quando in realtà con il termine Gran Bretagna si indica un territorio geografico (l'isola maggiore) e con il termine Inghilterra si indica solo una delle quattro nazioni che compongono il regno.[13]

Situato al largo delle coste occidentali dell'Europa settentrionale e circondato a est dal Mare del Nord, a sud dal Canale della Manica e ad ovest dall'Oceano Atlantico e dal Mare d'Irlanda, le Isole del Canale e l'Isola di Man sono dipendenze della Corona britannica, che non fanno parte del Regno Unito.[14] La Gran Bretagna è l'isola comprendente la maggior parte del territorio dell'Inghilterra, del Galles e della Scozia. Le isole britanniche invece sono l'arcipelago comprendente la Gran Bretagna, l'Irlanda, l'Isola di Man, l'Isola di Wight, le isole Orcadi, le isole Ebridi, le isole Shetland, le Isole del Canale e altre isole minori.

Si compone anche di quattordici territori d'oltremare che costituiscono i resti dell'Impero britannico, quali Anguilla, Bermuda, il Territorio antartico britannico, il Territorio britannico dell'Oceano Indiano, le Isole Vergini britanniche, le Isole Cayman, le Isole Falkland, Gibilterra, Montserrat, le Isole Pitcairn, Sant'Elena, Ascensione e Tristan da Cunha, Georgia del Sud e Isole Sandwich Meridionali, Akrotiri e Dhekelia e Turks e Caicos. Il Regno Unito è una monarchia parlamentare e il Re Carlo III è anche il capo di Stato di altri 14 paesi membri del Commonwealth delle nazioni (cui il Regno Unito aderisce dal 1931), detti reami del Commonwealth, dei quali il Canada, l'Australia, la Nuova Zelanda, la Papua Nuova Guinea e la Giamaica sono i più popolosi.

Gli unici confini terrestri sono:

È stato il primo stato del mondo ad essere industrializzato[15] e ha costituito storicamente (dagli inizi del XVIII secolo) il modello di democrazia parlamentare moderna al quale si sono poi rifatti quelli delle altre nascenti democrazie europee occidentali. Fu una potenza di prim'ordine, soprattutto durante il XVIII, il XIX e la prima metà del XX secolo,[16] ma il costo economico delle due guerre mondiali e il declino del suo grande impero coloniale, nella seconda metà del XX secolo, segnarono un chiaro ridimensionamento della sua influenza nel mondo. Malgrado ciò, nonché in virtù della tenacia con la quale combatté nella seconda guerra mondiale sino alla vittoria contro le potenze dell'Asse, cosa che gli valse l'attribuzione del seggio permanente con diritto di veto nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, il Regno Unito continua ad esercitare, a livello internazionale, una considerevole influenza in campo politico e militare, oltre che scientifico e finanziario. Il Regno Unito è inoltre provvisto di armi nucleari.

Con un PIL nominale stimato sui 3000 miliardi di dollari secondo il Fondo monetario internazionale, è la quinta potenza economica mondiale, dopo Stati Uniti, Cina, Giappone, e Germania, e la seconda in Europa.[4] Il Regno Unito è uno Stato con uno degli indici di sviluppo umano più elevati del mondo. È membro fondatore dell'ONU, della NATO e membro del G8 e del G7.

Il Regno Unito è stato inoltre un membro dell'Unione europea dal 1º gennaio 1973 al 31 gennaio 2020, ma non ha mai fatto parte dell'unione economica e monetaria dell'Unione europea, cioè non ha mai adottato la moneta unica, l'euro, sottoscrivendo durante la firma del trattato di Maastricht una deroga che rendeva facoltativo l'adozione di questa moneta.

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Atto di Unione (1800)

Atto di Unione (1800)

L'Atto d'Unione del 1800 fuse il regno d'Irlanda ed il regno di Gran Bretagna, creando così il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, con effetto dal 1º gennaio 1801. L'atto ricevette il Royal Assent il 1º agosto 1800.

1922

1922

Il 1922 è un anno del XX secolo.

Arcipelago

Arcipelago

Un arcipelago, che letteralmente significa "mare principale", dal greco arkh-(i)- (principale) e pelagos (mare) è un gruppo di isole riunite sotto la stessa denominazione.

Bermuda

Bermuda

Bermuda è un territorio d'oltremare britannico nel Nord Atlantico, costituito da un una catena di isole che comprende circa trecento isolotti, scogli e affioramenti corallini, venti dei quali abitati, dette le Bermude.

Akrotiri e Dhekelia

Akrotiri e Dhekelia

Akrotiri e Dhekelia sono uno dei territori d'oltremare britannici, posto nell'isola di Cipro e costituito da due distinte basi militari del Regno Unito. Quella di Akrotiri si trova nelle vicinanze di Limassol, mentre quella di Dhekelia si trova a nord-est di Larnaca.

Capo di Stato

Capo di Stato

Il capo di Stato è la persona o il gruppo di persone poste al vertice dello Stato, i cui effettivi poteri, tuttavia, variano notevolmente secondo la forma di governo adottata: dalla titolarità di tutti i pubblici poteri, all'esercizio di funzioni di governo fino ad un ruolo quasi esclusivamente cerimoniale.

Commonwealth delle nazioni

Commonwealth delle nazioni

Il Commonwealth delle nazioni o Commonwealth è un'organizzazione intergovernativa di 56 Stati indipendenti, quasi tutti accomunati dalla passata appartenenza all'impero britannico, del quale il Commonwealth è una sorta di sviluppo su base volontaria. La popolazione complessiva degli Stati che vi aderiscono è di oltre due miliardi di persone. La parola Commonwealth deriva dall'unione di common (comune) e wealth (benessere), cioè benessere comune.

Canada

Canada

Il Canada o Canadà è uno Stato dell'America Settentrionale bagnato dall'Atlantico a est, dal Mar Glaciale Artico a nord e dall'Oceano Pacifico a ovest. Con una superficie di 9985000 km² è il secondo paese del mondo per superficie totale dopo la Russia. Confina con la Groenlandia e con gli Stati Uniti d'America: quelli continentali a sud, in buona parte lungo la linea del 49º parallelo Nord, e con lo Stato dell'Alaska a nord-ovest quasi interamente lungo il 141º meridiano Ovest: si tratta del confine terrestre tra due Stati più lungo del mondo.

Australia

Australia

L'Australia, ufficialmente il Commonwealth dell'Australia, è il sesto Paese del mondo per estensione e il più grande dell'Oceania. Ha una popolazione di oltre 25 milioni di abitanti, quasi interamente residenti sulle coste. La sua capitale è Canberra, mentre la città più popolata è Sydney, seguita da Melbourne, Brisbane, Perth e Adelaide.

Cina

Cina

La Repubblica Popolare Cinese, detta anche solo Cina, è uno Stato dell'Asia orientale. Il nome Cina può tuttavia fuorviare, esistendo anche la Repubblica di Cina, comunemente nota come Taiwan ; a tal proposito la Repubblica Popolare Cinese è altresì indicata come Cina popolare, al fine di distinguerla da Taiwan. Entrambe le entità reclamano il controllo sul territorio complessivo cinese. La Repubblica Popolare Cinese, con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, è il paese più popoloso al mondo.

1973

1973

Il 1973 è un anno del XX secolo.

2020

2020

Il 2020 è un anno bisestile del XXI secolo.

Terminologia

L'Atto di Unione del 1707 dichiarò che le monarchie d'Inghilterra e Scozia fossero "unite sotto l'unico nome di Regno di Gran Bretagna". Pertanto, in tutti gli atti che riguardarono il Regno da quel momento in poi, il dominio britannico venne identificato come "Regno di Gran Bretagna", "Regno Unito di Gran Bretagna" e "Regno Unito".[17][18] Ad ogni modo, sebbene il termine "Regno Unito" sia trovato in uso corrente a partire dal XVIII secolo, raramente esso venne indicato per esteso, ma molto più facilmente venne definito "Gran Bretagna" in forma breve.[19][20][21][22][23] L'Atto di Unione del 1800 unì il Regno di Gran Bretagna e il Regno d'Irlanda nel 1801, formando così il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda. Il nome di "Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord" venne adottato in seguito all'indipendenza acquisita dalla Repubblica d'Irlanda nel 1922, che lasciò appunto solo la parte settentrionale della nazione irlandese alla Gran Bretagna.[24]

Anche se il Regno Unito come Stato sovrano rappresenta una nazione, Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord sono indicati come paesi, pur non essendo più Stati sovrani a sé stanti.[25][26] Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno sviluppato poi governi autonomi.[27][28] Il Primo ministro britannico sul suo sito ha utilizzato la frase "paesi in una nazione" per descrivere appunto il Regno Unito.[29] Alcuni risultati statistici hanno interpellato la popolazione inglese sui termini da attribuire a Scozia, Galles e Irlanda del Nord, col risultato di apparire come "regioni" del Regno Unito.[30][31] L'Irlanda del Nord è talvolta definita come "provincia".[32][33] Riguardo all'Irlanda del Nord, il nome descrittivo utilizzato "può essere controverso, dal momento che la scelta spesso rivela le preferenze politiche o le tendenze partitiche del singolo".[34]

Il termine Britannia è utilizzato solitamente per descrivere la Gran Bretagna durante la dominazione romana. Il termine Gran Bretagna, per contrasto, fa riferimento convenzionalmente all'isola della Gran Bretagna, o politicamente alla combinazione di Inghilterra, Scozia e Galles.[35][36][37] Ad ogni modo, esso è utilizzato talvolta come sinonimo per l'intero Regno Unito.[38][39] GB e GBR sono infatti i codici standard internazionali per il Regno Unito (vedi ISO 3166-2:GB e ISO 3166-1 alpha-3) e quindi sono utilizzati dalle organizzazioni internazionali per indicare il Regno Unito. Inoltre, la squadra olimpica del Regno Unito compete sotto il nome di "Gran Bretagna" o "Team GB".[40][41]

L'aggettivo britannico è comunemente utilizzato per qualcosa che si riferisce al Regno Unito. Il termine non ha una connotazione legale definita, ma è utilizzato nel linguaggio legislativo del Regno Unito per definire la cittadinanza nazionale (British).[42] La popolazione del Regno Unito utilizza solitamente molti termini tra loro differenti per descrivere la propria identità nazionale: singolarmente si possono definire inglesi, scozzesi, gallesi, irlandesi del nord o irlandesi.[43][44]

Nel 2006 è stato introdotto un nuovo disegno per il passaporto britannico. La prima pagina indicherebbe il nome dello Stato per esteso scritto in lingua inglese, gallese, gaelico scozzese e scots.[45] In gallese il nome completo dello Stato è Teyrnas Unedig Prydain Fawr a Gogledd Iwerddon, con il termine Teyrnas Unedig utilizzato come nome breve sul sito del governo.[46] Ad ogni modo esso è solitamente abbreviato in "DU" per la forma mutata da Y Deyrnas Unedig. In gaelico scozzese, la forma estesa è Rìoghachd Aonaichte Bhreatainn is Èireann a Tuath e la forma breve di Rìoghachd Aonaichte. In scots è invece Unitit Kinrick o Great Breetain an Northren Ireland, Unitit Kinrick nella forma abbreviata.

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Atto di Unione (1707)

Atto di Unione (1707)

L'Atto di Unione fu costituito da due Atti del Parlamento inglese e scozzese: il cosiddetto Union with Scotland Act 1706, approvato dal Parlamento d'Inghilterra, e il cosiddetto Union with England Act, approvato nel 1707 dal Parlamento di Scozia. Le due leggi misero in pratica i termini del Trattato di Unione che era stato siglato il 22 luglio 1706 a seguito di negoziati tra i commissari rappresentanti i Parlamenti delle due nazioni. Con i due atti, il Regno d'Inghilterra ed il Regno di Scozia, che all'epoca erano stati sovrani separati con Parlamenti separati, ma con lo stesso monarca, furono — citando le parole del Trattato — "uniti in un regno con il nome di Gran Bretagna".

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Atto di Unione (1800)

Atto di Unione (1800)

L'Atto d'Unione del 1800 fuse il regno d'Irlanda ed il regno di Gran Bretagna, creando così il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, con effetto dal 1º gennaio 1801. L'atto ricevette il Royal Assent il 1º agosto 1800.

1801

1801

Il 1801 è un anno del XIX secolo.

1922

1922

Il 1922 è un anno del XX secolo.

Britannia

Britannia

Britannia era il toponimo latino dato dai Romani all'attuale Gran Bretagna, probabilmente riprendendo una forma celtica. La storiografia impiega talvolta i termini Antica Britannia o Britannia preistorica per indicare quella fase della storia inglese che va dalla Preistoria alla conquista romana della Britannia

Britannia (provincia romana)

Britannia (provincia romana)

Britannia fu il nome di una provincia prima, poi di più province dell'Impero romano situate nell'isola di Gran Bretagna in un tempo compreso tra il 43/44 e il 410 d.C..

Gran Bretagna

Gran Bretagna

La Gran Bretagna è un'isola europea dell'oceano Atlantico situata a nordovest dell'Europa continentale. Si sviluppa per circa 900 km in direzione nord-sud e presenta un'estensione massima di circa 460 km in direzione est-ovest; la sua distanza minima dal continente, da cui è separata dal canale della Manica, è di 34 km presso lo stretto di Dover, che divide l'isola dalla Francia.

ISO 3166-2:GB

ISO 3166-2:GB

ISO 3166-2:GB è un codice geografico ISO, la parte dell'ISO 3166-2 applicata al Regno Unito.

ISO 3166-1 alpha-3

ISO 3166-1 alpha-3

Il codice ISO 3166-1 alpha-3 è la parte con la codifica a tre lettere del codice ISO 3166-1.

Lingua gallese

Lingua gallese

Il gallese è una lingua celtica appartenente al sottogruppo delle lingue brittoniche. È parlato in Galles (Cymru) e nella valle della Provincia di Chubut, una colonia gallese nella Patagonia argentina. Vi sono inoltre persone di lingua gallese anche in molti altri paesi, fra cui soprattutto il resto della Gran Bretagna, gli Stati Uniti d'America e l'Australia.

Lingua gaelica scozzese

Lingua gaelica scozzese

Il gaelico scozzese è una lingua appartenente al gruppo goidelico o gaelico delle lingue celtiche.

Storia

Lo stesso argomento in dettaglio: Storia del Regno Unito.

La Scozia e l'Inghilterra esistevano come entità separate già a partire dal X secolo. Il Galles passò sotto il controllo dell'Inghilterra dal 1284, ed entrò a far parte del Regno di Inghilterra tramite l'atto di Unione del 1536. Il XVII secolo fu piuttosto movimentato per la monarchia, con l'ideazione di un complotto ai danni della monarchia passato alla storia come la congiura delle polveri nel 1605, le guerre dei tre regni e la Gloriosa rivoluzione alla fine del secolo.

Il 1º maggio 1707 venne creato il Regno di Gran Bretagna,[47][48] dall'unione politica del Regno d'Inghilterra (che comprendeva il Galles da quasi due secoli) e il Regno di Scozia, con l'emanazione dell'Atto di Unione. L'Atto era stato concordato il 22 luglio 1706 e successivamente ratificato dal Parlamento d'Inghilterra e dal Parlamento di Scozia.[49] Quasi un secolo più tardi, con l'Atto di Unione del 1800, il Regno d'Irlanda, che era stato messo sotto controllo inglese tra il 1541 e 1691, entrò a far parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.[50] L'Inghilterra e la Scozia, sebbene separate prima del 1707, avevano già sperimentato l'Unione delle Corone nel 1603, quando Giacomo VI, Re di Scozia aveva ereditato il trono del Regno d'Inghilterra e aveva trasferito la sua corte da Edimburgo a Londra.[51][52] Era l'inizio della dinastia Stuart, che terminò nel 1714.

