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ISBN

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Esempio di codice ISBN. I numeri indicano un volume (978) in lingua tedesca (3), edito da Mohr Siebeck (16), e precisamente la Logik der Forschung di Karl Popper (148410). Lo 0 finale è il cosiddetto carattere di controllo.[1]

Il codice ISBN (dall'inglese International Standard Book Number, "Numero di Riferimento Internazionale per i Libri") è una sequenza numerica di 13 cifre usata convenzionalmente in tutto il mondo per la classificazione dei libri; fino al 2007 il codice era composto da 10 cifre (l'ultima delle quali poteva essere una X come 10 in numeri romani), saltuariamente ancora utilizzato.

Il codice è definito da uno standard dell'ISO, derivato dalla codifica SBN inglese del 1967. Sebbene non obbligatorio, il suo uso però è ormai diventato essenziale per l'immissione del prodotto librario nei canali della grande distribuzione[2]. Ogni codice ISBN identifica in modo univoco ogni specifica edizione di un libro (non però le semplici ristampe, che mantengono lo stesso codice dell'edizione cui si riferiscono) e, una volta assegnato, non può più essere riutilizzato.

Esistono anche analoghi codici numerici come l'ISSN per la classificazione di pubblicazioni periodiche come i quotidiani o le riviste, o l'ISMN per gli spartiti musicali.

Il codice è normalmente rappresentato tramite il font OCR-B.

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Lingua inglese

Lingua inglese

L'inglese è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche, assieme all'olandese, all'alto e basso tedesco e al frisone, con i quali conserva ancora un'evidente parentela.

Libro

Libro

Un libro è un insieme di fogli, stampati oppure manoscritti, delle stesse dimensioni, rilegati insieme in un certo ordine e racchiusi da una copertina.

Organizzazione internazionale per la normazione

Organizzazione internazionale per la normazione

L'Organizzazione internazionale per la normazione è la più importante organizzazione a livello mondiale per la definizione di norme tecniche. Svolge funzioni consultive per l'UNESCO e per l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).. Le lingue ufficiali dell'ISO sono l'inglese, il francese e il russo. La maggior parte delle norme pubblicate si trova su Lista di standard ISO.

ISSN

ISSN

L'ISSN è il numero internazionale che identifica le pubblicazioni in serie, a stampa o elettroniche, e consente un'identificazione univoca anche nel caso in cui esistano più pubblicazioni con lo stesso titolo.

Periodico

Periodico

Un periodico è un prodotto editoriale, diverso da un giornale quotidiano, pubblicato a intervalli regolari nel tempo sotto uno stesso titolo. Sono periodici i settimanali, i quindicinali, i mensili, i bimestrali e gli annuari. Ogni fascicolo è numerato o datato progressivamente e la numerazione si rinnova generalmente a ogni annata.

Quotidiano

Quotidiano

Un quotidiano è una pubblicazione informativa che esce almeno con cinque numeri alla settimana. Insieme alla televisione, alla radio e a internet costituisce uno dei maggiori strumenti informativi.

Rivista

Rivista

Una rivista è una pubblicazione periodica non quotidiana stampata a intervalli regolari o, più raramente, irregolari.

ISMN

ISMN

L'ISMN, sigla di International Standard Music Number, è un codice di tredici cifre assegnato dall'ISO che permette la classificazione e l'identificazione delle partiture musicali.

Partitura

Partitura

Una partitura è l'organizzazione grafica di più righi musicali contemporanei, ad uso del compositore o del direttore d'orchestra al fine di controllare e gestire con un colpo d'occhio l'intera simultaneità delle parti che concorrono all'opera musicale.

OCR-B

OCR-B

OCR-B è un set di caratteri monospazio sviluppato nel 1968 da Adrian Frutiger per Monotype in ossequio agli standard dell'European Computer Manufacturer's Association. La sua funzione era di facilitare l'operazione di riconoscimento ottico da parte degli apparati elettronici preposti. È stato accettato come standard mondiale nel 1973. Risponde allo standard ISO 1073/II-1976 (E), corretto nel 1979. È stato sviluppato per rispondere alle esigenze del mondo finanziario in particolar modo delle banche, infatti il suo set comprende tutti i simboli dell'ASCII più alcuni pensati appositamente per il mondo bancario. Rispetto all'OCR-A, che ne condivide la funzione, è più facile da leggere per l'occhio umano ed ha un aspetto meno "tecnico".

