Scarica la nostra estensione

Grande carestia irlandese

Da Wikipedia, ma visivamente accattivante
Irish potato famine Bridget O'Donnel.jpg
(EN)

«Thousands are sailing
Across the western ocean,
To a land of opportunity
That some of them will never see,
Fortune prevailing
Across the western ocean
Their bellies full
Their spirits free
They'll break the chains of poverty»

(IT)

«Navigano a migliaia
Oltre l'Oceano occidentale
Verso una terra di occasioni
Che qualcuno di loro mai vedrà
Con buona sorte
Oltre l'Oceano occidentale
Le loro pance piene
I loro spiriti liberi
Spezzeranno le catene della povertà»

(The Pogues, Thousands are Sailing)

La Grande carestia irlandese (in irlandese: An Gorta Mór; inglese: The Great Famine oppure The Great Hunger) è la definizione data ad una carestia che colpì l'isola d'Irlanda tra il 1845 e il 1849, causando la morte di circa un milione di persone e l'emigrazione all'estero di un ulteriore milione.

Le cause scatenanti la carestia furono molteplici, in parte la politica economica britannica, le condizioni dell'agricoltura irlandese, il brusco incremento demografico avvenuto nei decenni precedenti la carestia, ma soprattutto la sfortunata apparizione di una malattia delle patate causata da un oomicete, la peronospora della patata e del pomodoro, che raggiunse il paese nell'autunno del 1845 distruggendo un terzo circa del raccolto della stagione e l'intero raccolto del 1846.

Una recrudescenza dell'infezione distrusse in seguito gran parte del raccolto del 1848. Il ripetersi di raccolti scarsi o addirittura nulli fece sì che la carestia durasse più a lungo e con maggiore intensità delle precedenti. Il paese non era infatti nuovo a raccolti danneggiati da infestanti o da avverse condizioni climatiche; non vi erano però precedenti di simile portata.

Scopri più Grande carestia irlandese per argomenti

Lingua inglese

Lingua inglese

L'inglese è una lingua indoeuropea appartenente al ramo occidentale delle lingue germaniche, assieme all'olandese, all'alto e basso tedesco e al frisone, con i quali conserva ancora un'evidente parentela.

Carestia

Carestia

Una carestia è un fenomeno nel quale una larga percentuale della popolazione di una regione o di un paese è così denutrita, che muore di inedia, o altre malattie correlate. Malgrado le più abbondanti risorse economiche e tecnologiche del mondo moderno, la carestia colpisce ancora molte parti del mondo, in particolare nei paesi in via di sviluppo. La carestia è tradizionalmente associata al naturale ciclo del cattivo raccolto in agricoltura e alle malattie infettive; tra le cause umane il cambiamento climatico, la guerra. Nei decenni passati una visione più graduale si è focalizzata su circostanze politiche ed economiche che portano alla carestia moderna. Le moderne agenzie di assistenza categorizzano le varie gradazioni di carestia secondo delle scale di carestia.

1845

1845

Il 1845 è un anno del XIX secolo.

1849

1849

Il 1849 è un anno del XIX secolo.

Politica economica

Politica economica

La politica economica, in economia, è la disciplina che studia gli effetti dell'intervento dei poteri pubblici e dei soggetti privati nell'economia allo scopo di elaborare interventi destinati a modificare l'andamento del sistema economico a livello macroeconomico per il raggiungimento di determinati obiettivi economici prefissati. Tipica dei sistemi a economia pianificata ed economia mista, di essa fanno parte la politica agraria, la politica industriale, la politica di bilancio, la politica fiscale e la politica monetaria, la politica dei redditi.

Gran Bretagna

Gran Bretagna

La Gran Bretagna è un'isola europea dell'oceano Atlantico situata a nordovest dell'Europa continentale. Si sviluppa per circa 900 km in direzione nord-sud e presenta un'estensione massima di circa 460 km in direzione est-ovest; la sua distanza minima dal continente, da cui è separata dal canale della Manica, è di 34 km presso lo stretto di Dover, che divide l'isola dalla Francia.