Con l'emanazione del Representation of the People Act 1918 fu riconosciuto il diritto di voto alle donne. L'Atto fu approvato dal Parlamento del Regno Unito il 6 febbraio 1918. L'immediato primo dopoguerra vide l'istituzione del Welfare State britannico, tra cui uno dei primi e più completi sistemi sanitari pubblici, mentre l'economia della ricostruzione richiamò persone da tutto il Commonwealth delle nazioni, che contribuì a creare una società multietnica. Sebbene il secondo dopoguerra avesse posto in chiaro i limiti del ruolo politico della Gran Bretagna, confermati dalla crisi di Suez del 1956, la diffusione internazionale della lingua inglese assecondò l'influenza della sua letteratura e della sua cultura.

Dopo un periodo di rallentamento economico mondiale e le lotte operaie degli anni ‘70, gli anni ‘80 videro un periodo di crescita, aiutato dalle entrate derivanti dalle estrazioni petrolifere nel Mare del Nord. Il governo di Margaret Thatcher segnò un significativo cambiamento di direzione nella politica e nell'economia del periodo post-bellico; un percorso che continuò sotto il nuovo governo laburista di Tony Blair e Gordon Brown dal 1997. Il Regno Unito fu uno dei 12 membri fondatori dell'Unione europea al suo lancio nel 1992 con la firma del Trattato di Maastricht.

In precedenza era stato membro della Comunità economica europea (CEE) a partire dal 1973 e la sua permanenza fu confermata da un referendum due anni dopo con il 67% dei britannici favorevoli alla permanenza.

Il 23 giugno 2016 nel Regno Unito si è svolto un referendum consultivo sulla permanenza del Regno Unito nell'Unione europea; a differenza di 41 anni prima, questa volta il 51,9% dei votanti britannici si è espresso a favore dell'uscita dall'Unione.

A seguito del risultato referendario, il 29 marzo 2017 il governo britannico ha notificato al Consiglio europeo l'intenzione di uscire dall'Unione Europea; i negoziati per l'uscita sono cominciati nel mese di giugno 2017. L'uscita del Regno Unito dall'Unione europea e dall'Euratom è avvenuta il 31 gennaio 2020; da tale data ha avuto inizio un periodo di undici mesi per trovare un accordo commerciale con l’Unione Europea.

L'accordo ha avuto poi luce il 30 dicembre dello stesso anno ed è entrato in applicazione provvisoria a partire dal 1º gennaio 2021. Da questa data in poi, il Regno Unito cessa di essere anche un membro del Mercato europeo comune e non è più soggetto al diritto UE, diventando a tutti gli effetti un paese terzo all'Unione, ma provvisto di un accordo che disciplina le relazioni fra le due entità.

L'Accordo di commercio e cooperazione tra Unione Europea e Regno Unito[53] è entrato definitivamente in vigore a partire dal 1º maggio 2021.

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Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

1284

1284

Il 1284 è un anno bisestile del XIII secolo.

1536

1536

Il 1536 è un anno bisestile del XVI secolo.

Congiura delle polveri

Congiura delle polveri

La congiura delle polveri, o congiura dei gesuiti del 1605 fu un complotto progettato da un gruppo di cattolici inglesi a danno del re protestante Giacomo I d'Inghilterra, conclusosi con un fallimento.

Guerre dei tre regni

Guerre dei tre regni

Le guerre dei tre regni sono una serie di conflitti verificatisi in Scozia, Irlanda e Inghilterra tra il 1639 e il 1651, quale seguito del periodo del Governo Personale di Carlo I, il più famoso dei quali è la guerra civile inglese.

Gloriosa rivoluzione

Gloriosa rivoluzione

La Gloriosa rivoluzione fu l'insieme degli eventi che, attorno al 1688-1689, portarono alla deposizione di Giacomo II d'Inghilterra e alla sua sostituzione con Guglielmo III e sua moglie Maria II Stuart. Non fu una semplice lotta alla successione bensì l'inizio di una nuova monarchia di tipo parlamentare la quale, con la Dichiarazione dei diritti e il Bill of Rights (1689), riconobbe le prerogative del Parlamento e i limiti posti all'autorità regia. Al re rimase sostanzialmente il potere esecutivo.

1707

1707

Il 1707 è un anno del XVIII secolo.

Atto di Unione (1707)

Atto di Unione (1707)

L'Atto di Unione fu costituito da due Atti del Parlamento inglese e scozzese: il cosiddetto Union with Scotland Act 1706, approvato dal Parlamento d'Inghilterra, e il cosiddetto Union with England Act, approvato nel 1707 dal Parlamento di Scozia. Le due leggi misero in pratica i termini del Trattato di Unione che era stato siglato il 22 luglio 1706 a seguito di negoziati tra i commissari rappresentanti i Parlamenti delle due nazioni. Con i due atti, il Regno d'Inghilterra ed il Regno di Scozia, che all'epoca erano stati sovrani separati con Parlamenti separati, ma con lo stesso monarca, furono — citando le parole del Trattato — "uniti in un regno con il nome di Gran Bretagna".

1706

1706

Il 1706 è un anno del XVIII secolo.

Parlamento d'Inghilterra

Parlamento d'Inghilterra

Il Parlamento d'Inghilterra fu la prima assemblea legislativa del Regno d'Inghilterra.

Parlamento di Scozia

Parlamento di Scozia

La locuzione Parlamento di Scozia era utilizzata per definire l'organo legislativo del Regno di Scozia. Il Parlamento, come altre istituzioni simili, si evolvette durante il Medioevo a partire dal consiglio reale formato da vescovi e conti. È identificabile per la prima volta come parlamento nel 1235, durante il regno di Alessandro II, quando fu descritto come "colloquium" e possedeva già ruolo politico e giuridico. Dall'inizio del XIV secolo, la partecipazione di cavalieri e proprietari terrieri era divenuta importante, e dal 1325 parteciparono anche i commissari dei burgh reali. Consistendo dei "tre stati" di clero, nobiltà e burgh che sedevano nella stessa camera, il parlamento diede il consenso per l'imposizione delle tasse e giocò un ruolo fondamentale nell'amministrazione della giustizia, della politica estera, della guerra e in tutti gli ambiti della legislazione. Gli affari parlamentari erano condotti anche da istituzioni di pari grado, come i Consigli Generali o la Convenzione degli Stati; questi potevano decidere su materie di cui trattava anche il Parlamento, cioè tassazione, legislazione e politica, ma non avevano l'autorità suprema di un pieno parlamento.

Geografia

Lo stesso argomento in dettaglio: Geografia del Regno Unito.
Cartina topografica del Regno Unito.

Il paese è diviso in quattro nazioni, conosciute in patria come Home Nations, ossia "nazioni interne". Il Regno Unito è bagnato a sud ovest dall'Oceano Atlantico, a nord dal Mar di Norvegia mentre a est si affaccia sul Mare del Nord e a sud sul Canale della Manica.

La maggior parte del territorio d'Inghilterra è caratterizzato da colline e pianure divise da est a ovest da alcune catene collinari. I fiumi principali sono il Tamigi, il Severn, il Trent, l'Humber e il Tyne. Le città principali sono Londra, Birmingham, Manchester, Sheffield, Liverpool, Nottingham, Leeds, Bristol e Newcastle upon Tyne.

Il Galles è principalmente montuoso: a nord-ovest si elevano i monti di Snowdonia che raggiungono la massima altezza con il monte Snowdon. Nella regione centrale si elevano i Monti Cambrici ed sud-est quelli del Brecon Beacons. A nord del Galles si trova l'isola di Anglesey. Capoluogo e città principale è Cardiff (in gallese: Caerdydd), situata nella parte meridionale della regione.

Il territorio della Scozia è contraddistinto da pianure nelle regioni meridionali e orientali; in quelle settentrionali e occidentali vi sono invece montagne e altopiani, tra cui il Ben Nevis, ossia il monte più alto dell'intero paese. Vi sono numerosi laghi e profondi fiordi. La Scozia comprende un vasto numero di isole situate al largo delle coste occidentali e settentrionali: le Ebridi, le Orcadi e le Shetland. Il capoluogo scozzese è Edimburgo, ma la più grande città è Glasgow, che riveste il ruolo di impotantissimo centro economico.

L'Irlanda del Nord, situata nella parte nord-orientale dell'isola irlandese, è principalmente collinare. Il suo capoluogo è Belfast.

Nel Regno Unito non viene parlata un'unica lingua. Sebbene quella più diffusa sia di fatto l'inglese, la Carta europea delle lingue regionali ha ufficialmente riconosciuto come lingue autoctone e regionali il gallese, il gaelico scozzese, il gaelico irlandese, il cornico, lo scots e l'Ulster scots.

Effetti del cambiamento climatico

Nel Regno Unito, a causa dei cambiamenti climatici, vi è una tendenza verso inverni meno rigidi ed estati più calde; il livello del mare della costa britannica aumenta di circa mm ogni anno e vi sono segni di un cambiamento nei modelli di precipitazioni.[54] I climatologi si aspettano che ondate di calore come quelle del 2003 diventino la norma negli anni '40 del XXI secolo, a causa della crisi climatica.[54] I calcoli modello del 2019 mostrano che Londra dovrebbe essere ricollocata in un'altra zona climatica se effettivamente si verificasse lo scenario RCP4.5.[55] Il clima previsto a Londra per il 2050 ricorderebbe quindi il clima che si dovrebbe riscontrare invece nella città spagnola di Barcellona.[55] Anche gli eventi meteorologici estremi stanno diventando più frequenti e intensi.[56] È stato dimostrato che le alluvioni avvenute in Inghilterra nel 2013-2014 possono essere ricondotte al cambiamento climatico causato dall'uomo.[56]

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Geografia del Regno Unito

Geografia del Regno Unito

Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord è uno stato insulare dell'Europa occidentale. Comprende l'isola della Gran Bretagna e l'Irlanda del Nord, insieme a molte altre isole minori e tre arcipelaghi: le isole Orcadi,le isole Ebridi e le isole Shetland. Il Paese sorge tra le latitudini 49°N e 58°N, è alle longitudini da 8°W a 2°E. L'Osservatorio Reale di Greenwich, presso Londra, è il punto di riferimento per il Meridiano di Greenwich che è il meridiano 0. Il Regno Unito, nell'insieme, copre un'area di circa 245 000 km².

Home Nations

Home Nations

Home Nations è il termine usato nel Regno Unito per riferirsi alle quattro nazioni costitutive del paese come entità separate e distinte tra loro. Occasionalmente si usa il termine Home Countries al posto di Home Nations.

Humber

Humber

L'Humber è un ampio estuario sul Mare del Nord, che forma parte del confine tra nord e sud dell'Inghilterra. Vi si trovano i porti di Hull, Grimsby, Immingham e New Holland.

Londra

Londra

Londra è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra e del Regno Unito, con i suoi 8 799 800 abitanti. La sua estensione territoriale la rende la terza città più estesa d'Europa, preceduta da Mosca e Istanbul. L'area metropolitana conta circa 14 milioni di residenti e si estende per svariate decine di chilometri lungo la valle del Tamigi, fino al suo enorme estuario.

Birmingham

Birmingham

Birmingham è una città e borgo metropolitano situato nella contea metropolitana delle West Midlands, nell'Inghilterra centrale.

Manchester

Manchester

Manchester è un borgo metropolitano di 552 858 abitanti del Regno Unito che gode del titolo onorifico di città ed è capoluogo della contea metropolitana inglese della Grande Manchester. Insediamento celtico poi rinominato dagli antichi romani magna castra, i suoi abitanti vengono chiamati Mancunians (Mancuniani).

Liverpool

Liverpool

Liverpool è una città di 498 042 abitanti del Regno Unito. È un distretto metropolitano, capoluogo della contea metropolitana inglese del Merseyside. Sorge lungo l'estuario del Mersey e si affaccia sul Mare d'Irlanda, non lontano dal confine con il Galles.

Nottingham

Nottingham

Nottingham è una città del Regno Unito e autorità unitaria, capoluogo della contea del Nottinghamshire in Inghilterra.

Leeds

Leeds

Leeds è una città e distretto metropolitano del Regno Unito, capoluogo della contea metropolitana del West Yorkshire.

Bristol

Bristol

Bristol è al contempo una città e una contea, un distretto e un'autorità unitaria del sud-ovest dell'Inghilterra. Con una popolazione stimata di 463 400 nella città, e con una grande zona urbana circostante di 902 877 abitanti nell'autorità combinata dell’Ovest dell'Inghilterra, è la sesta città più popolosa dell'Inghilterra e l'ottava più popolosa del Regno Unito, e quella più popolosa della regione del sud-ovest.

Newcastle upon Tyne

Newcastle upon Tyne

Newcastle upon Tyne, ufficialmente semplicemente Newcastle, è un distretto metropolitano con titolo di città nella contea metropolitana di Tyne and Wear, in Inghilterra, nel Regno Unito.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

Popolazione

Evoluzione demografica del Regno Unito (1961-2003).