Storia

Uno stand della WH Smith all'aeroporto londinese di Heathrow.

Nel 1965 la Smith's, la più estesa catena inglese della grande distribuzione specializzata in libri e giornali[3], annunciò di voler passare nel giro di un paio d'anni alla gestione computerizzata dei propri magazzini e depositi e, per creare un adeguato sistema di catalogazione, ne commissionò lo studio al professor Gordon Foster[4]. In effetti, la codifica Standard Book Numbering (SBN) a 9 cifre fu elaborata nel 1966 in accordo con altri venditori di libri e attuata nel 1967.

L'ISO - International Organization for Standardization convocò allora una commissione per discutere della possibilità di ampliare questo metodo all'uso internazionale, possibilità per altro già contemplata e auspicata nello studio di Foster, compreso il passaggio da 9 a 10 cifre. Il primo incontro si tenne a Londra nel 1968 con i rappresentanti di Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi, Norvegia, Regno Unito, USA e un osservatore dell'UNESCO; altri paesi contribuirono con suggerimenti scritti e dichiarazioni d'interesse. Una relazione dell'incontro venne distribuita a tutti i membri dell'ISO e le varie osservazioni furono discusse nei successivi incontri di Berlino e Stoccolma del 1969, fino all'approvazione dell'ISBN a 10 cifre come standard nel 1970 con l'ISO 2108[5].

Dal 1º gennaio 2007 si sono aggiunte 3 cifre (978 o 979) davanti al "vecchio" ISBN, portando così le cifre che compongono l'ISBN da 10 a 13; l'algoritmo che genera il carattere di controllo è cambiato, per cui l'ultima cifra generalmente non coincide nelle due versioni.

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Grande distribuzione organizzata

Grande distribuzione organizzata

La grande distribuzione organizzata è un sistema di vendita al dettaglio attraverso una rete di supermercati e di altre catene di intermediari di varia natura. Rappresenta l'evoluzione del supermercato singolo, che a sua volta costituisce lo sviluppo del negozio tradizionale.

Computer

Computer

Un computer, in italiano anche noto come elaboratore o calcolatore, è una macchina automatizzata programmabile in grado di eseguire sia complessi calcoli matematici (calcolatore) sia altri tipi di elaborazioni dati (elaboratore).

Londra

Londra

Londra è la capitale e maggiore città dell'Inghilterra e del Regno Unito, con i suoi 8 799 800 abitanti. La sua estensione territoriale la rende la terza città più estesa d'Europa, preceduta da Mosca e Istanbul. L'area metropolitana conta circa 14 milioni di residenti e si estende per svariate decine di chilometri lungo la valle del Tamigi, fino al suo enorme estuario.

Danimarca

Danimarca

La Danimarca, ufficialmente Regno di Danimarca, è uno Stato membro dell'Unione europea e lo Stato più piccolo e più meridionale della Scandinavia, anche se non appartenente alla penisola scandinava. È uno dei tre componenti del Reame danese, insieme alle Fær Øer e alla Groenlandia, che godono in diversa misura di una certa autonomia. La capitale è Copenaghen. Al 1º luglio 2021 la popolazione della Danimarca è risultata essere pari a 5 850 189 abitanti.

Francia

Francia

La Francia, ufficialmente Repubblica francese, è uno Stato principalmente situato nell'Europa occidentale e nell'Europa meridionale, ma che possiede ugualmente territori disseminati su più oceani e altri continenti. La Francia è una repubblica costituzionale unitaria, avente un regime semipresidenziale. Parigi è la capitale, la lingua ufficiale è il francese, le monete ufficiali sono l'euro e il franco CFP nei territori dell'oceano Pacifico. Il motto della Francia è «Liberté, Égalité, Fraternité» e la bandiera è costituita da tre bande verticali di uguali dimensioni di colore blu, bianco e rosso. L'inno nazionale è La Marsigliese.

Germania

Germania

La Repubblica Federale di Germania, colloquialmente chiamata Germania, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale. È una repubblica parlamentare federale di sedici Stati (Bundesländer) con capitale, nonché maggiore città per numero di abitanti, Berlino. Bagnata a nord dal mare del Nord e dal mar Baltico, confina a nord con la Danimarca, a est con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con Austria e Svizzera, e a ovest con Francia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.