Agricoltura

Agricoltura

L'agricoltura è l'attività umana che consiste nella coltivazione di specie vegetali. Lo scopo basilare dell'agricoltura è ottenere prodotti dalle piante, da utilizzare soprattutto a scopo alimentare. In economia, l'agricoltura rientra nel settore primario.

Solanum tuberosum

Solanum tuberosum

La patata è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Solanaceae (Dicotiledoni), originaria del Perù, della Bolivia, del Messico e del Cile e portata in Europa dagli spagnoli nel XVI secolo intorno al 1570. Non si conoscono varietà spontanee né si sa da quale specie originaria di Solanum si sia originata la patata diffusa dal Centro e Sud America. Coltivata in tutto il mondo dalle zone temperate a quelle subtropicali, in condizioni climatiche molto differenti, riveste particolare importanza nei climi temperati. È una delle più importanti colture dopo mais, frumento e riso. I suoi tuberi possono essere utilizzati come alimento base, come raccolto da reddito, come mangime per animali e come fonte di amido per molti usi industriali. Nel 2020 è coltivata in oltre 150 paesi, che hanno prodotto 75 milioni di tonnellate su 359.071 milioni di ettari. Nell'ultimo quarto di secolo, la produzione mondiale è aumentata del 32%, a fronte della diminuzione della superficie coltivata. Cina, India, Ucraina, Russia e Stati Uniti d'America partecipano per il 53% della produzione.

Oomycota

Oomycota

Gli oomiceti sono una classe appartenenti al clade degli stramenopili nel regno dei Chromista.

Phytophthora infestans

Phytophthora infestans

La peronospora della patata e del pomodoro è un microrganismo appartenente alla classe degli Oomycetes che colpisce in particolare le piante della famiglia delle Solanacee.

1846

1846

Il 1846 è un anno del XIX secolo.

1848

1848

Il 1848 è un anno bisestile del XIX secolo.

Le premesse

Quadro storico: l'Irlanda prima del 1800

La parziale riconquista Tudor dell'Irlanda risale al periodo precedente il 1603. Da allora vi fu un susseguirsi di tentativi di imporre leggi britanniche, la lingua inglese e religione protestante alla popolazione cattolica locale.

Durante il periodo di Oliver Cromwell furono inviati in Irlanda, nelle province di Munster e Ulster e nelle contee di Laois e Offaly, coloni di religione protestante provenienti dalla Scozia e dall'Inghilterra. A fronte di successive rivolte contro questa nuova classe dominante furono inasprite le leggi penali e il governo britannico procedette ad una serie di espropri di terreni che furono assegnati ad una minoranza protestante di coloni, spesso assenti dal paese perché coinvolti nella vita politica britannica. L'Act of Union del 1800 sancì la definitiva unione fra il Regno di Gran Bretagna e il regno d'Irlanda e costituì il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda.

L'economia irlandese fra il XVIII e il XIX secolo

La Rivoluzione industriale, iniziata in Inghilterra alla fine del XVIII secolo, nonostante la vicinanza dei due paesi, non aveva coinvolto l'Irlanda ad eccezione dell'area nord-occidentale, dove venne industrializzata la produzione del lino. L'economia del resto del paese rimaneva legata alla produzione agricola, quasi interamente destinata all'esportazione. Grandi quantità di carne suina, burro, carne salata e formaggi transitavano dal porto di Cork destinati alla Gran Bretagna.

Intorno al 1740, a fronte del costo molto competitivo della carne salata proveniente dall'area del Mar Baltico e dagli Stati Uniti, i proprietari terrieri decisero rapidamente di dedicarsi alla produzione di cereali dei quali vi era una forte domanda in Gran Bretagna. Le esportazioni aumentarono, sorsero mulini e il commercio ne trasse dei benefici che non toccarono però le fasce più povere della popolazione; queste ne furono danneggiate a causa dell'aumento del prezzo dei prodotti alimentari. Inoltre l'aumento delle esportazioni spinse a dedicare sempre maggiori terreni alla coltivazione di prodotti esportabili e a ridurre quelli destinati alla produzione per autoconsumo.

L'agricoltura irlandese

Nel periodo precedente la grande carestia sul territorio irlandese non vi era omogeneità né in termini di coltura dominante né in termini di produttività agricola. Di fatto esistevano cinque regioni agricole, anche se i confini fra di esse non erano sempre netti.