Un censimento della popolazione viene svolto ogni dieci anni in ogni parte del Regno Unito.[57] L'Office for National Statistics è responsabile per la raccolta dei dati in Inghilterra e Galles; il General Register Office for Scotland e il Northern Ireland Statistics and Research Agency sono responsabili per i censimenti nelle rispettive altre due nazioni.[58]

Demografia

Al censimento del 2001 la popolazione totale del Regno Unito ammontava a 58 789 194 abitanti, il terzo paese più popolato dell'Unione europea (dopo la Germania e la Francia), il quinto del Commonwealth e il 22º del mondo. A metà del 2007 la stima era cresciuta fino a 60 975 000 di abitanti.[59] L'attuale crescita della popolazione è dovuta principalmente al saldo migratorio netto, ma anche a un aumento del tasso di natalità e all'aumento della speranza di vita.[60] Il 2007 ha segnato anche il sorpasso del numero di persone in età pensionabile sul numero di abitanti al di sotto dei 16 anni.[61]

A metà 2007 l'Inghilterra contava una popolazione stimata a 51,1 milioni di persone.[62] Rappresenta una delle aree più densamente popolate del mondo con 383 persone residenti per chilometro quadrato a metà del 2003, con una particolare concentrazione nella regione di Londra e nel Sud-Est del paese.[63] Sempre nel 2007 le stime rivelavano come la Scozia possedesse una popolazione di 5,1 milioni di abitanti, il Galles 3 milioni e l'Irlanda del Nord 1,8 milioni di abitanti,[62] tutte con una densità di popolazione di gran lunga più bassa rispetto all'Inghilterra. Si contano 142 abitanti/km² in Galles, 125 abitanti/km² nell'Irlanda del Nord e solo 65 abitanti/km² in Scozia (a metà del 2003).[63]

Nel 2007, il tasso di fecondità medio nel Regno Unito era di 1,90 figli per donna.[64] Si stima che nel 2008 la fertilità nel Regno Unito sia salita a 1,91 figli per donna,[65] cifra che rimane comunque al di sotto del tasso di sostituzione che è di 2,1, ma comunque superiore al minimo registrato nel 2001 di 1,63. Inghilterra e Galles hanno tassi di natalità rispettivamente di 1,92 e 1,90. La Scozia presenta la più bassa fertilità, con soli 1,73 figli per donna, mentre l'Irlanda del Nord il tasso più elevato, con 2,02 figli.[64] I tassi di fertilità più elevati si rilevarono negli anni sessanta durante il 'baby-boom', con un massimo di 2,95 figli per donna nel 1964.[64] Il tasso di natalità è più elevato tra le donne straniere, rispetto a quelle nate in Gran Bretagna.[64]

Acquisto di cittadinanza per paese d'origine (2006)
Cittadini nati all'estero e residenti nel Regno Unito (periodo aprile 2007-marzo 2008)

Similmente ad altri paesi europei, l'immigrazione sta contribuendo in maniera significativa all'aumento della popolazione,[66] rappresentando circa la metà dell'aumento tra il 1991 e il 2001. Le cifre ufficiali hanno dimostrato che 2,3 milioni di migranti si sono trasferiti in Gran Bretagna dal 1997,[67][68] l'84% delle quali provenienti da fuori Europa,[69] e ulteriori 7 milioni sono previsti per il 2031.[70] Le ultime cifre ufficiali (2006) mostrano un saldo migratorio netto verso il Regno Unito di 191 000 persone, a fronte di 185 000 nel 2005.[71][72][73] Uno su sei proviene dai paesi dell'Europa orientale.[74] L'immigrazione dal Subcontinente indiano, alimentato principalmente dal ricongiungimento familiare, ha rappresentato i due terzi della crescita in materia di immigrazione. A causa dell'emigrazione, almeno 5,5 milioni di inglesi vivono all'estero, principalmente Australia, Spagna, Francia, Nuova Zelanda e Stati Uniti.[75][76]

Tuttavia la percentuale di popolazione nata da cittadini stranieri nel Regno Unito resta leggermente inferiore rispetto a quella di altri Paesi europei.[77] Si stima che la popolazione immigrata in Gran Bretagna raddoppierà nei prossimi due decenni, raggiungendo i 9,1 milioni di cittadini.[78]

Nel 2004 il numero di persone che sono diventate cittadini britannici ha toccato la cifra record di 140 795, un aumento del 12% rispetto all'anno precedente. Questo numero è salito drasticamente dal 2000. La grande maggioranza dei nuovi cittadini proviene da Africa (32%) e Asia (40%), e i principali paesi sono Pakistan, India e Somalia. Nel 2006, ci sono state 149 035 domande di cittadinanza, il 32% in meno rispetto al 2005. Il numero di persone a cui è stata concessa la cittadinanza nel corso del 2006 è stato 154 095, il 5% in meno rispetto al 2005. Il gruppo più numeroso a cui è stata concessa la cittadinanza britannica sono i cittadini provenienti da India, Pakistan, Somalia e Filippine.[79]

Il 21,9% dei bambini nati in Inghilterra e in Galles nel 2006 sono nati da madri che sono nate al di fuori del Regno Unito, (146 956 dei 669 601 bambini nati) in base alle statistiche ufficiali pubblicate nel 2007, che mostrano anche i più alti tassi di natalità da 26 anni.[80]

Etnie

La popolazione del Regno Unito discende da diversi popoli, Precelti (conosciuti come Pitti), Celti (nella parti di estremo occidente del paese), Anglosassoni (ceppo prevalente), e Normanni. Dei 58 791 177 abitanti, 54 153 898 (92,1%) sono bianchi, 677 117 (1,2%) sono di etnia mista, 1 055 411 (1,8%) sono indiani, 747 285 (1,3%) pakistani, 283 063 (0,8%) bengalesi, 247 644 (0,4%) altri asiatici, 565 876 (1,0%) caraibici, 485 277 (0,8%) africani, 97 588 (0,2%) altri neri, 247 403 (0,4%) cinesi, e il restante 230 615 (0,4%) appartengono ad altre etnie.

Gli oriundi italo-britannici sono circa mezzo milione, concentrati soprattutto nell'area centro-meridionale del Regno Unito (i cittadini italiani erano 170 927 nel 2007, secondo l'Anagrafe degli italiani residenti all'estero).[81]

La seguente tabella riporta la composizione etnica del Regno Unito (censimento del 2001):[82]

Gruppo etnico Popolazione % del totale*
Bianchi 54 153 898 92,1%
Etnia mista 677 117 1,2%
Indiani 1 053 411 1,8%
Pakistani 747 285 1,3%
Bengalesi 283 063 0,5%
Altri asiatici 247 644 0,4%
africani 485 277 0,8%
97 585 0,2%
Cinesi 247 403 0,4%
* % sulla popolazione totale del Regno Unito

Origine delle varie etnie:

Pos. Cittadinanza Popolazione
1 Regno Unito Regno Unito - -
2 India India 1 600 000−2 500 000
3 Pakistan Pakistan 1 100 000−1 700 000
4 Nigeria Nigeria 1 000 000 circa
5 Polonia Polonia 750 000
6 Albania Albania 680 000
7 Bangladesh Bangladesh 600 000
8 Sudafrica Sudafrica 5 000 000
9 Turchia Turchia 400 000
10 Italia Italia 200 000

Religione

Lo stesso argomento in dettaglio: Religioni nel Regno Unito e Cattedrali nel Regno Unito.

La libertà religiosa è largamente garantita dallo Stato, sebbene la Chiesa anglicana sia considerata culto ufficiale. Essa è divisa in due arcidiocesi (York e Canterbury) e 43 diocesi. Con il Moment Act of Union del 1707 in Scozia è considerata religione ufficiale quella della Chiesa di Scozia (presbiteriana). Questa e gli altri gruppi protestanti rappresentano il 10% della popolazione. Al cattolicesimo aderisce circa il 9% dei britannici, nonostante la conversione di massa avvenuta nel Cinquecento con la Riforma Anglicana. Dopo essere stato bandito, fu restaurato in Inghilterra e Galles nel 1850 e in Scozia nel 1878 ed è da sempre molto forte nell'Irlanda del Nord. Tra le numerose comunità straniere prevalgono le religioni di origine: soprattutto l'Islam con il 4,5%, Induismo, Buddhismo, Sikhismo, eccetera. Gli ebrei sono circa 267 000 e rappresentano la maggiore comunità dell'Europa occidentale subito dopo quella francese.

Le statistiche rivelano una crescita dell'ateismo e dell'agnosticismo a scapito soprattutto della Chiesa anglicana. Secondo i censimenti del 2001 e del 2011 i dati sulle religioni nel Paese sono i seguenti:

Religione 2001[83][84][85][86] 2011[87][88][89][90]
Numero % Numero %
Cristiani 42 079 417 71,58% 37 583 962 59,49%
Musulmani 1 591 126 2,71% 2 786 635 4,41%
Induisti 558 810 0,95% 835 394 1,32%
Sikh 336 149 0,57% 432 429 0,68%
Ebrei 266 740 0,45% 269 568 0,43%
Buddisti 151 816 0,26% 261 584 0,41%
Altre religioni 178 837 0,30% 262 774 0,42%
Irreligiosi 16 221 509 25,67%
Religione non dichiarata 4 528 323 7,17%
(Nessuna religione o non dichiarata) 13 626 299 23,18% 20 749 832 32,84%
Popolazione totale 58 789 194 100,00% 63 182 178 100,00%

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Censimento del Regno Unito

Censimento del Regno Unito

Il Censimento del Regno Unito ha avuto luogo nelle sue diverse giurisdizioni ogni dieci anni dal 1801, con l'eccezione del 1941 e in Irlanda del Nord e nello Stato Libero d'Irlanda nel 1921.

Popolazione

Popolazione

Una popolazione è l'insieme delle persone che vivono in uno stesso territorio e differisce dal popolo che, invece, indica una comunità con lingua, tradizioni e cultura in comune. Le caratteristiche numeriche dei sottoinsiemi, possono contribuire alla descrizione di una popolazione. Le variazioni di popolazione attraverso il tempo sono oggetto di studio della demografia. In ecologia e più in generale in biologia la popolazione è l'insieme degli individui della medesima specie che popolano lo stesso ecosistema; vedi popolazione biologica.

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

Censimento del Regno Unito del 2001

Censimento del Regno Unito del 2001

Il censimento del Regno Unito del 2001 fu il ventesimo censimento condotto nel Regno Unito. Fu indetto il 29 aprile 2001. Determinò che la popolazione residente era composta da 58.789.194 persone.

Germania

Germania

La Repubblica Federale di Germania, colloquialmente chiamata Germania, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale. È una repubblica parlamentare federale di sedici Stati (Bundesländer) con capitale, nonché maggiore città per numero di abitanti, Berlino. Bagnata a nord dal mare del Nord e dal mar Baltico, confina a nord con la Danimarca, a est con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con Austria e Svizzera, e a ovest con Francia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.

Francia

Francia

La Francia, ufficialmente Repubblica francese, è uno Stato principalmente situato nell'Europa occidentale e nell'Europa meridionale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti. La Francia è una repubblica costituzionale unitaria, avente un regime semipresidenziale. Parigi è la capitale, la lingua ufficiale è il francese, le monete ufficiali sono l'euro e il franco CFP nei territori dell'oceano Pacifico. Il motto della Francia è «Liberté, Égalité, Fraternité» e la bandiera è costituita da tre bande verticali di uguali dimensioni di colore blu, bianco e rosso. L'inno nazionale è La Marsigliese.

Commonwealth delle nazioni

Commonwealth delle nazioni

Il Commonwealth delle nazioni o Commonwealth è un'organizzazione intergovernativa di 56 Stati indipendenti, quasi tutti accomunati dalla passata appartenenza all'impero britannico, del quale il Commonwealth è una sorta di sviluppo su base volontaria. La popolazione complessiva degli Stati che vi aderiscono è di oltre due miliardi di persone. La parola Commonwealth deriva dall'unione di common (comune) e wealth (benessere), cioè benessere comune.

2007

2007

Il 2007 è un anno del XXI secolo.

Saldo migratorio

Saldo migratorio

Il saldo migratorio è la differenza tra il numero di immigrati e quello di emigrati riferito ad una determinata città, zona o paese in un anno/mese/settimana o per un certo periodo di tempo.

2003

2003

Il 2003 è un anno del XXI secolo.

Londra

Londra

Londra è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra e del Regno Unito, con i suoi 8 799 800 abitanti. La sua estensione territoriale la rende la terza città più estesa d'Europa, preceduta da Mosca e Istanbul. L'area metropolitana conta circa 14 milioni di residenti e si estende per svariate decine di chilometri lungo la valle del Tamigi, fino al suo enorme estuario.

Ordinamento dello Stato

Mappa del Regno Unito.

Il Regno Unito è una monarchia parlamentare retta dal casato dei Windsor. Il parlamento è diviso in due Camere (Houses): la Camera dei lord (House of Lords), non elettiva e di fatto senza alcun potere, e la Camera dei Comuni (House of Commons), a cui spetta il potere legislativo. In entrambi i rami del parlamento vi sono i rappresentanti delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Le due camere si ritrovano insieme solo durante un'occasione speciale: lo "State Opening of Parliament".

È ripartito in quattro nazioni costitutive (Home Nations), che a loro volta si suddividono in divisioni territoriali amministrative peculiari. Le quattro Home Nations sono:

Il Regno Unito comprende inoltre alcune dipendenze d'oltremare, talvolta in regime post coloniale:

L'Isola di Man non fa parte del Regno Unito, ma è una Dipendenza della Corona britannica, mentre le Isole del Canale (Isole Anglo-Normanne) hanno uno status simile, appartenendo al sovrano di Gran Bretagna in qualità di Duca di Normandia (sebbene il titolo di Duca di Normandia sia da molto tempo desueto). Le Isole Orcadi e Shetland, invece, sono divisioni amministrative della Scozia.

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Nazioni del Regno Unito

Nazioni del Regno Unito

Le nazioni del Regno Unito, spesso chiamate Home Nations o Home Countries, sono quattro nazioni costitutive che formano il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord. Il Parlamento del Regno Unito e l'esecutivo si trovano nel palazzo di Westminster, in Inghilterra. Si occupano delle cosiddette reserved matters, alcune materie chiamate "riservate" perché la loro gestione è prerogativa del potere di Westminster. Oltre alle reserved matters le due istituzioni amministrano la sfera legislativa per l'Inghilterra, ma non si occupano di aree la cui gestione è stata demandata ai singoli governi separati delle nazioni costitutive.

Monarchia parlamentare

Monarchia parlamentare

La monarchia parlamentare è una forma di governo, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa, che prevede la prevalenza del parlamento rispetto al monarca, di solito relegato in un ruolo cerimoniale.

Dinastia

Dinastia

Una dinastia, o casata, indica un gruppo di individui influenti tutti appartenenti allo stesso albero genealogico, che può essere unito o ramificato in più famiglie anche molto diverse tra loro.

Casa reale di Windsor

Casa reale di Windsor

Casato di Windsor è il nome della casa reale del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dal 1917, e degli altri reami del Commonwealth. Il nome del casato è in realtà Sassonia-Coburgo-Gotha ma per ordine in Consiglio del re Giorgio V, venne sostituito con Windsor.

Parlamento

Parlamento

Il parlamento è il corpo legislativo o assemblea legislativa dello Stato, ossia un organo complesso, costituito essenzialmente da uno o più organi collegiali di tipo assembleare (camere), la cui funzione precipua, sebbene non unica, è l'esercizio del potere legislativo ovvero l'emanazione delle leggi secondo i dettami fissati dalla relativa Costituzione, rappresentando dunque l'organo principale di una democrazia rappresentativa.

Camera dei lord

Camera dei lord

La Camera dei lord, chiamata anche Camera dei pari, è una delle due assemblee parlamentari che costituiscono, insieme alla Camera dei comuni, il Parlamento del Regno Unito, di cui rappresenta la camera alta. Il nome completo e formale della Camera dei Lord è The Right Honourable the Lords Spiritual and Temporal of the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland in Parliament assembled, ovvero Gli Onorevoli Signori Spirituali e Temporali del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord riuniti in Parlamento.

Camera dei comuni (Regno Unito)

Camera dei comuni (Regno Unito)

La Camera dei comuni è la camera bassa del Parlamento del Regno Unito, di cui è il ramo dominante. La Camera dei comuni è eletta a suffragio universale e diretto, questa si compone di 650 membri che assumono il titolo di "membri del parlamento" abbreviato in MPs.

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Irlanda del Nord

Irlanda del Nord

L'Irlanda del Nord è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Oltre che come nazione, è variabilmente descritta come Stato, regione o provincia del Regno Unito, a seconda dei contesti. Copre un'area di 13 843 km² nella parte nord-orientale dell'isola d'Irlanda e confina con la Repubblica d'Irlanda.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

Impero britannico

Impero britannico

L'Impero britannico è stato il più vasto impero di tutti i tempi. Comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno Unito.

Bermuda

Bermuda

Bermuda è un territorio d'oltremare britannico nel Nord Atlantico, costituito da un una catena di isole che comprende circa trecento isolotti, scogli e affioramenti corallini, venti dei quali abitati, dette le Bermude.

Ordinamento scolastico

Lo stesso argomento in dettaglio: Istruzione nel Regno Unito e Università nel Regno Unito.

L'istruzione nel Regno Unito è regolata dal National Curriculum per quanto riguarda l'Inghilterra, il Galles e l'Irlanda del Nord. Al contrario, l'istruzione in Scozia ha un proprio regolamento. In tutto il Regno Unito l'obbligo scolastico dura dai 5 ai 16 anni.