Irlanda

Irlanda

L'Irlanda, ufficialmente Repubblica d'Irlanda è un Paese membro dell'Unione europea. Dal punto di vista dell'ordinamento dello Stato si tratta di una repubblica parlamentare con elezione popolare del presidente solo nel caso in cui il Parlamento non ne esprima uno entro la fine del mandato di quello uscente.

Paesi Bassi

Paesi Bassi

I Paesi Bassi, spesso colloquialmente indicati come Olanda, sono una delle quattro nazioni costitutive del Regno dei Paesi Bassi; si trovano principalmente in Europa ma comprendono anche i cosiddetti Paesi Bassi caraibici. Il nome Paesi Bassi è un riferimento alla sua bassa elevazione e alla sua topografia piatta, con solo il 50% circa del suo territorio che supera 1 metro sopra il livello del mare e quasi il 26% che scende sotto il livello del mare.

Norvegia

Norvegia

Il Regno di Norvegia, comunemente chiamato Norvegia, è uno Stato monarchico di tipo parlamentare dell'Europa settentrionale che fa parte della NATO e dello Spazio Economico Europeo, ma non dell'Unione europea. Il territorio è compreso in maggioranza nella penisola scandinava, fino a estendersi alle isole Svalbard, all'isola di Jan Mayen e all'isola Bouvet, vicina all'Antartide, che non è rientrante nel trattato Antartico.

Regno Unito

Regno Unito

Il Regno Unito, ufficialmente Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, è uno stato insulare dell'Europa occidentale con una popolazione di circa 68 milioni di abitanti. Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda nacque con l'Atto di Unione del 1800, che univa il Regno di Gran Bretagna e il Regno d'Irlanda. Gran parte dell'Irlanda si separò poi nel 1922, costituendo lo Stato Libero d'Irlanda.

Berlino

Berlino

Berlino è la capitale e maggiore città della Germania. Città-land e sede del governo tedesco, è uno dei più importanti centri politici, culturali, scientifici, fieristici, economici, commerciali e mediatici del mondo, ed è anche il comune più popoloso dell'Unione europea, con 3 721 459 abitanti.

1969

1969

Il 1969 è un anno del XX secolo.

Formato

Confronto fra un codice ISBN a 10 cifre e il corrispondente codice a barre EAN-13. Oltre al prefisso EAN, anche l'ultimo numero (il carattere di controllo) è diverso.

L'attuale codice ISBN è formato da una stringa di 13 cifre, suddivise in 5 settori. Generalmente, ma non sempre, i vari settori del codice ISBN sono separati l'uno dall'altro da un trattino (è il metodo consigliato) o da uno spazio.

  1. Prefisso EAN – sono le prime tre cifre del codice ISBN, introdotte a partire dal 2007; indicano che si è in presenza di un libro.
  2. Gruppo linguistico – è l'identificativo del paese o dell'area linguistica dell'editore; può utilizzare da 1 a 5 cifre.
  3. Editore – è l'identificativo della casa editrice o del marchio editoriale; può utilizzare da 2 a 7 cifre.
  4. Titolo – è l'identificativo del libro; può utilizzare da 1 a 6 cifre.
  5. Carattere di controllo – è l'ultima cifra del codice ISBN (nei "vecchi" codici ISBN-10, oltre ai numeri da 0 a 9, si utilizzava anche il 10 romano, cioè la "X") e serve a verificare che il codice non sia stato letto o trascritto erroneamente (cosa che può sempre accadere, specialmente quando si usano strumenti automatici come i lettori di codici a barre).

Solo il primo e l'ultimo settore hanno un numero fisso di cifre (rispettivamente 3 e 1), mentre per gli altri tre settori centrali il numero di cifre varia in modo complementare fra loro. I tre settori centrali, nel loro insieme, hanno dunque a disposizione le nove cifre restanti; ciò significa che, meno cifre sono utilizzate dal gruppo linguistico e dall'editore, più cifre sono disponibili per la sua produzione editoriale (il settore titolo). In altre parole, le lingue e gli editori che hanno meno cifre nel codice ISBN dovrebbero essere anche quelli che pubblicano una maggior quantità di libri.

Esemplificando, se consideriamo il codice ISBN riportato nell'immagine all'inizio di questa voce, 978-3-16-148410-0, ed escludiamo il primo e l'ultimo settore (978 e 0), le nove cifre dei tre settori centrali sono 3-16-148410. Come si vede, il gruppo linguistico (3 = tedesco) e l'editore (16 = Mohr Siebeck) usano solo tre cifre, per cui rimangono 6 cifre per il settore titolo: in altri termini, l'editore tedesco Mohr Siebeck ha a propria disposizione un milione di codici titolo.