L'area del lino. Nel XVIII e XIX secolo l'Irlanda divenne uno dei maggiori produttori mondiali di lino. L'area di coltivazione e della successiva tessitura del lino era limitata alle contee dell'Ulster, dove in breve tempo e in seguito al consistente aumento delle esportazioni la densità della popolazione agricola raggiunse valori fra i più elevati in Europa (nella contea di Armagh nel 1845 era pari a 190 ab/km²). L'economia dell'area era quindi dedicata all'esportazione del lino, mentre gli alimenti (patate e avena) venivano acquistati nelle province del Leinster e del Connacht.

L'area dei cereali. Nelle aree orientali del Leinster l'agricoltura era finalizzata alla vendita dei prodotti e non all'autoconsumo. La coltivazione principale era il grano che veniva esportato o venduto a Dublino, città in continua crescita. Ai lavoratori delle fattorie veniva assegnato un piccolo appezzamento di terreno nel quale potevano coltivare patate o cereali per il proprio consumo.

L'area dell'allevamento. Nell'area meridionale del paese, la zona intorno a Cork, l'attività agricola prevalente era l'allevamento di bovini finalizzato alla produzione di burro. I proprietari terrieri possedevano centinaia di capi che venivano affittati a contadini, ai quali venivano assegnati il diritto di tenere i vitelli, un alloggio e un piccolo appezzamento di terreno nel quale coltivare il necessario per la sopravvivenza. Il grosso dei terreni era utilizzato per ricavare foraggio. A fronte dell'incremento demografico molti contadini subaffittarono i loro terreni e la dimensione media delle fattorie diminuì progressivamente.

Le zone centrali. Anche nelle zone centrali del paese era praticato l'allevamento dei bovini e in misura minore degli ovini; il bestiame era poi venduto in parte in Irlanda e in parte esportato in Gran Bretagna e negli Stati Uniti. A causa delle ampie superfici di pascolo e dei pochi terreni coltivabili in quest'area del paese non vi fu particolare crescita di popolazione.

L'area occidentale. Tra il 1700 e il periodo della carestia in Irlanda vi fu un notevole incremento demografico che spinse parte della popolazione a trasferirsi a occidente alla ricerca di nuove aree coltivabili sulla costa atlantica. Migliaia di contadini si insediarono nelle contee occidentali, dove costituirono gruppi di fattorie con piccoli appezzamenti di terreno e si dedicarono ad una mera agricoltura di sussistenza, consistente nella coltivazione di avena e patate e nell'allevamento di pochi capi di bestiame destinati all'autoconsumo.

L'aumento della popolazione e la scarsità di terreno valido per la coltivazione portò alla scoperta e all'utilizzo di soluzioni quali la fertilizzazione del terreno con le alghe sospinte dal mare sulle spiagge. La tecnica tradizionale colturale detta lazy bed che consisteva nel creare dei filari nei quali la patata era posta in cima ad una zolla e ricoperta poi con un'altra zolla venne progressivamente abbandonata con l'avvento della meccanizzazione agricola che spianava i terreni. In breve nella parte occidentale del paese aumentò la densità delle fattorie di piccole dimensioni la cui sopravvivenza era legata alla coltivazione della patata. Fu in quest'area che l'effetto della carestia fu più devastante.

La politica economica

Intorno al 1830 l'Inghilterra decise di affrontare il problema della povertà in Irlanda. Nel 1833 venne costituita una commissione (Whately Commission of Inquiry into Irish Poverty) presieduta dall'arcivescovo di Dublino Richard Whately con lo scopo di trovare delle soluzioni per la dilagante povertà nel paese. Le conclusioni, presentate nel 1836, e le proposte della commissione implicavano dei forti investimenti infrastrutturali per la costruzione di strade e di alloggi, per l'istruzione della popolazione agricola e per l'incentivazione di attività economiche fondate sulle risorse locali quali la pesca e le miniere.