La più antica università inglese e di tutto il mondo anglosassone è l'Università di Oxford, tuttora tra le più prestigiose università esistenti, fondata circa nell'anno 1096. Quando nel 1167 Enrico II d'Inghilterra proibì agli studenti inglesi di studiare all'Università di Parigi, indusse molte personalità inglesi a tornare in patria, dando così slancio al rapido sviluppo dell'università stessa.

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Istruzione nel Regno Unito

Istruzione nel Regno Unito

L'istruzione nel Regno Unito è regolata dal National Curriculum per quanto riguarda l'Inghilterra, il Galles e l'Irlanda del Nord. Invece l'istruzione in Scozia ha un proprio regolamento.

Università nel Regno Unito

Università nel Regno Unito

Questa è una lista delle università, conservatori di musica e accademie di belle arti del Regno Unito, ordinate in base alle nazioni costitutive Britanniche.

Istruzione

Istruzione

Per istruzione si intende "l'opera svolta per istruire attraverso l'insegnamento [...] e il risultato o frutto di tale attività", cioè "apprendere [...] una serie di nozioni relative sia a una materia [...] o a un'arte, sia all'esercizio di una particolare attività". Nel senso più generico fa riferimento all'aspetto più scolastico dell'insegnamento. L'istruzione appartiene all'area delle scienze sociali, ma rileva anche nell'ambito delle pure scienze umane: essa può essere pubblica o privata.

National Curriculum

National Curriculum

Il National Curriculum in Inghilterra è stato introdotto per la prima volta dall'Education Reform Act del 1988. Al momento della sua introduzione la legislazione si applicava sia all'Inghilterra che al Galles. Tuttavia, in seguito, l'istruzione divenne una questione decentrata per il governo gallese. Il curriculum nazionale è un insieme di materie e standard utilizzati dalle scuole primarie e secondarie in modo che i bambini imparino le stesse cose. Prescrive quali materie devono essere insegnate e gli standard che i bambini dovrebbero raggiungere in ciascuna materia.

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

Irlanda del Nord

Irlanda del Nord

L'Irlanda del Nord è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Oltre che come nazione, è variabilmente descritta come Stato, regione o provincia del Regno Unito, a seconda dei contesti. Copre un'area di 13 843 km² nella parte nord-orientale dell'isola d'Irlanda e confina con la Repubblica d'Irlanda.

Scozia

Scozia

La Scozia è una nazione costitutiva del Regno Unito. Posta all'estremità settentrionale dell'isola di Gran Bretagna, ne occupa più di un terzo della superficie con i suoi 78764 km² di estensione. È circondata dall'oceano Atlantico tramite il mare di Norvegia a nord, il mare del Nord a est e il canale del Nord e il mare d'Irlanda a sud-ovest. Non ha confini internazionali: il suo unico confine è quello interno con l'Inghilterra, a sud.

Università

Università

L'università è un modello d'istruzione originatosi nel tardo Medioevo. L'istituto ha le sue origini nelle chiese e nei conventi europei dove, attorno all'XI secolo, iniziarono a tenersi lezioni, con letture e commento di testi filosofici e giuridici, e presso di essi, o in genere attorno a grandi personalità ecclesiastiche, varie categorie di docenti e studenti cominciarono a organizzarsi in corporazioni universitates.

Università di Oxford

Università di Oxford

L'Università di Oxford è la più antica università del mondo anglosassone. Talora si usa l'espressione Oxbridge per riferirsi allo stesso tempo sia all'Università di Oxford che all'Università di Cambridge.

Enrico II d'Inghilterra

Enrico II d'Inghilterra

Enrico II Plantageneto è stato duca di Normandia dal 1150, conte d'Angiò e del Maine dal 1151, duca consorte del ducato d'Aquitania, e del ducato di Guascogna dal 1152, e infine re d'Inghilterra dal 19 dicembre 1154 sino alla sua morte, il 6 luglio 1189; come regnante inglese ebbe anche autorità su alcune regioni in Galles, Scozia e Irlanda orientale.

Politica

Lo stesso argomento in dettaglio: Politica del Regno Unito.
Il re Carlo III è il capo di Stato del Regno Unito.

Il Regno Unito ha rapporti politici e commerciali con numerose altre nazioni del Commonwealth. Esso si presenta come uno Stato unitario sotto la reggenza di una monarchia parlamentare. Carlo III è il capo di Stato del Regno Unito così come il monarca degli altri 15 paesi componenti il Commonwealth. Il sovrano ha "il diritto di essere consultato, di incoraggiare e di avvertire [i rappresentanti della politica nazionale]".[92]

Costituzione

La Costituzione del Regno Unito non è codificata e consiste in gran parte in una collezione di risorse scritte disparate, tra cui statuti, giudizi legislativi e diverse convenzioni costituzionali.[93] Pur non essendoci alcuna differenza tecnica tra statuti ordinari e "legge costituzionale", il parlamento del Regno Unito può creare una "riforma costituzionale" semplicemente approvando un Act of Parliament (decisione parlamentare), conservandosi quindi il potere di abolire praticamente quasi tutti gli elementi scritti e non scritti della costituzione. Di conseguenza, nessun parlamento potrà mai varare una legge che un futuro parlamento non possa cambiare un domani.[94]

Governo

Large sand-coloured building of Gothic design beside brown river and road bridge. The building has several large towers, including large clock tower.
Il Palazzo di Westminster, sede di entrambe le camere del Parlamento del Regno Unito

Il Regno Unito ha un governo parlamentare basato sul sistema Westminster, che è stato anche emulato da altri governi, talvolta come eredità diretta dell'Impero britannico. Il parlamento del Regno Unito si riunisce nel Palazzo di Westminster e dispone di due camere: l'elettiva Camera dei Comuni e la nominata Camera dei Lords. Tutte le leggi devono avere l'assenso regio prima di divenire legge.

Il Primo ministro,[nb 1] il capo del governo del Regno Unito,[95] appartiene quasi sempre alla Camera dei Comuni, di cui è una persona di rilievo (solitamente il capo di un partito o di una coalizione di partiti). Il Primo ministro sceglie un gabinetto di ministri che poi vengono formalmente nominati dal monarca per formare il "Governo di Sua Maestà". Per convenzione, il sovrano rispetta le decisioni del Primo ministro in materia di scelta dei ministri.[96]

Il gabinetto dei ministri è tradizionalmente prescelto tra i membri del partito del Primo ministro o della coalizione a cui esso appartiene, e tutti sono solitamente membri della Camera dei Comuni. Tuttavia, possono esservi ammessi anche membri della Camera dei Lords. Il potere esecutivo è esercitato dal Primo ministro e dal suo gabinetto di ministri, i quali sono tutti membri di diritto del Consiglio Privato del Regno Unito e divengono pertanto "ministri della Corona". L'attuale Primo ministro è Rishi Sunak, entrato in carica il 25 ottobre 2022. Sunak è la leader del Partito Conservatore. Per le elezioni alla Camera dei Comuni il Regno Unito è suddiviso in 650 costituenti,[97] ciascuna con la facoltà di eleggere un membro del parlamento (abbreviato in MP) con sistema di pluralità semplice. Le elezioni generali vengono convocate dal monarca alla scadenza del mandato del Primo ministro. Sulla base degli atti parlamentari del 2011, le elezioni devono essere convocate non più tardi del termine di cinque anni.[98]

Il Partito Conservatore, il Partito Laburista e i Liberal Democratici sono considerati nei tempi moderni i tre principali partiti politici del Regno Unito,[99] rappresentanti rispettivamente il conservatorismo, la socialdemocrazia e il liberalismo. Ad ogni modo, alle elezioni generali del 2015 lo Scottish National Party si è qualificato come il terzo più grande partito della politica britannica, superando in seggi i liberal-democratici. Gli altri partiti minori sono Plaid Cymru (forte in Galles), oltre al Democratic Unionist Party, Ulster Unionist Party, Social Democratic and Labour Party e al Sinn Féin (forte nell'Irlanda del Nord).[100]

Devolution e amministrazioni locali

Modern one-story building with grass on roof and large sculpted grass area in front. Behind are residential buildings in a mixture of styles.
La struttura del parlamento scozzese a Holyrood è sede del Parlamento scozzese.

Scozia, Galles e Irlanda del Nord dispongono ciascuna di un proprio governo (o esecutivo), guidato da un Primo ministro (o nel caso dell'Irlanda del Nord da una diarchia composta dal Primo ministro e dal suo vice). L'Inghilterra, la più grande nazione per estensione del Regno Unito, non dispone di un proprio parlamento e le sue esigenze sono discusse direttamente dal Parlamento del Regno Unito. Questa situazione ha nel tempo dato origine alla cosiddetta Questione del West Lothian, secondo la quale i membri del Parlamento del Regno Unito che sono scozzesi, gallesi e nordirlandesi possono votare, talvolta in maniera decisiva,[101] su materie che prettamente riguardano l'Inghilterra.[102] La commissione McKay ha segnalato questo problema già dal marzo 2013, richiedendo che le leggi che abbiano effetto solo in Inghilterra necessitino della maggioranza dei membri inglesi del Parlamento del Regno Unito per essere approvate.[103]

Il governo e il parlamento scozzesi hanno poteri notevoli per tutto quanto non concerne la legislazione del Regno Unito ma riguarda prettamente la Scozia, come nel caso dell'educazione, della sanità, della legge, e del governo locale.[104] Alle elezioni del 2011 in Scozia lo Scottish National Party è stato rieletto ottenendo la maggioranza al Parlamento scozzese, col suo leader, Alex Salmond, nominato Primo ministro della Scozia.[105][106] Nel 2012, il governo scozzese e quello del Regno Unito hanno siglato l'Accordo di Edimburgo per stabilire i termini di un referendum sull'indipendenza della Scozia votato poi nel 2014 e dove l'ideale indipendentista uscì sconfitto al 45% contro il 55% a favore degli unionisti.

Il governo gallese e l'Assemblea Nazionale del Galles hanno poteri molto più limitati rispetto alla loro controparte scozzese.[107] L'Assemblea è in grado di legiferare su materie locali senza chiedere prima il consenso alle camere di Westminster. Alle elezioni del 2011 la vittoria è stata assegnata al laburista Carwyn Jones.[108]

L'esecutivo e l'Assemblea dell'Irlanda del Nord hanno poteri simili a quelli in Scozia. Il potere esecutivo è però qui guidato da una diarchia rappresentata da membri dell'Assemblea appartenenti uno agli unionisti e uno ai nazionalisti. Dal settembre 2015 Arlene Foster (Democratic Unionist Party)[109] e Martin McGuinness (Sinn Féin) sono rispettivamente Primo ministro e Vice Primo ministro in Irlanda del Nord.[110] Il governo dell'Irlanda del Nord coopera il più possibile con quello della Repubblica d'Irlanda in materia di politiche nazionali, interessando queste geograficamente anche l'Irlanda del Nord. In materia di governo locale, l'Irlanda del Nord è dipendente dal Regno Unito.

Come si è già detto, il Regno Unito non ha una costituzione codificata, (anche se ci si può riferire a una serie di leggi e principi: Costituzione del Regno Unito) e come tale i poteri costituzionali sono devoluti tra Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Sotto la dottrina della sovranità parlamentare, il Parlamento del Regno Unito, in teoria, potrebbe abolire sia il Parlamento scozzese che l'Assemblea gallese o quella irlandese.[111][112] Nel 1972, il Parlamento del Regno Unito unilateralmente decise di prorogare l'Assemblea dell'Irlanda del Nord, creando un precedente rilevante nelle attuali istituzioni parlamentari inglesi.[113] In pratica, ad ogni modo, oggi sarebbe impossibile per il Parlamento del Regno Unito abolire le camere di Scozia, Galles e Irlanda del Nord senza prima un referendum popolare.[114] Ovviamente i contrasti politici sull'influenza del parlamento inglese su quelli locali risultano accentuati nel caso di quello dell'Irlanda del Nord, rendendo quindi necessaria una cooperazione col governo irlandese.[115]

Giustizia

La Royal Courts of Justice d'Inghilterra e Galles

Il Regno Unito non ha un sistema legale singolo, come il Trattato di Unione del 1706 testimonia all'articolo 19, dove si stabilisce la continuazione del sistema legale separato per la Scozia.[116] Attualmente il Regno Unito dispone di tre distinti sistemi legislativi: il diritto inglese, il diritto nordirlandese e il diritto scozzese. Una nuova Corte suprema del Regno Unito è stata costituita nell'ottobre del 2009 per rimpiazzare l'Appellate Committee of the House of Lords, una prerogativa un tempo spettante alla Camera dei Lord.[117][118] Il Comitato giudiziario del Consiglio privato (Judiciary Comitee of the Privy Council), che include i medesimi membri della Corte suprema, è il più alto tribunale d'appello per molti dei paesi che ancora oggi compongono il Commonwealth e le dipendenze territoriali inglesi.[119]

Sia il diritto inglese, che viene applicato in Inghilterra e in Galles, che quello dell'Irlanda del Nord sono basati sui principi del common law.[120] L'essenza del common law è che, soggetto a statuto, il diritto è sviluppato dai giudici nei tribunali, i quali, applicando le normative di stato, creano essi stessi i principi di diritto sulla base delle sentenze emesse (stare decisis).[121] I tribunali di Inghilterra e Galles sono capeggiati dalle Corti superiori d'Inghilterra e Galles (Senior courts of England and Wales), che consistono in una corte d'appello, nell'Alta corte di giustizia (per casi civili) e la Crown Court (per casi criminali). La Corte suprema è il più alto tribunale sia in ambito civile che penale in Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord, con valore globale delle proprie decisioni.[122]

L'Alta corte di giustizia — il supremo tribunale criminale della Scozia.

Il diritto scozzese proviene invece da un sistema ibrido basato sia sul common law sia sui principi del civil law. I tribunali supremi sono la Corte di sessione, per cause civili,[123] e l'Alta corte di giustizia, per cause penali.[124] La Corte suprema del Regno Unito è sempre la sovrana corte d'appello anche in Scozia per cause civili e penali.[125] Le cosiddette Corti dello sceriffo sono invece i tribunali locali civili e penali che si basano sull'uso di una giuria.[126] Il sistema legale scozzese ha tre possibilità di verdetto per una causa penale: colpevole, non colpevole, non provato. Sia non colpevole che non provato hanno come risultato la non condanna dell'imputato.[127]

I crimini in Inghilterra e Galles sono aumentati in maniera vertiginosa tra il 1981 e il 1995 giungendo al 48% rispetto al passato[128] secondo quanto riportato dalle statistiche di stato. La popolazione carceraria nel medesimo periodo è raddoppiata giungendo a 80 000 detenuti dando così a Inghilterra e Galles il più alto tasso di incarcerati dell'Europa occidentale, con un valore di 147 detenuti ogni 100 000 abitanti.[129] Il His Majesty's Prison Service, che gestisce gran parte delle prigioni d'Inghilterra e Galles. ha riportato che nel 2009/10 la Scozia ha invece raggiunto il 10% di criminalità, il tasso più basso degli ultimi 32 anni.[130] Al momento la popolazione carceraria scozzese è pari a 8 000 detenuti,[131] Lo Scottish Prison Service gestisce tutte le carceri della Scozia.[132]

Condizione della donna

Lo stesso argomento in dettaglio: Femminismo nel Regno Unito.