Se consideriamo invece il codice ISBN riportato nell'immagine qui sopra a destra, 978-81-7525-766-5, ed escludiamo il primo e l'ultimo settore (978 e 5), le nove cifre dei tre settori centrali sono 81-7525-766. In questo caso il gruppo linguistico (81 = indiano) e l'editore (7525) usano sei cifre, per cui ne rimangono solo tre per il settore titolo; il che significa che quell'editore indiano ha a propria disposizione solo mille codici titolo.[6]

Prefisso EAN

Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: European Article Number.

Il primo settore del codice ISBN è costituito da tre cifre, per ora limitate a 978 o 979[7]. Esse indicano che il prodotto esaminato è un libro e dipendono dall'adattamento del sistema ISBN a quello EAN. Poiché l'EAN è un codice a barre utilizzato per l'identificazione univoca di prodotti destinati al consumatore finale, dal 1º gennaio 2007 la codifica ISBN a 10 cifre (ISBN-10) è stata modificata per presentarne 13 (ISBN-13) e coincidere così con il numero del codice a barre EAN-13, sfruttandone tutti i vantaggi nelle diverse fasi della produzione, distribuzione e commercio dei libri.

Tuttavia, nel codice EAN per gli altri prodotti non librari, le prime tre cifre identificavano il paese di provenienza del prodotto, elemento invece già presente nell'ISBN-10. Per non stravolgere la precedente codifica ISBN e poterla comunque convertire facilmente in quella EAN, per tutti i libri, di qualsiasi paese, lingua o area geografica, si è deciso di creare uno stato fittizio, il cosiddetto Bookland (il "Paese del libro", già in uso presso alcuni editori fin dagli anni ottanta), a cui è stato assegnato il prefisso 978. In tal modo i codici ISBN a 10 cifre già esistenti sono rimasti immutati (esclusa l'ultima cifra, il carattere di controllo) ed è stato loro semplicemente anteposto il prefisso 978.

Analogamente sono stati individuati i prefissi EAN 977 per la conversione a 13 cifre dei codici ISSN (periodici) e 979 per quella dei codici ISMN (spartiti musicali). Una parte del prefisso 979 è anche utilizzata per aumentare la disponibilità di codici per i prodotti librari.[7][8]

Gruppo linguistico

Il secondo settore del codice ISBN identifica il gruppo nazionale, linguistico o geografico da cui proviene il libro e può utilizzare da 1 a 5 cifre.[9] Nel seguito sono elencati i codici dei gruppi linguistici e geografici con prefisso 978 e 979.[7]

Prefisso 978

0-5
600-649
65-65
7-7
80-94
950-989
9900-9989
99900-99999

Prefisso 979

10-12
8-8

Editore

Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Codici ISBN degli editori italiani.

Il terzo settore del codice ISBN identifica, all'interno del rispettivo gruppo linguistico, la casa editrice (o il marchio editoriale) che ha pubblicato il libro. Può utilizzare da 2 a 7 cifre. Come detto, agli editori con una produzione editoriale ampia generalmente viene assegnato un codice editore di poche cifre in modo da averne a disposizione di più per il settore del titolo. In ogni caso, l'editore che abbia esaurito tutte le possibilità di titoli, connesse con un determinato codice editore, può sempre richiederne un secondo, un terzo ecc.

Oltre agli editori veri propri, rientrano in questo settore anche tutti quegli enti, fondazioni e istituti, sia pubblici sia privati, che hanno una qualche forma di produzione editoriale. Dal 2015 è anche possibile ottenere uno specifico codice ISBN anche per l'autore che non desideri avvalersi di un editore e che intenda pubblicare in proprio[10].

Titolo

Il quarto settore del codice ISBN è quello che identifica il titolo o, meglio, una specifica edizione (o coedizione) di un certo titolo, diversa dalle precedenti per il formato, il numero di pagine, la presenza o meno di illustrazioni e naturalmente il contenuto, come un ampliamento del testo o una nuova traduzione. Può utilizzare da 1 fino a 6 cifre.