Il governo britannico non tenne conto delle proposte della commissione e incaricò George Nicholls, uno dei membri della commissione che si occupava delle leggi sulla povertà (English Poor Law Commission) di recarsi in Irlanda e redigere un rapporto. Dopo una breve visita in Irlanda (in sei settimane viaggiò per gran parte del paese) Nicholls giunse alla conclusione che la soluzione da adottare era la medesima adottata in Inghilterra, cioè la costituzione delle workhouses, edifici destinati ad ospitare i poveri, dando loro un lavoro, vitto e alloggio. Le workhouses irlandesi inizialmente non erano eccessivamente affollate, raramente raggiungevano il 40% della capacità totale. Durante la carestia esse divennero però dei luoghi iperaffollati, dove trovavano terreno fertile le malattie conseguenti alla denutrizione dei residenti.

Aspetti demografici

Mentre nel secolo precedente l'incremento demografico era stato contenuto (si era passati dai 3 milioni di abitanti stimati nel 1700 ai 4 milioni stimati nella seconda metà del XVIII secolo), nei decenni precedenti la carestia la popolazione crebbe del 1,6% annuo arrivando a circa 8,2 milioni di abitanti nel 1841, anno di censimento[1].

L'emigrazione irlandese cominciò infatti ben prima della carestia. Tra il 1815 e il 1845 lasciarono l'isola circa 1,5 milioni di persone, dirette prevalentemente verso la Gran Bretagna (circa mezzo milione) e il Nord America. La causa dell'incremento demografico fu da ascrivere alla consuetudini della popolazione rurale, la maggioranza quindi della popolazione, di sposarsi in giovane età. Un ampio numero di figli era considerato una sorta di assicurazione per il futuro, e la conseguenza fu un'ulteriore frammentazione degli appezzamenti di terreno, dovuta alla consuetudine ereditaria che prevedeva una ripartizione equa dei terreni tra i figli.

Il censimento del 1851, dopo la fine della carestia, contò 6.522.285 persone con un calo pari al 20%. Siccome le fasce di popolazione non conteggiate in precedenza erano anche le più vulnerabili, studi recenti suppongono che in realtà il calo di popolazione fu pari ad una percentuale compresa fra il 25% e il 30%.

Scopri più Le premesse per argomenti

Riconquista Tudor dell'Irlanda

Riconquista Tudor dell'Irlanda

La Riconquista Tudor dell'Irlanda ebbe luogo nel XVI secolo sotto la dinastia inglese dei Tudor. Il processo iniziò sotto il regno di Enrico VIII d'Inghilterra, il quale reagì a una ribellione promossa dalla dinastia dei FitzGerald, nel tentativo di ristabilire il dominio inglese sull'Irlanda che era andato perduto negli ultimi duecento anni. Questo processo venne proseguito con un misto di atteggiamento conciliante e di repressione violenta fino a quando l'Irlanda non fu completamente sotto il controllo dell'autorità inglese di Dublino nel 1603.

1603

1603

Il 1603 è un anno del XVII secolo.

Religione

Religione

La religione è un costrutto sociale formato da quell'insieme di credenze, vissuti, riti che coinvolgono l'essere umano, o una comunità, nell'esperienza di ciò che viene considerato sacro, in modo speciale con la divinità, oppure è quell'insieme di contenuti, riti, rappresentazioni che, nell'insieme, entrano a far parte di un determinato culto.

Protestantesimo

Protestantesimo

Il protestantesimo è una branca del cristianesimo moderno. Sorta nel XVI secolo in Germania e in Svizzera in contrasto con l'insegnamento della Chiesa cattolica, considerata non solo nella prassi, ma anche nella dottrina non più conforme alla Parola di Dio, a seguito del movimento politico e religioso, noto come riforma protestante, derivato dalla predicazione dei riformatori, fra i quali i più importanti sono Martin Lutero, Ulrico Zwingli, Giovanni Calvino e John Knox, il tutto circa un secolo dopo il tentativo riformatore da parte di Jan Hus nella vicina Boemia e quasi due dopo quello di John Wyclif in Inghilterra, e circa più di tre secoli dopo la fondazione del valdismo ad opera di Pietro Valdo nell'Italia del Nord e in Francia del Sud.

Oliver Cromwell

Oliver Cromwell

Oliver Cromwell, anche noto in italiano come Oliviero Cromwell, è stato un militare e politico inglese.