Diritti LGBT

Lo stesso argomento in dettaglio: Diritti LGBT nel Regno Unito.

Relazioni internazionali

Il Regno Unito è membro permanente del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, nonché membro della Nato, del Commonwealth, del G7 (già G8), del G20, dell'OCSE, dell'OSCE e dell'OMC, e fino al 31 gennaio 2020 anche del Parlamento europeo e dell'Unione europea. Il Regno Unito è ritenuto avere "relazioni speciali" con gli Stati Uniti e una stretta collaborazione con la Francia — la cosiddetta "Entente cordiale" — e condivide le tecnologie nucleari con entrambi i paesi.[133][134] Il Regno Unito è anche strettamente collegato alla Repubblica d'Irlanda; i due paesi hanno definito un'Area di viaggio comune e cooperano attraverso la Conferenza intergovernativa britannico-irlandese e il Consiglio britannico-irlandese. La presenza globale del Regno Unito è legata alle sue relazioni commerciali, all'assistenza allo sviluppo e ai coinvolgimenti militari in campo internazionale.[135]

Forze armate

Truppe a cavallo dei Blues and Royals durante la cerimonia del Trooping the Colour nel 2007

Le forze armate del Regno Unito - ufficialmente His Majesty's Armed Forces— consistono in tre branche di servizio professionale: la Royal Navy e i Royal Marines (che formano il Naval Service), il British Army e la Royal Air Force.[136] Le forze sono guidate dal Ministero della Difesa e controllate dal Defence Council, presieduto dal Segretario di Stato per la Difesa. Il comandante in capo è il sovrano inglese, attualmente Carlo III, a cui le forze militari giurano fedeltà.[137] Le forze armate sono incaricate di proteggere il Regno Unito e i suoi territori oltremare, promuovendo la sicurezza del Regno Unito nell'interesse globale e supportando le missioni pacificatrici internazionali. Esse sono partecipanti regolari e attivi della NATO, tra cui il Allied Rapid Reaction Corps, così come il Five Power Defence Arrangements, RIMPAC e altre coalizioni internazionali. Punti di appoggio delle forze armate britanniche oltremare si trovano nell'Isola di Ascensione, nel Belize, nel Brunei, in Canada, a Cipro, a Diego Garcia, nelle Falkland, in Germania, a Gibilterra, in Kenya, nel Qatar e a Singapore.[138][139]

Le forze armate britanniche hanno avuto un ruolo chiave nella costituzione dell'Impero britannico come potenza dominante dall'inizio del XVIII secolo all'inizio del XX secolo. Attraverso la loro storia unica, le forze armate britanniche hanno conosciuto azioni di guerra nei principali conflitti del mondo, dalla Guerra dei Sette anni alle Guerre napoleoniche, alla Guerra di Crimea sino alla prima e seconda guerra mondiale, oltre che in molti conflitti coloniali. Risultando vittoriosi in molti di questi conflitti, gli inglesi furono spesso in grado di influenzare eventi mondiali. Dalla fine dell'Impero britannico, il Regno Unito è rimasta comunque una delle principali potenze militari al mondo. Con la fine della Guerra Fredda, la politica di difesa ha previsto l'entrata in azione in collaborazione con altre forze internazionali.[140] Ad eccezione dell'intervento militare in Sierra Leone, tutte le operazioni di guerra recenti del Regno Unito in Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Iraq e, ultimamente, in Libia, hanno seguito questo approccio. L'ultima volta nella quale le forze armate inglesi hanno combattuto sole è stato nel 1982 nella Guerra delle Falkland.

Secondo varie fonti tra cui l'Istituto Internazionale di Ricerche sulla Pace di Stoccolma, il Regno Unito è il quinto paese al mondo per spese militari. La spesa militare assorbe attualmente ogni anno il 2,4% del prodotto interno lordo del paese.[141][142]

Scopri più Politica per argomenti

Politica del Regno Unito

Politica del Regno Unito

Il sistema politico del Regno Unito è composto da un complesso di parlamentarismo, monarchia e democrazia, che convivono in un sistema pluripartitico. Il primo ministro è capo del governo. Il potere esecutivo è esercitato dal governo, quello legislativo sia dal governo che dalle due camere del Parlamento, la House of Lords e la House of Commons. Quello giudiziario è indipendente da esecutivo e legislativo.

Carlo III del Regno Unito

Carlo III del Regno Unito

Carlo III è il re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord e degli altri quattordici reami del Commonwealth.

Commonwealth delle nazioni

Commonwealth delle nazioni

Il Commonwealth delle nazioni o Commonwealth è un'organizzazione intergovernativa di 56 Stati indipendenti, quasi tutti accomunati dalla passata appartenenza all'impero britannico, del quale il Commonwealth è una sorta di sviluppo su base volontaria. La popolazione complessiva degli Stati che vi aderiscono è di oltre due miliardi di persone. La parola Commonwealth deriva dall'unione di common (comune) e wealth (benessere), cioè benessere comune.

Monarchia parlamentare

Monarchia parlamentare

La monarchia parlamentare è una forma di governo, appartenente alle forme di democrazia rappresentativa, che prevede la prevalenza del parlamento rispetto al monarca, di solito relegato in un ruolo cerimoniale.

Commonwealth

Commonwealth

Commonwealth è un sostantivo della lingua inglese coniato da Oliver Cromwell durante la rivoluzione inglese per designare la Repubblica inglese.

Costituzione del Regno Unito

Costituzione del Regno Unito

La Costituzione del Regno Unito, o Costituzione britannica, costituisce l'insieme delle leggi e dei principi attraverso cui il Regno Unito viene governato.

Act of Parliament

Act of Parliament

Un Act of Parliament è uno statuto disposto come legislazione primaria dal parlamento inglese. Nella Repubblica d'Irlanda, il cui sistema è stato mutuato da quello inglese sebbene oggi essa rappresenti uno stato a sé stante, il termine usato per descrivere questo atto è Act of the Oireachtas, mentre negli Stati Uniti esso è noto come Act of Congress.

Palazzo di Westminster

Palazzo di Westminster

Il palazzo di Westminster è l'edificio di Londra in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito. Si trova sulla riva sinistra del Tamigi, nella City of Westminster, vicino agli altri edifici governativi di Whitehall.

Impero britannico

Impero britannico

L'Impero britannico è stato il più vasto impero di tutti i tempi. Comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno Unito.

Capo del governo

Capo del governo

Il capo del governo è la persona che, in uno Stato sovrano, ha normalmente il compito di presiedere il gabinetto di governo, l'organo collegiale che riunisce i ministri. A seconda della forma di governo adottata può coincidere o non coincidere con la carica di capo dello Stato.

Partito Conservatore (Regno Unito)

Partito Conservatore (Regno Unito)

Il Partito Conservatore e Unionista, semplicemente noto come Partito Conservatore, è un partito britannico d'ispirazione conservatrice e unionista.

Camera dei comuni (Regno Unito)

Camera dei comuni (Regno Unito)

La Camera dei comuni è la camera bassa del Parlamento del Regno Unito, di cui è il ramo dominante. La Camera dei comuni è eletta a suffragio universale e diretto, questa si compone di 650 membri che assumono il titolo di "membri del parlamento" abbreviato in MPs.

Economia

Lo stesso argomento in dettaglio: Economia del Regno Unito.
Londra è il principale centro finanziario d'Europa, e il terzo del mondo dopo New York e Tokyo.[143][144]

L'economia del Regno Unito è costituita, in ordine decrescente di grandezza, delle economie di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. L'aggregato, sulla base dei tassi di cambio, fa sì che quella del Regno Unito sia la sesta più grande economia del mondo e la seconda più grande in Europa dopo la Germania. Nel 2021 il PIL a prezzi correnti ammonta a circa 3 212 miliardi di $[4]. Il Regno Unito risente molto dell'attuale crisi.

Il Regno Unito ha un ruolo trainante fra le economie occidentali sia sotto l'aspetto finanziario sia sotto quello commerciale. Negli ultimi due decenni il paese ha fatto fronte a un intenso processo di privatizzazione.

L'agricoltura è di tipo estensivo e altamente meccanizzata e la produzione copre circa il 60% del fabbisogno interno. Tra i prodotti agricoli esportati vi sono il frumento[145] , mentre tra i prodotti importati figurano gli ortaggi (56% del fabbisogno coperto dalla produzione nazionale nel 2020) e la frutta (16% del fabbisogno coperto dalla produzione nazionale nel 2020).[146] Una delle cause dell'insufficiente produzione agricola è il deficit di suolo agricolo, il quale è risultato di circa 80 milioni di ettari nel 2011, ponendo il Regno Unito al secondo posto tra i paesi dell'Unione Europea solamente dopo la Germania.[147]

Il Regno Unito è ricco di riserve di carbone, gas e petrolio. La maggior parte del Prodotto Interno Lordo viene dal terziario; banche, assicurazioni e servizi finanziari, mentre la parte di PIL dell'industria è in costante declino. Con oltre 9 milioni di visitatori all'anno il turismo è uno dei settori più importanti: il Regno Unito è il sesto paese più visitato al mondo.

Dell'economia si occupa il Chancellor of the Exchequer, il Cancelliere dello Scacchiere, titolo storico col quale viene designato il Ministro dell'economia e delle finanze britannico. Negli ultimi anni l'economia britannica è stata gestita in conformità con i princìpi di liberalizzazione del mercato e bassa tassazione e regolamentazione. Dal 1997 la Banca d'Inghilterra è stata responsabile della fissazione dei tassi di interesse per conseguire l'obiettivo generale di inflazione fissato dal Cancelliere ogni anno, in modo totalmente indipendente dal Governo, in ottemperanza alle disposizioni comunitarie sulla autonomia delle banche centrali nazionali. Il governo scozzese, previa approvazione del Parlamento scozzese, ha la facoltà di variare il tasso di base dell'imposta sul reddito dovuta in Scozia di 3 pence per sterlina, anche se questo potere non è ancora stato esercitato.

Il Regno Unito è tra i paesi più industrializzati del mondo. In termini di prodotto nazionale lordo (PNL) è il quinto paese – seguito da Francia, Italia, Russia e Brasile – dopo Stati Uniti, Cina, Giappone, Germania. Nel 2018 il prodotto interno lordo nominale del paese è stato di 2 828 644 milioni di dollari USA, pari a un PIL pro capite di 42 558 dollari.

A partire dal secondo dopoguerra il paese ha dovuto affrontare numerosi problemi economici quali la pressione valutaria, il deficit della bilancia totale dei pagamenti, l'inflazione e, fino a poco tempo fa, una scarsa capacità produttiva. Durante la recessione verificatasi nel 1974, la situazione si fece ancor più critica: il numero di disoccupati superò il milione, vi fu un declino della produttività, i salari aumentarono e la moneta toccò minimi storici. Nel luglio 1975 il governo adottò severe misure anti-inflazione, con l'appoggio del mondo economico e dei sindacati, in modo da contenere gli aumenti salariali e l'inflazione.

Verso la fine degli anni settanta la scoperta di giacimenti di petrolio nel Mare del Nord consentì un'importante riduzione del deficit nella bilancia dei pagamenti. A partire dal 1979 la politica economica del paese ha promosso una maggior delega al settore privato, mettendo un freno alla spesa pubblica e ai servizi statali. Obiettivo prioritario rimaneva il contenimento dell'inflazione, a costo però di un tasso di disoccupazione storicamente elevato. Intorno alla metà degli anni ottanta vi erano nel paese oltre tre milioni di lavoratori senza impiego e dieci anni dopo ne rimanevano ancora circa 2,6 milioni. Il deficit di bilancio annuo all'inizio degli anni novanta era pari a circa l'1,1% del prodotto interno lordo. Nel gennaio del 1973 il Regno Unito aderì alla Comunità Europea (ora Unione europea), per poi uscirne nel 2020.

La struttura del lavoro è oggi significativamente cambiata. Nel 2002 la forza lavoro ammontava complessivamente a 29 602 654 lavoratori. Nel settore dei servizi è attualmente impiegato l'82% dei lavoratori, mentre nel 1955 lo era solo un terzo della forza lavoro. L'industria, che rappresentava un tempo il settore principale in termini di occupazione (42% della forza lavoro nel 1955), assorbe oggi solo il 17% della popolazione attiva. Il problema della disoccupazione è oggi meno grave che in passato: il tasso di disoccupazione del paese ha raggiunto infatti il 5,1% (2002), mentre nel dicembre 2018 è sceso ulteriormente al 3,8%.[148]

Storia

La rivoluzione industriale ebbe inizio proprio nel Regno Unito a partire da industrie pesanti come la cantieristica, l'estrazione del carbone, la produzione di acciaio e dall'industria tessile. L'esistenza di un impero coloniale contribuì alla creazione di un mercato di sbocco oltremare dei prodotti britannici, permettendo al Regno Unito di dominare il commercio internazionale nel XIX secolo. Tuttavia, come per altri paesi industrializzati, il periodo compreso fra le due guerre mondiali segnò un'epoca caratterizzata dal declino economico, in cui il paese perse progressivamente il proprio vantaggio competitivo e l'apporto dell'industria pesante andò diminuendo lungo tutto il corso del XX secolo. Il settore manifatturiero rimase una parte significativa dell'economia, ma nel 2003 contribuiva solamente ad un sesto della produzione nazionale.

Materie prime

Il paese possiede materie prime energetiche fondamentali per la sua economia, quali carbone e riserve di gas naturale e petrolio, sebbene in continuo declino. Sono stimate oltre 400 milioni di tonnellate di riserve di carbone, e nel 2004 il consumo totale (comprese le importazioni) è stato di 61 milioni di tonnellate.

Settore secondario

L'industria automobilistica britannica era una parte significativa di questo settore, anche se la sua importanza è andata diminuendo con il crollo del MG Rover Group e il passaggio in mano straniera di una parte cospicua del settore. La produzione di aeromobili ad uso civile e militare è guidata dalla più grande azienda aerospaziale del Regno Unito, la BAE Systems, e dalla ditta europea EADS, proprietaria dell'Airbus. Rolls-Royce detiene la principale quota del mercato dei motori aerospaziali. L'industria chimica e farmaceutica è forte nel Regno Unito, con la seconda e la sesta più grande azienda farmaceutica (GlaxoSmithKline e AstraZeneca).

Il terziario

La Banca d'Inghilterra, la banca centrale del Regno Unito, con sede a Londra.

Il settore dei servizi è cresciuto notevolmente, e rappresenta circa il 73% del contributo al PIL. Il settore dei servizi è dominato da servizi finanziari, in particolare dal settore bancario e assicurazione. Londra è il più grande centro finanziario con il London Stock Exchange, il London International Financial Futures and Options Exchange, la Lloyd's of London che hanno base in questa città. Londra è un importante centro per il commercio internazionale ed è tra i leader direzionali dell'economia mondiale (insieme a New York e Tokyo). Possiede la più grande concentrazione di filiali di banche estere di tutto il mondo. Molte società multinazionali hanno aperto una loro filiale a Londra. La capitale scozzese, Edimburgo, è al contempo uno dei grandi centri finanziari d'Europa ed è sede della Royal Bank of Scotland Group, una delle più grandi banche del mondo. Nel 2007 il debito pubblico del Regno Unito era pari al 44% del PIL. L'industria legata alla creatività ha rappresentato il 7% del PIL nel 2005, con una crescita media del 6% su base annua tra il 1997 e il 2005. Per contro il settore agricolo rappresenta solo lo 0,9% del PIL del paese.