Oltre ai tradizionali libri cartacei, il codice titolo identifica anche i libri stampati su pergamena, tessuto, materie plastiche e altri materiali, in Braille, le carte geografiche, i libri-gioco e i libri game, i video didattici, gli audiolibri su musicassetta, i CD, i DVD, i software educativi e didattici, le pubblicazioni elettroniche o multimediali.

Carattere di controllo

L'ultimo settore del codice ISBN è costituito da una sola cifra, chiamata appunto cifra o carattere di controllo, perché verifica che non vi siano errori nel codice che la precede.

Calcolo della cifra di controllo nell'ISBN-10

La cifra di controllo nell'ISBN-10 si calcola dalle altre nove cifre con il seguente algoritmo numerico:

  • si moltiplica ogni cifra per un peso in base alla posizione della cifra stessa: la prima cifra per 10, la seconda per 9, la terza per 8 e così via
  • si sommano i risultati
  • si divide la somma per 11 e si prende il resto della divisione

Se il resto è 0:

  • la cifra di controllo è 0

Altrimenti:

  • si sottrae il resto da 11 e si ottiene così la cifra di controllo (nel caso che il risultato sia 10, la cifra di controllo sarà X).

Esempio: dato un codice 88-515-2159-

col resto di 1

La cifra di controllo è X.

Verifica di un codice ISBN-10

Per verificare la correttezza di un codice ISBN-10:

  • si moltiplica ogni cifra per un peso in base alla posizione della cifra stessa: la prima cifra per 10, la seconda per 9, la terza per 8 e così via, inclusa la cifra di controllo (che si moltiplica per 1)
  • si sommano i risultati
  • la somma deve essere un multiplo intero di 11.

Esempio: dato un codice 88-515-2159-X

senza resto

Il codice è valido.

Efficacia

Verifichiamo quanto è affidabile la cifra di controllo. Supponiamo di avere il codice ai = a1, a2, ... ,a9. Siano pi i pesi associati. Se si verifica uno scambio, ossia vengono invertiti due numeri, diciamo il j-esimo e il k-esimo, la somma differirà. Per dar luogo alla stessa cifra di controllo, la differenza tra le somme dovrebbe essere un multiplo di 11. Ossia, ceteris paribus,

cioè

Ora, visto che né l'uno né l'altro termine della moltiplicazione possono essere divisibili per undici, visto che i pi vanno da 2 a 10, e gli ai da 0 a 9, uno scambio singolo non può mai dare la stessa somma, a meno che il secondo termine non sia nullo, ossia i due numeri scambiati siano uguali. Ma questo non è uno scambio, a tutti gli effetti pratici.

Se invece abbiamo un errore, ossia si legge un numero al posto di un altro, fatto possibile con i lettori ottici, avremo che un ai sarà invece letto come b ≠ ai. La stessa considerazione fatta sopra ci dà

Poiché pi non è mai multiplo di 11, e b - ai può andare al massimo da -9 a +9, l'unico multiplo di 11 è 0, ossia i due numeri sono uguali, cioè nessun errore. È possibile che ci sia un doppio errore, o anche di più, nel qual caso potrebbe verificarsi che due codici diversi abbiano la stessa cifra di controllo. Tuttavia la probabilità che ci siano due errori è molto inferiore a quella di un singolo errore, e la probabilità che il doppio errore causi proprio una differenza multipla di 11 o nulla è di circa il 9% (accade infatti mediamente una volta su 11). Perciò oltre ad identificare tutti gli scambi e gli errori singoli, è anche molto efficace nell'individuare gli errori multipli: inserendo due numeri a caso, questi daranno la stessa cifra di controllo una volta su 11, in media.[11]

Calcolo della cifra di controllo nell'ISBN-13

La cifra di controllo nell'ISBN-13 si calcola in modo differente. Il relativo algoritmo numerico è il seguente:

  • si moltiplica ogni cifra per un peso che assume in modo alternato i valori 1 e 3, partendo dalla prima cifra a sinistra che ha peso 1
  • si sommano i risultati
  • si divide la somma per 10 e si prende il resto della divisione
  • si sottrae il resto da 10 e si ottiene così la cifra di controllo (nel caso che il risultato sia 10, cioè che la divisione non abbia resto, lo si sostituirà con 0).

Esempio: dato un codice 978-88-430-2534-

col resto di 7

La cifra di controllo è 3.

Verifica di un codice ISBN-13

La prova della correttezza di un codice ISBN-13 si ottiene rieseguendo il calcolo iniziale, stavolta con tutte e 13 le cifre. Il risultato dell'addizione dovrà essere divisibile per 10.