Munster (Irlanda)

Munster (Irlanda)

Il Munster è una delle quattro province d'Irlanda, più precisamente quella sud-occidentale dell'isola; comprende le contee di Cork, Clare, Kerry, Limerick, Tipperary e Waterford.

Espropriazione per pubblica utilità

Espropriazione per pubblica utilità

L'espropriazione per pubblica utilità è un istituto giuridico italiano che consente allo Stato di acquisire per sé o per un altro soggetto una proprietà privata per esigenze di interesse pubblico.

Atto di Unione (1800)

Atto di Unione (1800)

L'Atto d'Unione del 1800 fuse il regno d'Irlanda ed il regno di Gran Bretagna, creando così il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda, con effetto dal 1º gennaio 1801. L'atto ricevette il Royal Assent il 1º agosto 1800.

1800

1800

Il 1800 è un anno del XVIII secolo.

Regno di Gran Bretagna

Regno di Gran Bretagna

Il Regno di Gran Bretagna fu uno Stato dell'Europa occidentale, che esistette dal 1707 al 1800. Nacque dalla fusione del Regno d'Inghilterra e del Regno di Scozia, in seguito all'Atto di Unione del 1707, con lo scopo di creare un singolo regno che governasse per intero la Gran Bretagna.

Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda

Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda

Il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda fu uno Stato esistito dal 1801, anno in cui fu applicato l'Atto di Unione ratificato nel 1800 che annetteva il Regno d'Irlanda al Regno di Gran Bretagna, al 1922, anno in cui cessò la guerra d'indipendenza irlandese. Fu quindi firmato il trattato anglo-irlandese, che costituiva lo Stato Libero d'Irlanda, lasciando solo la porzione nord-orientale dell'isola, l'attuale Irlanda del Nord, alla Corona britannica, rendendo i resti del vecchio regno l'attuale Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, sebbene questo nome sia stato adottato ufficialmente solo nel 1927.

Inghilterra

Inghilterra

L'Inghilterra è una delle quattro nazioni costitutive del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, l'unica a non costituire un'entità amministrativa e a non essere dotata di un governo autonomo. Condivide le frontiere con la Scozia a nord e con il Galles ad ovest, mentre il suo capoluogo è Londra, capitale del Regno Unito.

La patata

La patata era giunta in Irlanda intorno al 1590. Nei successivi 80 anni la coltivazione era limitata ad alcune aree nel Munster, ma ben presto i contadini scoprirono che la coltivazione del quantitativo di patate necessarie per vivere richiedeva meno terreno rispetto ad altre colture e rendeva disponibili terreni per l'allevamento; il surplus veniva venduto permettendo dei modesti guadagni. Ciò fece sì che la coltivazione della patata aumentasse considerevolmente lungo tutto il paese, e nel 1750 era ormai ampiamente diffusa anche nelle altre province irlandesi. Nei primi anni del XIX secolo un terzo della popolazione, concentrata prevalentemente nel Munster e nel Connacht, contava sull'annuale raccolto di patate per poter sopravvivere. Quando si diffusero colture più richieste e redditizie come il lino o i cereali (il cui prezzo aumentò di conseguenza), furono introdotti nuovi tipi di patate, e in particolare il tipo Lumper, una patata ad elevata produttività. Per la popolazione più povera i cereali erano divenuti troppo cari e la patata divenne ben presto l'alimento principale per gran parte della popolazione. Nel 1700 almeno un pasto quotidiano dei contadini del Connacht consisteva di patate, mentre nel 1800 i pasti di patate erano due e nel 1840 erano diventati tre, per un consumo medio di circa 5–6 kg di patate al giorno per nucleo famigliare[2].

Da un punto di vista nutrizionale la patata, spesso accompagnata da latte o aringhe, forniva sufficienti carboidrati, proteine e sali minerali per assicurare una dieta relativamente equilibrata. Le patate però non erano conservabili per più di nove mesi, motivo per cui il mese di giugno cominciava il periodo dei cosiddetti Meal Months, i mesi di magra (ma più spesso di vera e propria fame), in attesa del raccolto di settembre.