Il turismo

Il turismo è un settore molto importante per l'economia britannica. Con oltre 27 milioni di turisti arrivati nel 2004, il Regno Unito è classificato come il sesto polo di destinazione turistica del mondo. Londra, con un margine considerevole, è la città più visitata al mondo con 15,6 milioni di visitatori nel 2006, precedendo Bangkok (10,4) e Parigi (9,7 milioni).

Moneta

La moneta del Regno Unito è la sterlina britannica (GBP in inglese, acronimo di Great Britain Pound), rappresentata dal simbolo £. La Banca d'Inghilterra è la banca centrale, responsabile per il rilascio di valuta. Anche le banche regionali di Scozia e Irlanda del Nord hanno il diritto di emettere banconote e per di più con i loro simboli nazionali e di norma le banconote dovrebbero circolare solo nel territorio d'emissione, ma generalmente vengono accettate in tutto il Regno, mentre da banche di paesi esteri viene accettata unicamente la valuta rilasciata dalla Banca d'Inghilterra. Il Galles invece non emette banconote con simboli nazionali, ma usa la sterlina "standard". Durante il periodo di adesione all'Unione Europea, il Regno Unito scelse di non adottare l'euro.

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Economia del Regno Unito

Economia del Regno Unito

L'economia del Regno Unito è costituita, in ordine decrescente di grandezza, dall'Inghilterra, dalla Scozia, dal Galles e dall'Irlanda del Nord. L'aggregato, sulla base dei tassi di cambio, fa sì che quella del Regno Unito sia la quinta più grande economia del mondo e la seconda più grande in Europa dopo la Germania. Nel 2012 il PIL a prezzi correnti ammontava a circa 2 477 miliardi di $. Il Regno Unito risentì molto della crisi del 2007.

Europa

Europa

L'Europa è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici. Come continente, è l'unico situato interamente nell'emisfero settentrionale e costituisce l'estremità occidentale del supercontinente Eurasia, o anche una delle tre parti del supercontinente Eurafrasia, che è detto più comunemente "Continente Antico".

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

Galles

Galles

Il Galles è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Regione storica della Gran Bretagna, confina a est con l'Inghilterra, a nord e a ovest con il Mare d'Irlanda e a sud con il Canale di Bristol. Si estende per 20779 km² e nel 2011 contava una popolazione di 3 063 456 persone. La sua capitale è Cardiff.

Irlanda del Nord

Irlanda del Nord

L'Irlanda del Nord è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito. Oltre che come nazione, è variabilmente descritta come Stato, regione o provincia del Regno Unito, a seconda dei contesti. Copre un'area di 13 843 km² nella parte nord-orientale dell'isola d'Irlanda e confina con la Repubblica d'Irlanda.

Economia

Economia

Per economia – dal greco οἶκος (oikos), "casa" inteso anche come "beni di famiglia", e νόμος (nomos) "norma" o "legge" – si intende il sistema e l'organizzazione dei mercati, risorse, della produttività e del complesso di scambi, produzioni e commerci di oggetti e servizi, dei sistemi di finanziamenti, investimenti e di fondazione di attività economiche in ogni settore, di ogni dimensione e ad ogni scopo, sistema detto anche sistema economico. I soggetti che creano tali sistemi di organizzazione possono essere persone, organizzazioni o istituzioni. Normalmente si considerano i soggetti come attivi nell'ambito di un dato territorio; peraltro si tiene conto anche delle interazioni con altri soggetti attivi fuori dal territorio.

Germania

Germania

La Repubblica Federale di Germania, colloquialmente chiamata Germania, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale. È una repubblica parlamentare federale di sedici Stati (Bundesländer) con capitale, nonché maggiore città per numero di abitanti, Berlino. Bagnata a nord dal mare del Nord e dal mar Baltico, confina a nord con la Danimarca, a est con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con Austria e Svizzera, e a ovest con Francia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.

Grande recessione

Grande recessione

La grande recessione fu una crisi economica mondiale verificatasi tra il 2007 e il 2013 scoppiata negli Stati Uniti d'America nel 2006 in seguito alla crisi dei subprime e del mercato immobiliare.

Finanza

Finanza

La finanza è la disciplina economica che studia i processi e le scelte di investimento e finanziamento, soffermando l'analisi sul lato prettamente tecnico, cioè pricing, hedging e valutazione delle attività oggetto dell'investimento o finanziamento.

Agricoltura

Agricoltura

L'agricoltura è l'attività umana che consiste nella coltivazione di specie vegetali. Lo scopo basilare dell'agricoltura è ottenere prodotti dalle piante, da utilizzare soprattutto a scopo alimentare. In economia, l'agricoltura rientra nel settore primario.

Carbone

Carbone

Il carbone (o carbon fossile) è un combustibile fossile o roccia sedimentaria estratto da miniere sotterranee o a cielo aperto, prodotto artificialmente. La formazione del carbone risale a circa 345 milioni di anni fa, quando un clima caldo e umido e un'elevata concentrazione di CO2 favorirono la crescita di alberi giganti: dopo la loro morte, provocata da inondazioni, si veniva a creare un ampio strato di legname, che non veniva degradato a causa dell'assenza di funghi e batteri specifici ancora non sviluppati, coperto poi da vari strati di altri sedimenti che lo sottoponevano a pressioni elevate e all'assenza di ossigeno. Questo continuo processo ha portato alla formazione di quelli che conosciamo come carboni fossili.

Gas

Gas

Un gas è un aeriforme la cui temperatura è superiore alla temperatura critica; di conseguenza, i gas non possono essere liquefatti senza prima essere raffreddati, al contrario dei vapori. Un gas è un fluido che non ha volume proprio e che è facilmente comprimibile.

Cultura

La cultura del Regno Unito è stata influenzata da diversi fattori tra i quali spicca lo status di isola della nazione; la sua storia democratica liberale occidentale e una delle maggiori potenze, nonché dall'essere un'unione politica di quattro paesi ciascuno con caratteristiche diverse e tradizioni indipendenti. L'Impero britannico e l'influenza che gli inglesi hanno esercitato nel mondo si può osservare nella lingua, nella cultura e nel sistema legale di molte delle ex colonie tra cui gli Stati Uniti, l'Australia, il Canada, l'India, l'Irlanda, la Nuova Zelanda, il Pakistan e il Sudafrica. L'influenza culturale del Regno Unito è stata descritta "superpotenza culturale".[149][150]

Contributi culturali

Scienza

Il Regno Unito è la patria di importanti scienziati e matematici, quali Isaac Newton, Robert Hooke, George Atwood, Nepero, Colin Maclaurin, Oliver Heaviside, Edmond Halley, Henry Cavendish, Charles Darwin, Michael Faraday, John Dalton, Ada Lovelace, Charles Babbage, Isaac Barrow, John David Barrow, Thomas Bayes, James Clerk Maxwell, James Prescott Joule, Paul Dirac, Lewis Carroll, Hubert Cecil Booth (inventore dell'aspirapolvere, nel 1901), Elizabeth Blackwell (prima donna a laurearsi in medicina), Thomas Young, William Henry Bragg, William Lawrence Bragg, James Chadwick, Alan Turing, Stephen Hawking, Roger Penrose, Peter Higgs, Alexander Fleming, Edward Jenner.

La teoria newtoniana

Il darwinismo

Chimica

Fisica

Medicina

Matematica

Astronomia

Tecnologia

Aviazione

Il Regno Unito nello spazio

  • 26 aprile 1962: viene lanciato Ariel 1, il primo satellite britannico.
  • 18 maggio 1991: Helen Sharman è la prima britannica ad andare nello spazio.

Le grandi scoperte e esplorazioni

Filosofia

Notevole anche la tradizione filosofica: nel XIII secolo si afferma il pensiero di Ruggero Bacone, anche noto scienziato, filosofo della scolastica e tra i padri dell'empirismo; nel XIV secolo Duns Scoto, importante esponente della scolastica francescana e Guglielmo di Occam, esponente della scolastica medievale; e, in ambito teologico in particolare, spicca la figura di John Wyclif, considerato spesso forse il più importante riformatore religioso prima di Lutero.[156] Nel XVI secolo si afferma Tommaso Moro che coniò il termine utopia e scrisse il romanzo L'Utopia (1516); tra il XVI e il XVII secolo si affermò il metodo induttivo fondato sull'esperienza di Francesco Bacone che scrisse il Novum Organum (1620). Nel XVII secolo si afferma il giusnaturalismo con Thomas Hobbes, autore dell'opera di filosofia politica Leviatano (1651); tra il XVII e il XVIII secolo l'empirismo con John Locke, importante esponente del liberalismo classico e autore della Lettera sulla tolleranza (1685) e del Saggio sull'intelletto umano (1690), George Berkeley e David Hume autore del Trattato sulla natura umana (1739); e ancora nel XVIII secolo si afferma la figura di Adam Smith, fondatore dell'economia politica[157] e del liberismo e autore del celebre saggio La ricchezza delle nazioni (1776). Tra il XVIII e il XIX secolo si ricordano la figura di Thomas Robert Malthus e la dottrina economica del malthusianesimo. Nel XIX secolo si distinsero John Stuart Mill, esponente del liberalismo e dell'utilitarismo e autore del Saggio sulla libertà (1859), David Ricardo, con Adam Smith massimo esponente della scuola classica dell'economia, e Herbert Spencer, liberale e teorico del darwinismo sociale. Nel XX secolo si affermano John Maynard Keynes, padre della macroeconomia, ramo dell'economia politica che viene fatta risalire al 1936 con la pubblicazione della Teoria generale dell'occupazione, dell'interesse e della moneta, Bertrand Russell, tra i fondatori della filosofia analitica, e Gregory Bateson, che coniò verso gli anni trenta la definizione di schismogenesi.

Mitologia

Lo stesso argomento in dettaglio: Mitologia anglosassone.

Per mitologia anglosassone s'intendono le credenze, i miti e leggende del popolo anglosassone, in particolare durante il Medioevo inglese.

Letteratura

Lo stesso argomento in dettaglio: Letteratura inglese.
Il Ritratto Chandos, che si ritiene rappresenti William Shakespeare

Col termine "letteratura inglese" ci si riferisce appunto alla letteratura associata al Regno Unito, all'Isola di Man e alle Isole del Canale. Gran parte della letteratura inglese è in lingua inglese. Nel 2005 circa 206.000 libri sono stati pubblicati nel Regno Unito e pertanto lo Stato si è aggiudicato il primato di maggior pubblicista nel mondo.[158]

Lo scrittore e poeta inglese William Shakespeare è ritenuto uno dei maggiori drammaturghi di tutti i tempi,[159][160][161] e i suoi contemporanei Christopher Marlowe e Ben Jonson hanno continuato l'opera nel solco da lui creato. Altri personaggi di spicco della letteratura inglese di epoche più recenti sono Alan Ayckbourn, Harold Pinter, Michael Frayn, Tom Stoppard e David Edgar che hanno combinato elementi surreali, realistici e radicali.

Tra gli scrittori inglesi di maggiore rilievo nell'epoca premoderna e moderna vi sono Geoffrey Chaucer (XIV secolo), Thomas Malory (XV secolo), Sir Thomas More (XVII secolo), John Bunyan (XVII secolo) e John Milton (XVII secolo). Nel XVIII secolo Daniel Defoe (autore di Robinson Crusoe) e Samuel Richardson furono i pionieri della novella moderna. Nel XIX secolo ulteriori innovazioni vennero introdotte da Jane Austen, dalla scrittrice neogotica Mary Shelley, dallo scrittore per bambini Lewis Carroll, dalle sorelle Brontë, da Charles Dickens, noto scrittore dell'età vittoriana, importante esponente del romanzo sociale e autore di David Copperfield (1849-1850), e del celebre Canto di Natale (1843), dal naturalista Thomas Hardy, dal realista George Eliot, dal poeta visionario William Blake e dal romantico William Wordsworth. Tra gli scrittori di maggior rilievo del XX secolo in Inghilterra spiccano H. G. Wells; gli scrittori per bambini Rudyard Kipling, A. A. Milne (il creatore di Winnie-the-Pooh), Roald Dahl e Enid Blyton, noti, in particolare, per i loro romanzi per ragazzi; il controverso D. H. Lawrence; la modernista Virginia Woolf; il satirico Evelyn Waugh; il profetico George Orwell; W. Somerset Maugham e Graham Greene; la scrittrice di gialli Agatha Christie (una delle maggiori scrittrici di best seller di tutti i tempi);[162] Ian Fleming (il creatore di James Bond); i poeti T.S. Eliot, Philip Larkin e Ted Hughes; gli autori di fantasy J. R. R. Tolkien, C. S. Lewis e J. K. Rowling; la scrittrice e illustratrice di libri per bambini Beatrix Potter, autrice di The Tale of Peter Rabbit (1902), John le Carré, noto esponente della letteratura di spionaggio, i fumettisti Alan Moore e Neil Gaiman.

Una fotografia di epoca vittoriana dello scrittore Charles Dickens

Per i contributi scozzesi sono importanti Arthur Conan Doyle, esponente del cosiddetto giallo classico, (il creatore di Sherlock Holmes, 1887), il romantico Sir Walter Scott, lo scrittore per bambini J. M. Barrie, creatore del celebre personaggio di Peter Pan (1902), l'epico Robert Louis Stevenson, autore de L'isola del tesoro e il poeta Robert Burns. Tra gli scrittori più recenti, Hugh MacDiarmid e Neil M. Gunn hanno contribuito al cosiddetto Rinascimento scozzese. Nel campo horror e thriller sono celebri Ian Rankin e Iain Banks. La capitale della Scozia, Edimburgo, fu la prima Città della Letteratura prescelta dell'UNESCO.[163]

Il più antico componimento poetico in inglese giunto sino a noi, Y Gododdin, venne composto in Yr Hen Ogledd (The Old North), attorno al VI secolo. Esso venne scritto in cumbrico o antico gallese e contiene i primi riferimenti noti a Re Artù.[164] A partire dal VII secolo la leggenda arturiana conobbe un notevole sviluppo grazie anche all'opera di Goffredo di Monmouth.[165] Il poeta medievale gallese più celebrato è indubbiamente Dafydd ap Gwilym (fl.1320–1370) che incentrò i suoi temi letterari sulla natura, sulla religione e soprattutto sull'amore. È riconosciuto come uno dei più grandi poeti europei della sua epoca.[166] Sino alla fine del XIX secolo la letteratura gallese fu essenzialmente in lingua gallese e di carattere religioso. Daniel Owen è riconosciuto uno dei primi moderni scrittori in gallese, col suo Rhys Lewis del 1885. Noto fu anche Dylan Thomas che divenne famoso a metà del XX secolo per la poesia "Do not go gentle into that good night, oltre al nazionalista R. S. Thomas che fu in nomination per il Premio Nobel della letteratura nel 1996. Tra gli scrittori gallesi del XX secolo si distinguono Richard Llewellyn e Kate Roberts.[167][168]

Autori di altre nazionalità, provenienti in particolare dal Commonwealth, dall'Irlanda e dagli Stati Uniti, hanno vissuto e lavorato nel Regno Unito. Tra questi si ricordano Jonathan Swift, Oscar Wilde, Bram Stoker, George Bernard Shaw, Joseph Conrad, T.S. Eliot, Ezra Pound, Kazuo Ishiguro e Sir Salman Rushdie.[169][170]

Musica

Lo stesso argomento in dettaglio: Popular music britannica e Musica rock britannica.
The Beatles furono la band inglese più acclamata commercialmente e dalla critica, con vendite che superarono i miliardi di copie.[171][172][173]

Molti e vari sono gli stili musicali popolari nel Regno Unito, dalla musica folcloristica indigena inglese, scozzese, gallese e irlandese sino all'heavy metal. Tra i musicisti classici nati e vissuti in terra inglese sono celebri William Byrd, Henry Purcell, George Alexander Macfarren, Sir Edward Elgar, Gustav Holst, Sir Arthur Sullivan (famoso per aver lavorato col librettista Sir W. S. Gilbert), Ralph Vaughan Williams e Benjamin Britten, pioniere dell'opera moderna in inglese. Sir Peter Maxwell Davies è uno dei maggiori compositori viventi. Il Regno Unito è inoltre rinomato a livello internazionale per le sue orchestre sinfoniche e per i suoi cori tra cui la BBC Symphony Orchestra e il London Symphony Chorus. Tra i maggiori direttori d'orchestra spiccano Sir Simon Rattle, John Barbirolli e Sir Malcolm Sargent. Tra i maggiori compositori di colonne sonore per film si distinguono John Barry, Clint Mansell, Mike Oldfield, John Powell, Craig Armstrong, David Arnold, John Murphy, Monty Norman ed Harry Gregson-Williams. Georg Friedrich Händel fu naturalizzato cittadino inglese e per lo Stato scrisse l'inno per le incoronazioni, noto come il Messiah (1741), che fu appunto scritto in lingua inglese.[174][175] Andrew Lloyd Webber è un prolifico compositore di musica da teatro. I suoi lavori hanno dominato l'ultima parte del XX secolo e sono divenuti successi internazionali.[176] E ancora, nel XX secolo, da ricordare il compositore e direttore d'orchestra Gustav Holst, Edward Elgar e Karl Jenkins.