Esempio: dato un codice 978-88-430-2534-3

Il codice è valido.

ISBN A

L'ISBN A (Isbn Azionabile) è un ulteriore strumento relativo al codice ISBN, il cui utilizzo è prettamente riservato alle applicazioni Internet. Restituisce infatti all'utente le informazioni e i servizi che l'editore ha associato al libro. Non è quindi un nuovo codice, ma un servizio aggiuntivo dell'ISBN. Si distingue formalmente soltanto per l'ulteriore prefisso 10, e per la lieve modifica di formato[12]. Esempio:
ISBN 978-88-89637-41-8
ISBN A 10.978.8889637/418

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Codice a barre

Codice a barre

Il codice a barre è un codice di identificazione costituito da un insieme di elementi grafici a contrasto elevato destinati alla lettura per mezzo di un sensore a scansione e decodificati per restituire l'informazione in essi contenuta.

Casa editrice

Casa editrice

Una casa editrice è una società o un'associazione la cui attività principale consiste nella produzione e distribuzione di libri, periodici o di testi stampati in genere. Oggi l'attività editoriale comporta anche la pubblicazione di opere consultabili attraverso vari tipi di computer.

European Article Number

European Article Number

European Article Number, o semplicemente EAN, è una famiglia di codici a barre soggetta alle specifiche della GS1, a cui aderisce un centinaio di paesi. La famiglia di codici a barre EAN comprende EAN-13 e EAN-8 ed alcune aggiunte, quali ad esempio EAN-2 o EAN-5 per la carta stampata. Il codice memorizzato in un codice EAN è tipicamente un GTIN.

Lingua inglese

Lingua inglese

L'inglese è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche, assieme all'olandese, all'alto e basso tedesco e al frisone, con i quali conserva ancora un'evidente parentela.

Lingua francese

Lingua francese

Il francese è una lingua appartenente al gruppo delle lingue romanze. Al 2022, è parlata da 274,1 milioni di parlanti totali.

Lingua tedesca

Lingua tedesca

Il tedesco è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche. È la lingua con il maggior numero di locutori madrelingua del continente europeo e dell'Unione europea, riconosciuta come lingua ufficiale in Germania, Austria, Svizzera, Liechtenstein, Belgio, Lussemburgo, Namibia, nella Provincia autonoma di Bolzano in Italia e nel voivodato di Opole in Polonia. Viene tutelata come lingua minoritaria e regionale in diversi Paesi europei come Danimarca e Francia; all'interno del gruppo germanico è la lingua più diffusa al mondo dopo l'inglese.

Giappone

Giappone

Il Giappone è uno Stato insulare dell'Asia orientale. Situato nell'Oceano Pacifico, il Giappone è limitato a ovest dal Mar del Giappone, a nord dal mare di Ochotsk, a est dall'Oceano Pacifico settentrionale e a sud dal Mar Cinese Orientale. È un arcipelago perlopiù montuoso di 6 852 isole, le cui cinque più grandi sono Hokkaidō, Honshū, Kyūshū, Shikoku e Okinawa, che da sole rappresentano circa il 97% della superficie terrestre del Giappone. Molte isole sono montagne, alcune di origine vulcanica; la vetta più alta è il Fuji, un vulcano in quiescenza dal 1707. Con una popolazione di circa 124 milioni di abitanti, è l'undicesimo paese più popoloso al mondo. La Grande Area di Tokyo, che include Tokyo e numerose prefetture vicine, è la più grande area metropolitana del mondo con oltre 38 milioni di residenti.

Iran

Iran

L'Iran, ufficialmente Repubblica Islamica dell'Iran è uno Stato dell'Asia situato all'estremità orientale del Medio Oriente.

Kazakistan

Kazakistan

Il Kazakistan, ufficialmente Repubblica del Kazakistan, è uno Stato transcontinentale a cavallo tra Asia ed Europa. La sua capitale è Astana.

Indonesia

Indonesia

L'Indonesia, ufficialmente Repubblica d'Indonesia, è uno Stato del sud-est asiatico. Composto da 17 508 isole, è il più grande Stato-arcipelago del mondo e con più di 275 milioni di abitanti è il quarto Paese più popoloso del mondo dopo Cina, India e Stati Uniti e davanti a Pakistan, Nigeria e Brasile, oltreché il più popoloso paese a maggioranza musulmana.