La peronospora della patata

Gli effetti della peronospora
Gli effetti della peronospora

La patata Lumper, riprodotta di stagione in stagione riutilizzando parti delle stesse patate, aveva già dato avvisaglie della propria vulnerabilità a malattie trofiche dovute ad organismi parassitari, proprio come la Phytophthora infestans, agente comune anche alla pianta del pomodoro e della melanzana.

L'inverno del 1816 era stato particolarmente rigido e il raccolto era andato distrutto. Migliaia di contadini morirono in seguito alla denutrizione. La stessa cosa avvenne nel 1820 e si ripeté più volte nei decenni successivi. Nel 1845 si diffuse all'improvviso un oomicete dal nome Phytophthora infestans, che, oltre a danneggiare le foglie delle patate, riduceva i tuberi in un ammasso marcescente immangiabile. Nel 1845 andò perduto fra il 33% e la metà del raccolto e il prezzo delle patate raddoppiò nel corso dell'inverno. Una patologia simile si era verificata nel nord-America nella stagione precedente, perciò si suppone che l'oomicete fosse arrivato via nave, colpendo per prime le zone sud-occidentali del paese e diffondendosi poi nel resto del paese, portato dal vento.

Scopri più La patata per argomenti

1590

1590

Il 1590 è un anno del XVI secolo.

Munster (Irlanda)

Munster (Irlanda)

Il Munster è una delle quattro province d'Irlanda, più precisamente quella sud-occidentale dell'isola; comprende le contee di Cork, Clare, Kerry, Limerick, Tipperary e Waterford.

1750

1750

Il 1750 è un anno del XVIII secolo.

Latte

Latte

Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria delle femmine dei mammiferi, che costituisce l'alimento indispensabile dei neonati di questa classe zoologica, caratterizzata anche da questa fondamentale particolarità. Chimicamente è un'emulsione di olio in acqua, con globuli di grasso di dimensioni molto variabili, da 0,1 a oltre 10 μm. Il colore bianco è dovuto al diverso indice di rifrazione dei grassi, dispersi in emulsione grazie alla caseina, rispetto a quello dell'acqua.

Clupea harengus

Clupea harengus

L'aringa è un pesce osseo marino appartenente alla famiglia dei Clupeidae.

Phytophthora infestans

Phytophthora infestans

La peronospora della patata e del pomodoro è un microrganismo appartenente alla classe degli Oomycetes che colpisce in particolare le piante della famiglia delle Solanacee.

Solanum lycopersicum

Solanum lycopersicum

Il pomodoro - identificato secondo il Codice Internazionale di Nomenclatura Botanica (ICBN) Lycopersicon esculentum (L.) Karsten ex Farw., della famiglia delle Solanaceae, è una pianta annuale. I suoi frutti, dal caratteristico colore rosso, sono largamente utilizzate in ambito alimentare in molti Paesi del mondo.

Solanum melongena

Solanum melongena

La melanzana è una pianta angiosperma dicotiledone appartenente alla famiglia delle Solanaceae, coltivata per il frutto commestibile.

1816

1816

Il 1816 è un anno bisestile del XIX secolo.

La carestia

I primi danni ai raccolti di patate da parte di un'infezione sconosciuta si ebbero nel 1844 sulla costa orientale degli Stati Uniti, mentre nell'agosto del 1845 vi furono prime segnalazioni di danni al raccolto di patate sull'isola di Wight.

I primi resoconti del settembre del 1845 trasmisero un cauto ottimismo sulla diffusione del misterioso infestante che colpiva le patate. Le prime ad essere colpite furono le contee di Wexford e Waterford. Una settimana dopo i primi casi vi fu un'inchiesta governativa che affermò che, se anche in alcune aree il raccolto era andato perso, l'abbondanza di patate che si prospettava per quell'anno avrebbe sopperito alla perdita. Un mese dopo, al momento della raccolta, un'altra indagine governativa rivelò che le perdite erano ben più consistenti.

Sir Robert Peel, primo ministro britannico e esponente del partito Conservatore, nominò una commissione guidata da due scienziati, John Lindley and Lyon Playfair, per investigare il problema. I contadini avevano già accertato che la situazione peggiorava con l'aumentare dell'umidità, ma la commissione non fu in grado di spiegare le cause né di trovare un rimedio contro quello che solamente nel 1882 si scoprì essere un oomicete.