The Beatles sono la band che più in assoluto ha rappresentato l'emergere della cultura inglese in campo musicale, con vendite di dischi sopra ogni aspettativa ed una diffusione globale dei loro successi.[171][172][173][177] Tra gli altri gruppi e solisti di rilievo nel panorama musicale inglese si ricordano The Rolling Stones, Queen, Pink Floyd, Led Zeppelin, Deep Purple, Bee Gees, Genesis, Sex Pistols, The Clash, Jethro Tull, The Beloved, Dire Straits, Iron Maiden, Depeche Mode, Simply Red, Muse, Skunk Anansie, Eurythmics, John Lennon, Elton John, Freddie Mercury, George Michael, Phil Collins, Sting, Brian Eno, e Peter Gabriel.[178][179][180][181][182][183] I Brit Awards sono dei premi annuali concessi dalle industrie discografiche britanniche e sono stati vinti nel corso degli anni dai personaggi che maggiormente hanno rappresentato il panorama musicale inglese tra cui The Who, David Bowie, Eric Clapton, Rod Stewart e The Police.[184] Tra i musicisti più recenti si ricordano i Radiohead, Pet Shop Boys, gli Oasis, i Blur, gli Arctic Monkeys, i Kaiser Chiefs, i Kasabian, Robbie Williams, Dido, Coldplay, Amy Winehouse, Ed Sheeran, Harry Styles, Adele e i The Vamps.[185]

Un gran numero di città del Regno Unito sono conosciute per la loro musica. Liverpool è la città che vanta il primato del maggior numero di canzoni scritte in loco.[186] Il contributo di Glasgow alla musica venne riconosciuto nel 2008 quando venne nominata dall'UNESCO Città della Musica, una delle tre città nel mondo ad aver ottenuto questo onore.[187]

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Impero britannico

Impero britannico

L'Impero britannico è stato il più vasto impero di tutti i tempi. Comprendeva colonie, domini, protettorati, mandati e altri territori amministrati dal Regno Unito.

Australia

Australia

L'Australia, ufficialmente il Commonwealth dell'Australia, è il sesto Paese del mondo per estensione e il più grande dell'Oceania. Ha una popolazione di oltre 25 milioni di abitanti, quasi interamente residenti sulle coste. La sua capitale è Canberra, mentre la città più popolata è Sydney, seguita da Melbourne, Brisbane, Perth e Adelaide.

Canada

Canada

Il Canada o Canadà è uno Stato dell'America Settentrionale bagnato dall'Atlantico a est, dal Mar Glaciale Artico a nord e dall'Oceano Pacifico a ovest. Con una superficie di 9985000 km² è il secondo paese del mondo per superficie totale dopo la Russia. Confina con la Groenlandia e con gli Stati Uniti d'America: quelli continentali a sud, in buona parte lungo la linea del 49º parallelo Nord, e con lo Stato dell'Alaska a nord-ovest quasi interamente lungo il 141º meridiano Ovest: si tratta del confine terrestre tra due Stati più lungo del mondo.

India

India

L'India, ufficialmente Repubblica dell'India, è uno Stato federale dell'Asia meridionale, con capitale Nuova Delhi. Con 3287263 km², l'India è il settimo stato al mondo per superficie, mentre con circa 1 miliardo e 412 milioni di abitanti è il secondo più popoloso dopo la Cina.

Assistenza infermieristica

Assistenza infermieristica

L'assistenza infermieristica indica l'attività terapeutica, palliativa, riabilitativa, educativa e preventiva rivolta all'individuo, alla comunità o alla popolazione, svolta su soggetti sani o malati, al fine di recuperare uno stato di salute adeguato e prevenendo l'insorgenza di alterazioni morfo-funzionali per l'individuo e/o la comunità. Essa è pianificata, operata, diretta e valutata dal professionista infermiere.

Florence Nightingale

Florence Nightingale

Florence Nightingale è stata un'infermiera britannica nota come "la signora con la lanterna". È considerata la fondatrice dell'assistenza infermieristica moderna, in quanto fu la prima ad applicare il metodo scientifico attraverso l'utilizzo della statistica. Propose inoltre un'organizzazione degli ospedali da campo.

12 maggio

12 maggio

Il 12 maggio è il 132º giorno del calendario gregoriano. Mancano 233 giorni alla fine dell'anno.

Giornata internazionale dell'infermiere

Giornata internazionale dell'infermiere

La giornata internazionale dell'infermiere è una giornata internazionale celebrata in tutto il mondo il 12 maggio di ogni anno, al fine di valorizzare il contributo degli infermieri nella società.

1907

1907

Il 1907 è un anno del XX secolo.

22 febbraio

22 febbraio

Il 22 febbraio è il 53º giorno del calendario gregoriano. Mancano 312 giorni alla fine dell'anno.

Cure palliative

Cure palliative

Una cura si definisce palliativa quando non è volta a raggiungere l'obiettivo della guarigione completa da una malattia, ma tende a combattere i sintomi divenuti ormai refrattari ad altri trattamenti clinici. Il termine cure palliative è utilizzato correttamente quando usato in riferimento alle cure rivolte a pazienti colpiti da una malattia la cui ultima evoluzione, non più evitabile, è la morte. Le cure palliative sono quindi un approccio clinico specialistico che mira a migliorare la qualità della vita dei malati nelle ultime fasi di una malattia inguaribile, attraverso la prevenzione e il sollievo dalla sofferenza, fisica, psicologica e spirituale. Sempre più frequentemente si tende a non relegare le cure palliative soltanto agli ultimi momenti della vita, anticipando la palliazione in affiancamento ad altre terapie, quando il paziente non sia ancora giunto alla fase terminale della malattia. Le cure palliative sono pertanto un approccio terapeutico attivo, tutt'altro che rinunciatario. Le cure palliative sono un diritto fondamentale dell'essere umano. Non si tratta solo di somministrare antidolorifici, ma di prendere in carico il dolore totale del paziente e della sua famiglia, anche mediante supporto psicologico e spirituale.

Cicely Saunders

Cicely Saunders

Dame Cicely Saunders è stata un'infermiera, medico e filosofa britannica di religione cristiana. Ha dato vita alla diffusione degli Hospice, sottolineando l'importanza delle cure palliative nella medicina moderna, assistendo i malati terminali fino alla fine della loro vita nel modo più confortevole possibile.

Arte

Arti visive

Autoritratto di J. M. W. Turner, olio su tela, c. 1799

La storia delle arti visuali inglesi è parte della storia dell'arte occidentale. Tra gli artisti britannici di maggior successo vi sono i romantici William Blake, John Constable, Samuel Palmer e J.M.W. Turner; i ritrattisti Sir Joshua Reynolds e Lucian Freud; i paesaggisti Thomas Gainsborough e L. S. Lowry; il pioniere dell'Arts and Crafts Movement William Morris; il figurativo Francis Bacon; gli artisti della pop culture Peter Blake, Richard Hamilton e David Hockney; il duo Gilbert & George; l'astrattista Howard Hodgkin; e gli scultori Antony Gormley, Anish Kapoor e Henry Moore. Tra il XIX e il XX secolo si distinse la figura dello scozzese Charles Rennie Mackintosh, esponente dell'Art Nouveau e del Glasgow movement.Tra gli anni ottanta e novanta del XX secolo la Galleria Saatchi di Londra ha posto l'attenzione del pubblico londinese su un nuovo genere multiforme di artisti noti come "Young British Artists": Damien Hirst, Chris Ofili, Rachel Whiteread, Tracey Emin, Mark Wallinger, Steve McQueen, Sam Taylor-Wood e i fratelli Chapman.

La Royal Academy of Arts a Londra è una delle organizzazioni chiave per la promozione delle arti visuali nel Regno Unito. Tra le principali scuole artistiche il Regno Unito vanta sei scuole alla University of the Arts London, tra cui il Central Saint Martins College of Art and Design e il Chelsea College of Art and Design; la Goldsmiths, University of London; la Slade School of Fine Art (parte dell'University College London); la Glasgow School of Art; il Royal College of Art e la The Ruskin School of Drawing and Fine Art (parte dell'University of Oxford). Il Courtauld Institute of Art è uno dei centri principali per l'insegnamento della storia dell'arte. Importanti gallerie d'arte come la National Gallery, la National Portrait Gallery, la Tate Britain e la Tate Modern (le più visitate gallerie d'arte al mondo, con circa 4,7 milioni di visitatori all'anno) hanno sede nel Regno Unito.[188]

Architettura

Lo stesso argomento in dettaglio: Architettura britannica.

Riguardo in particolare all'architettura del Regno Unito si possono distinguere vari periodi artistici che comprendono, tra l'altro, il periodo dell'Architettura elisabettiana, l'architettura giacobiana e l'architettura vittoriana (di cui figura di rilievo fu quella di George Gilbert Scott).

Patrimoni dell'umanità

Lo stesso argomento in dettaglio: Patrimoni dell'umanità del Regno Unito.

Diversi siti del Regno Unito sono stati iscritti nella Lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.

Musei

Per quanto concerne i musei ricordiamo, in particolare, il British Museum, di fama internazionale, fondato nel 1753 da sir Hans Sloane e aperto al pubblico il 15 gennaio 1759.

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John Constable

John Constable

John Constable è stato un pittore inglese, considerato insieme a William Turner uno dei massimi paesaggisti del Romanticismo.

Joshua Reynolds

Joshua Reynolds

Sir Joshua Reynolds è stato un pittore inglese, uno dei più importanti e influenti pittori del XVIII secolo in Gran Bretagna e uno dei fondatori della Royal Academy of Arts.

Lucian Freud

Lucian Freud

Lucian Freud è stato un pittore tedesco naturalizzato britannico, nipote di Sigmund Freud.

L. S. Lowry

L. S. Lowry

L. S. Lowry, nome completo Laurence Stephen Lowry, è stato un pittore britannico.

Francis Bacon (pittore)

Francis Bacon (pittore)

Francis Bacon è stato un pittore irlandese. È noto per le sue immagini crude e inquietanti. Focalizzati sulla forma umana, i suoi soggetti includevano generalmente crocifissioni, ritratti di papi, autoritratti e ritratti di amici intimi, con figure astratte a volte isolate in strutture geometriche. Rifiutando varie classificazioni delle sue opere, Bacon affermò che si sforzava di rendere "la brutalità dei fatti". Divenne noto come uno dei giganti dell'arte contemporanea grazie al suo stile caratteristico.

Peter Blake

Peter Blake

Peter Blake (...) è un produttore televisivo, regista e sceneggiatore statunitense.

David Hockney

David Hockney

David Hockney è un pittore, disegnatore, incisore, fotografo e scenografo britannico.

Gilbert & George

Gilbert & George

Gilbert & George, all'anagrafe Gilbert Prousch e George Passmore sono un duo di artisti contemporanei.

Howard Hodgkin

Howard Hodgkin

Sir Gordon Howard Eliott Hodgkin è stato un pittore e incisore britannico.

Antony Gormley

Antony Gormley

Sir Antony Mark David Gormley, OBE, è uno scultore britannico.

Anish Kapoor

Anish Kapoor

Sir Anish Kapoor è uno scultore britannico di origine indiana ed ebreo irachena.

Henry Moore

Henry Moore

Henry Moore è stato uno scultore e pittore inglese.

Cinema

Lo stesso argomento in dettaglio: Cinema britannico.
Alfred Hitchcock è presentato spesso come il maggiore tra i registi britannici di tutti i tempi.[189]

Il Regno Unito ha avuto una considerevole influenza nella storia del cinema. Registi come Alfred Hitchcock, il cui film Vertigo è considerato da alcuni critici come il miglior film di tutti i tempi,[190] e David Lean sono acclamati dalla critica di tutti i tempi.[191] Altri importanti registi sono Charlie Chaplin,[192] Michael Powell,[193] Carol Reed,[194] Ridley Scott[195] e Stanley Kubrick (naturalizzato). Molti attori britannici hanno avuto successi internazionali tra cui Julie Andrews,[196] Richard Burton,[197] Michael Caine,[198] Charlie Chaplin,[199] Sean Connery,[200] Vivien Leigh,[201] David Niven,[202] Laurence Olivier,[203] Peter Sellers,[204] Kate Winslet,[205] Anthony Hopkins,[206] e Daniel Day-Lewis.[207] Molti successi commerciali di film sono stati girati nel Regno Unito (come la serie di Harry Potter e James Bond).[208] Gli Ealing Studios sono gli studi di produzione di film più antichi al mondo.[209]

Malgrado i molti successi, la critica è da tempo impegnata a riscoprire nella filmografia inglese influenze ora europee ora americane dal momento che molti attori tra l'altro sono compartecipi di produzioni internazionali. I film ispirati a storie scritte da autori inglesi includono Titanic, Il Signore degli Anelli, Pirati dei Caraibi.

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Cinema britannico

Cinema britannico

Con l'espressione Cinema britannico si indica il cinema del Regno Unito. Il Regno Unito ha avuto grande influenza nello sviluppo tecnologico, commerciale e artistico della storia del cinema. Nonostante una serie di produzioni inglesi di successo, l'industria cinematografica è caratterizzata da un dibattito ancora aperto circa la sua identità, che include problematiche economiche e culturali, e le influenze del cinema statunitense ed europeo.

Alfred Hitchcock

Alfred Hitchcock

Sir Alfred Joseph Hitchcock è stato un regista e produttore cinematografico britannico naturalizzato statunitense.

La donna che visse due volte

La donna che visse due volte

La donna che visse due volte (Vertigo) è un film del 1958 diretto da Alfred Hitchcock. Il film è tratto dal romanzo omonimo del 1954, scritto da Thomas Narcejac (1908–1998) e Pierre Boileau (1906–1989).