Arabia Saudita

Arabia Saudita

L'Arabia Saudita, ufficialmente conosciuta come Regno dell'Arabia Saudita, è il più grande Stato arabo dell'Asia occidentale per superficie e il più grande del mondo arabo dopo l'Algeria. La popolazione ammonta a oltre 34 milioni di abitanti e il Paese si pone al terzo posto a livello mondiale per numero di immigrati ricevuti sul proprio territorio (2020). Confina con la Giordania e l'Iraq a nord, il Kuwait a nord-est, il Qatar e gli Emirati Arabi Uniti a est, l'Oman a sudest, lo Yemen a sud, il mar Rosso a ovest e il Golfo Persico a est.

Macedonia del Nord

Macedonia del Nord

La Macedonia del Nord, ufficialmente Repubblica della Macedonia del Nord, è uno Stato della penisola balcanica nell'Europa sud-orientale senza sbocco sul mare. La capitale è Skopje.

Fonte: "ISBN", Wikipedia, Wikimedia Foundation, (2022, December 23rd), https://it.wikipedia.org/wiki/ISBN.

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Note
  1. ^ L'11ª edizione, a cura di Herbert Keuth, fu pubblicata nel 2005 e aveva ancora l'ISBN-10 (3-16-148410-X), mentre la ristampa del 2009 ha già l'ISBN-13 (978-3-16-148410-0): in questo caso perciò, pur trattandosi solo di una ristampa (e infatti il codice titolo è lo stesso), il codice ISBN cambia, per l'aggiunta del prefisso 978 e il diverso carattere di controllo.
  2. ^ Le domande più frequenti in www.isbn.it Archiviato l'8 settembre 2012 in Internet Archive.
  3. ^ È nota anche come WH Smith, denominazione ufficiale che richiama Henry Walton Smith (che aprì il primo negozio a Londra nel 1792), ma soprattutto i due William Henry Smith (figlio e nipote del fondatore, che nell'Ottocento diedero il via alla sua espansione commerciale aprendo rivendite nelle principali stazioni ferroviarie). Oltre che nelle città e nelle stazioni, attualmente l'azienda ha più di un migliaio di punti vendita sparsi in aeroporti, autogrill, centri commerciali, aziende e case di cura, con un esercito di oltre 17 000 dipendenti.
  4. ^ Frederic Gordon Foster (Belfast 24 febbraio 1921 – Dublino 20 dicembre 2010) fu professore di statistica al Trinity College. Notizie su di lui e il suo sistema di codifica a 9 caratteri si trovano sul sito (EN) dell'Informatics Development Institute Archiviato il 30 aprile 2011 in Internet Archive..
  5. ^ (EN) ISBN history.
  6. ^ La limitazione dei 1 000 titoli è relativa solo al codice editore 7525. Come specificato anche più oltre, l'editore, una volta esaurito il numero di titoli connesso con un determinato codice editore, può sempre richiederne uno aggiuntivo. In altri termini, lo stesso editore può disporre di più codici editore (ad esempio, Einaudi ha sia il codice storico 06, sia 446, sia 286 come Einaudi Scuola, sia 7926 dal 1992 e 6656 dal 2012 come Einaudi Ragazzi).
  7. ^ a b c ISBN Ranges
  8. ^ AIE, p. 4. Va inoltre ricordato che i codici a barre EAN-13 sono oggi gestiti con il sistema internazionale GS1.
  9. ^ All'area di lingua italiana, che comprende l'Italia, la Svizzera italiana, San Marino e la Città del Vaticano, sono stati assegnati il codice linguistico 88 per il prefisso 978 e il codice linguistico 12 per il prefisso 979.
  10. ^ https://medium.com/libroza/il-codice-isbn-cos%C3%A8-a-cosa-serve-come-ottenerlo-8e0548fc568a
  11. ^ Albrecht Beutelspacher, Pasta all'infinito. Il mio viaggio matematico in Italia, traduzione di Alessandro Peroni, Milano, Ponte alle Grazie, 2000, pp. 111-116, ISBN 88-7928-505-X.
  12. ^ Isbn - Isbn-A, su isbn.it. URL consultato il 4 maggio 2015 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2015).
Bibliografia
  • Associazione Italiana Editori, Agenzia ISBN per l'area di lingua italiana, Manuale utente ISBN, Ediser srl, 2011.
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