Le possibili alternative erano due: quella di fermare l'esportazione di grano dall'Irlanda, soluzione caldeggiata dalla popolazione locale ma malvista dai proprietari terrieri, quasi tutti britannici, e quella di far affluire del cibo verso l'isola, soluzione resa difficoltosa dalla politica protezionista riassunta nelle cosiddette Corn Laws, uno dei capisaldi della politica economica Tory. Peel scelse la seconda via, e perciò nel novembre del 1845 furono acquistati dagli Stati Uniti cereali per l'equivalente di oltre 100.000 sterline, allo scopo di calmierare i prezzi in Irlanda. In seguito furono istituite delle commissioni locali destinate alla distribuzione di cibo, resa difficoltosa dalla struttura geografica del paese, dalla dispersione della popolazione, dalla mancanza di infrastrutture e, non da ultimo, dalla disorganizzazione nella gestione dei cosiddetti relief committees. La mancanza di assistenza provocò sporadici tumulti e sommosse fra la popolazione, che vennero affrontati con la promulgazione dell'ennesimo Coercion Act, in pratica l'instaurazione della legge marziale.

Nella primavera del 1846 fra la popolazione più colpita dalla penuria di cibo cominciarono i primi casi di "febbri", le cosiddette fevers, temutissime dalla popolazione e che negli anni successivi divennero la principale causa di mortalità. Il termine febbri era usato per definire due diverse patologie, il tifo e la febbre ricorrente.

Nel giugno del 1846 Peel abolì, solo in parte per ciò che stava avvenendo in Irlanda, le Corn Laws al fine di facilitare le importazioni dagli Stati Uniti.

Scopri più La carestia per argomenti

1844

1844

Il 1844 è un anno bisestile del XIX secolo.

Isola di Wight

Isola di Wight

L'Isola di Wight è una contea dell'Inghilterra interamente coincidente con l'isola dallo stesso nome, che si trova nella Manica a sud di Southampton.

Contea di Wexford (Irlanda)

Contea di Wexford (Irlanda)

La contea di Wexford è una delle trentadue contee dell'Irlanda tradizionali ed una delle 28 contee moderne della Repubblica d'Irlanda. Situata nella provincia del Leinster, costituisce la propaggine più sud-orientale della nazione e dell'isola. Il nome della contea è mutuato dal capoluogo, l'abitato di Wexford, mentre i confini sono basati essenzialmente sul territorio del Regno Gaelico di Hy Kinsella, la cui capitale era invece Ferns. Il Wexford County Council è l'autorità locale deputata all'amministrazione della contea. Gli abitanti sono circa 145.273 secondo il censimento svolto nel 2011.

Contea di Waterford

Contea di Waterford

Waterford è una contea irlandese che prende il nome dall'omonima città. È situata nella parte meridionale dell'Irlanda. Confina con Cork, Tipperary, Kilkenny e Wexford, che la circondano da ovest ad est, mentre a sud si affaccia sul Mare Celtico.

Robert Peel

Robert Peel

Robert Peel è stato un politico britannico. Ha fatto parte del Partito Conservatore, del quale fu capo di una fazione nota come Peelites dal suo nome.

Partito Conservatore (Regno Unito)

Partito Conservatore (Regno Unito)

Il Partito Conservatore e Unionista, semplicemente noto come Partito Conservatore, è un partito britannico d'ispirazione conservatrice e unionista.

1882

1882

Il 1882 è un anno del XIX secolo.

Corn Laws

Corn Laws

Le Corn Laws furono una serie di provvedimenti, in vigore dal 1815 al 1846 nel Regno Unito, che imponevano dazi sull'importazione di cereali.

Partito Tory

Partito Tory

Tory è uno dei principali partiti che si venne a creare nel diciassettesimo secolo, in seguito alla fine della Repubblica di Cromwell, durante il regno di Carlo II.

Febbre tifoide

Febbre tifoide

La febbre tifoide o tifo addominale è una malattia infettiva sistemica, febbrile, a trasmissione oro-fecale provocata dal batterio Salmonella enterica, subsp. enterica.