David Lean

David Lean

David Lean è stato un regista, sceneggiatore, attore, montatore e produttore cinematografico britannico.

Charlie Chaplin

Charlie Chaplin

Sir Charles Spencer Chaplin, noto come Charlie, è stato un attore, comico, regista, sceneggiatore, compositore e produttore cinematografico britannico, autore di oltre novanta film e tra i più importanti e influenti cineasti del XX secolo.

Michael Powell

Michael Powell

Michael Powell è stato un regista e sceneggiatore inglese, noto soprattutto per i film realizzati insieme al collega Emeric Pressburger.

Carol Reed

Carol Reed

Sir Carol Reed è stato un regista e produttore cinematografico britannico.

Julie Andrews

Julie Andrews

Dame Julie Andrews, nata Julia Elizabeth Wells, è un'attrice, cantante e scrittrice britannica.

Michael Caine

Michael Caine

Sir Michael Caine, nato Maurice Joseph Micklewhite Jr., è un attore e produttore cinematografico britannico.

David Niven

David Niven

James David Graham Niven è stato un attore e scrittore britannico.

Laurence Olivier

Laurence Olivier

Laurence Kerr Olivier, Barone Olivier, è stato un attore, regista e direttore artistico britannico.

Kate Winslet

Kate Winslet

Kate Elizabeth Winslet è un'attrice britannica.

Televisione

Famosa in tutto il mondo è inoltre l'emittente televisiva BBC.

Gastronomia

Lo stesso argomento in dettaglio: Cucina britannica.

Uno dei piatti tipici e caratteristici della cucina britannica è il Fish and chips, caratterizzato da filetti di pesce bianco con contorno di patatine fritte.

Sport

Calcio

La nascita del gioco del calcio moderno

La nascita del gioco del calcio moderno si fa risalire a una precisa data storica: 26 ottobre 1863, dove, alla Freemason's Tavern di Great Queen Street, nel rione di Holborn, si riunirono 11 club della zona di Londra. La Federazione calcistica dell'Inghilterra, o The Football Association (The FA), è la più antica federazione calcistica del mondo: sorta, appunto, il 26 ottobre 1863: padre della Federazione calcistica dell'Inghilterra e del calcio moderno viene considerato il dirigente sportivo inglese Ebenezer Cobb Morley.

Stadio di Wembley (2007), lo stadio dove si giocano le partite della nazionale di calcio.

Oggi lo sport più seguito nel Regno Unito è il calcio. Non esiste un campionato calcistico unico per tutte le quattro nazioni del Regno poiché ognuna di esse ne possiede uno separato. Il campionato calcistico più importante è la Premier League (il campionato inglese, conosciuto fino alla stagione 2015/2016 come Barclays Premier League per ragioni di sponsorizzazione).

La Nazionale di calcio del Regno Unito partecipa unicamente alle Olimpiadi (dove ha conquistato l'oro nel Torneo Olimpico del 1908 e del 1912) mentre nei tornei ufficiali organizzati dalla UEFA e dalla FIFA, prendono atto singolarmente le singole nazioni d'Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Il Regno Unito (in Inghilterra) ha anche ospitato il Campionato Mondiale di Calcio 1966 dove ad aggiudicarsi la Coppa Rimet, fu proprio l'Inghilterra, battendo 4-2 la Germania dell'Ovest, ma attualmente rimane ancora l'unica volta in cui la nazionale inglese portò a casa la vittoria. Trent'anni dopo, l'Inghilterra ha ospitato in casa anche il Campionato Europeo 1996 (giungendo in semi-finale) e in Euro 2020[210] ha ospitato - insieme alla Scozia nella città di Glasgow - diverse partite in territorio britannico, fra cui le semi-finali e la finale a Londra. In questa edizione degli Europei, l’Inghilterra è riuscita anche a raggiungere la finale, giocata allo stadio di Wembley, persa ai calci di rigore contro l'Italia.

Rugby

Il rugby è uno degli sport più seguiti, la nazionale inglese ha vinto il mondiale nel 2003. Il campionato nazionale, la English Premiership, è uno dei tornei rugbistici più importanti al mondo.

Fu proprio un presbitero britannico, William Webb Ellis, a inventare nel 1823 il gioco del rugby.[211]

Automobilismo

Per quanto riguarda gli sport automobilistici, il Regno Unito è stato la patria di moltissimi dei principali campionati e scuderie a partire dal Secondo Dopoguerra e ancora oggi per molti giovani piloti è una tappa obbligata nel percorso formativo automobilistico. In particolare la Formula 1 è molto seguita dagli appassionati britannici. Attualmente solo un pilota britannico iridato corre ancora in F1, ovvero Lewis Hamilton, campione nel 2008 con la McLaren e nel 2014, 2015, 2017, 2018, 2019 e 2020 con Mercedes). Altri campioni britannici della F1 sono: Jenson Button, campione nel 2009 con la Brawn GP, Sir Stirling Moss soprannominato "il campione senza corona" (a causa di essere arrivato in seconda posizione per 4 volte nella storia del mondiale); Mike Hawthorn, mondiale con la Ferrari 246 nel 1958; Jim Clark, considerato uno dei più veloci piloti di sempre, bicampione con la Lotus nel 1963 e 1965; John Surtees, primo ed unico campione sia sulle due (7 volte) che con le quattro ruote (1 volta, nel 1964, con la Ferrari 158 F1); Graham Hill, campione con la British Racing Motors, nota come BRM, nel '62 e nel '68 con la Lotus; Jackie Stewart, 3 volte campione del mondo, nel 1969 con la Matra ee nel 1971 e nel 1973 con la Tyrrell; James Hunt campione nel 1976 con la McLaren M23; Nigel Mansell, soprannominato "Il Leone d'Inghilterra" per la sua aggressività al volante, campione su Williams nel '92 e Damon Hill, mondiale nel 1996, sempre su Williams, figlio di Graham. Molto seguito è anche il locale campionato per auto da turismo (BTCC) che è tra i più importanti del mondo anche considerando quelli internazionali.

Tennis

Fu proprio un britannico, Walter Clopton Wingfield, nel 1874, a inventare il tennis.[212] In Inghilterra si svolge il Torneo di Wimbledon, la cui 1ª edizione risale al 1877, facendone così la più antica manifestazione tennistica ufficiale del mondo. Campioni in questo sport sono stati Fred Perry, Tim Henman, Greg Rusedski e Andy Murray.

Altri sport

Nell'ambito sportivo sono popolari nel Regno Unito anche cricket, ippica, polo e ciclismo su pista. Fa parte della cultura inglese anche la famosa caccia alla volpe.

Giochi olimpici

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Bretagna ai Giochi olimpici.
  • Il primo campione olimpico britannico fu Launceston Elliot, nel sollevamento pesi, ai Giochi olimpici di Atene 1896
  • Il primo vincitore britannico di una medaglia olimpica fu Charles Gmelin, medaglia di bronzo nei 400 metri, ai Giochi olimpici di Atene 1896.
  • La prima donna campionessa olimpica fu l'inglese Charlotte Cooper, nel tennis, ai Giochi olimpici di Parigi 1900.
  • Gli atleti britannici più medagliati dei Giochi olimpici moderni sono Chris Hoy, nel ciclismo su pista, con 6 ori e un argento, alla pari con Jason Kenny, anch'egli nel ciclismo su pista

I Giochi del Commonwealth

Da menzionare anche l'evento sportivo che coinvolge i paesi del Commonwealth: i Giochi del Commonwealth.

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26 ottobre

26 ottobre

Il 26 ottobre è il 299º giorno del calendario gregoriano. Mancano 66 giorni alla fine dell'anno.

1863

1863

Il 1863 è un anno del XIX secolo.

Federazione calcistica dell'Inghilterra

Federazione calcistica dell'Inghilterra

La Football Association è la federazione calcistica inglese. Regolamenta e gestisce l'attività calcistica d'Inghilterra e delle dipendenze della Corona di Jersey, Guernsey e Man.

Ebenezer Cobb Morley

Ebenezer Cobb Morley

Ebenezer Cobb Morley è stato un dirigente sportivo inglese, riconosciuto come padre della Football Association (FA) e del calcio moderno.

Nazionale di calcio dell'Inghilterra

Nazionale di calcio dell'Inghilterra

La nazionale di calcio dell'Inghilterra è la selezione calcistica rappresentativa dell'Inghilterra ed è posta sotto l'egida della Federazione calcistica inglese.

Nazionale di calcio del Regno Unito

Nazionale di calcio del Regno Unito

La nazionale di calcio del Regno Unito, spesso nota come nazionale di calcio di Gran Bretagna oppure nazionale di calcio di Gran Bretagna e Irlanda del Nord è la selezione calcistica nazionale che rappresentava il Regno Unito ai Giochi olimpici estivi dal 1908 al 1948.

Nazionale di calcio del Galles

Nazionale di calcio del Galles

La nazionale di calcio del Galles è la selezione calcistica rappresentativa del Galles, posta sotto l'egida della Football Association of Wales (FAW).

Nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord

Nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord

La nazionale di calcio dell'Irlanda del Nord è la rappresentativa calcistica dell'Irlanda del Nord ed è posta sotto l'egida della Irish Football Association (IFA).

Campionato mondiale di calcio 1966

Campionato mondiale di calcio 1966

Il Campionato mondiale di calcio FIFA 1966 o Coppa del Mondo Jules Rimet 1966, noto anche come Inghilterra 1966, è stato l'ottava edizione della massima competizione per le rappresentative di calcio maschili maggiori delle federazioni sportive affiliate alla FIFA.

Coppa Jules Rimet

Coppa Jules Rimet

La coppa Jules Rimet fu il premio assegnato alla squadra nazionale vincitrice del campionato mondiale di calcio tra il 1930 e il 1970. Essa era nota anche come trofeo Jules Rimet, coppa Rimet oppure ancora Vittoria alata.

Germania Ovest

Germania Ovest

Germania Ovest era il termine colloquiale usato tra il 1949 e il 1990 per indicare l'attuale Repubblica Federale di Germania o RFG, detta anche Repubblica Federale Tedesca (RFT), per distinguerla dalla Germania Est, propriamente Repubblica Democratica Tedesca o RDT, quando controllava solamente la porzione occidentale della nazione tedesca.

Campionato europeo di calcio 1996

Campionato europeo di calcio 1996

Il campionato europeo di calcio 1996 o UEFA EURO '96, noto anche come Inghilterra '96, fu la decima edizione dell'omonimo torneo, organizzato ogni quattro anni dall'UEFA.

Folclore e tradizioni

Lo stesso argomento in dettaglio: Folclore britannico.

Anche l'aspetto folcloristico e delle tradizioni assumono una certa importanza anche in ambito culturale: appartengono al folclore britannico, per esempio, il Fiddler's Green, un tipico luogo post-mortem appartenente al folclore inglese, e la leggenda del Teschio urlante.

Ricorrenze nazionali

Data Nome Significato
12 febbraio Darwin Day celebrazioni in onore alla nascita del naturalista britannico Charles Darwin
secondo sabato di giugno Trooping the Colour varie ricorrenze
23 aprile Giornata della lingua inglese nelle Nazioni Unite celebra la lingua inglese nel mondo
21 ottobre Trafalgar Day commemorazione della battaglia di Trafalgar, del 1805
5 novembre Bonfire Night o Guy Fawkes Night celebra il fallimento della congiura delle Polveri, nel 1605

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Darwin Day

Darwin Day

Il giorno di Darwin (Darwin Day) è una celebrazione in onore di Charles Darwin che si tiene in occasione dell'anniversario della sua nascita, il 12 febbraio.

Charles Darwin

Charles Darwin

Charles Robert Darwin è stato un biologo, naturalista, antropologo, geologo ed esploratore britannico, celebre per aver formulato la teoria dell'evoluzione delle specie vegetali e animali per selezione naturale agente sulla variabilità dei caratteri ereditari, e della loro diversificazione e moltiplicazione per discendenza da un antenato comune.

Trooping the Colour

Trooping the Colour

Il Trooping the Colour è una cerimonia effettuata dai reggimenti del Commonwealth e del British Army. È una tradizione della fanteria britannica risalente al XVII secolo, le cui origini sono ancora più antiche. Sui campi di battaglia infatti le bandiere del reggimento erano utilizzate come punto di raccolta per i soldati nella confusione del combattimento. Di conseguenza, per facilitarne il riconoscimento, gli alfieri marciavano di fronte alle truppe schierate con le bandiere spiegate. Dal 1748 il Trooping the Colour ha anche segnato i festeggiamenti per il compleanno del Sovrano del Regno Unito. Si tiene a Londra ogni anno il secondo sabato di giugno presso la Horse Guards Parade di St James's Park, e coincide con la pubblicazione della Birthday Honors List. La cerimonia è trasmessa in diretta dalla BBC nel Regno Unito e viene trasmessa anche in Germania, Austria e Belgio e in live streaming su BritBox sia negli Stati Uniti che in Canada. Nella parata del 2018, Associated Press ha fornito lo streaming live dell'evento agli spettatori di tutto il mondo sul canale YouTube della rivista Time e sulla pagina Facebook del quotidiano britannico The Telegraph. Nel 2019, la BBC ha rilevato le trasmissioni online tramite il suo canale YouTube, fornendo un feed in diretta delle sue trasmissioni televisive per la seconda trasmissione internazionale dell'evento.

Giornata della lingua inglese nelle Nazioni Unite

Giornata della lingua inglese nelle Nazioni Unite

La giornata della lingua inglese nelle Nazioni Unite è una ricorrenza istituita dal Dipartimento dell'informazione pubblica delle Nazioni Unite nel 2010 «per celebrare il multilinguismo e la diversità culturale, nonché per promuovere la parità di utilizzo di tutte e sei le lingue ufficiali in tutta l'Organizzazione».

Battaglia di Trafalgar

Battaglia di Trafalgar

La battaglia di Trafalgar fu una celebre battaglia navale combattuta durante la guerra della terza coalizione, parte delle guerre napoleoniche.

Guy Fawkes Night

Guy Fawkes Night

Guy Fawkes Night è una celebrazione che ricorre il 5 novembre. La storia della tradizione si ricollega agli eventi del 5 novembre 1605 quando Guy Fawkes, membro del Gunpowder Plot, venne arrestato mentre si trovava di guardia a dei barili di esplosivo posti nei pressi della Camera dei Lords. Celebrando il fatto che re Giacomo I d'Inghilterra fosse sopravvissuto all'attentato, le persone fecero esplodere dei fuochi d'artificio per tutta Londra; un mese dopo, l'introduzione dell'Observance of 5th November Act rafforzò l'evento come festività pubblica annuale per ringraziare Dio del fallimento del complotto contro il sovrano.

Fonte: "Regno Unito", Wikipedia, Wikimedia Foundation, (2023, March 9th), https://it.wikipedia.org/wiki/Regno_Unito.

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Note

Annotazioni

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Fonti

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    «Non vi sono sostanziali differenze tra gli schemi, a il fattore importante è che il Parlamento del Regno Unito non ha rinunciato alla propria sovranità legislativa relativamente alle altre tre nazioni che compongono lo stato. Ad esempio il Parlamento Scozzese [...] ha il proprio "potere devoluto" direttamente dal potere legislativo del Parlamento di Westminster... In teoria, quindi, Westminster potrebbe legiferare sul parlamento scozzese in qualsiasi momento lo voglia...»
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