Febbre ricorrente

Febbre ricorrente

La febbre ricorrente è una manifestazione di una possibile infezione causata da batteri del genere Borrelia, appartenenti alla famiglia delle spirochete. Poiché il batterio è estremamente labile nell'ambiente e molto sensibile all'essiccamento e agli agenti chimici, il serbatoio naturale è rappresentato dall'uomo e da animali selvatici come roditori, porcospini, opossum. La trasmissione del patogeno avviene tramite i vettori artropodi ematofagi, quali pulci e pidocchi e zecche.

Le conseguenze

L'emigrazione

Magnifying glass icon mgx2.svgLo stesso argomento in dettaglio: Irlandesi americani.
Gli emigranti lasciano l'Irlanda
Gli emigranti lasciano l'Irlanda

L'emigrazione dall'Irlanda, fin dall'inizio del XIX secolo, rappresentò un flusso continuo anche se non numerosissimo. Nel 1845, a fronte del primo calo di produzione della patata vi fu un brusco aumento dell'emigrazione. In parte erano gli stessi proprietari terrieri ad incoraggiare i loro contadini a lasciare il paese, pagando loro la traversata. La prima ondata migratoria era quindi composta da persone in discrete condizioni fisiche e di salute. A partire dal 1846 vi fu però un esodo senza precedenti. Masse enormi di persone allo stremo delle forze si riversarono su ogni possibile imbarcazione, dirette principalmente verso le colonie del Canada, in ogni porto dell'est degli Stati Uniti e in Gran Bretagna e Galles, portando con sé le malattie derivanti dalla denutrizione e scatenando epidemie nei luoghi di destinazione. L'enorme afflusso di persone sbaragliò qualunque tentativo di istituire delle località di quarantena.

In Canada, l'isola di Grosse Isle, attrezzata con un ospedale per 200 persone, fu letteralmente invasa: la prima nave giunta il 17 maggio del 1846 ospitava ben 430 casi di cosiddetta febbre (tifo), mentre a fine maggio la fila di navi in attesa di sbarcare il loro triste carico era lunga due miglia. Sull'isola sono sepolte circa 6.000 persone.

La Great Famine oggi

La Grande Carestia è stato uno degli eventi storici che più hanno colpito il popolo irlandese e più traumatizzato la società dell'isola. Quasi a sottolineare il contrasto con i tempi recenti, figli della Celtic Tiger che ha portato un benessere diffuso alla popolazione e un miglioramento evidente della vita, la Carestia viene considerata un momento da ricordare e commemorare, oltre che per aiutare a riflettere.

Molti sono gli artisti che hanno parlato, cantato e suonato quel periodo, così come tanti lo hanno scolpito. Una delle principali canzoni che ricordano la carestia è The Fields of Athenry di Pete St. John, oggi quasi un inno non ufficiale degli irlandesi nel mondo. Ma specialmente lo sconforto della carestia emerge nelle sculture.

Varie sono le opere sparse per tutto il territorio irlandese: dal parco di St Stephen's Green al nuovo Financial Center di Dublino, fino al remoto villaggio di Murrisk, nel Mayo, dove è stato eretto un monumento nazionale.

Scopri più La Great Famine oggi per argomenti

The Fields of Athenry

The Fields of Athenry

The Fields of Athenry è una celebre canzone popolare irlandese. Composta negli anni settanta da Pete St. John, è diffusissima in Irlanda in commemorazione della Grande carestia irlandese (1845-1850) di cui tratta e divenuta inno non ufficiale di organizzazioni e squadre sportive.

Pete St. John

Pete St. John

Pete St. John è stato un cantautore folk irlandese, conosciuto principalmente per aver composto la celebre ballata Fields of Athenry.

St Stephen's Green

St Stephen's Green

St Stephen's Green è un parco pubblico all'interno della città di Dublino, situato in una delle zone più centrali, vicino all'omonimo centro commerciale, nei pressi di Grafton Street.

Dublino

Dublino

Dublino è la capitale della Repubblica d'Irlanda, oltre che la città più grande e popolata, non solo del paese, ma di tutta l'isola. Gli abitanti sono complessivamente 554 554, ma se si considera l'area metropolitana superano il milione. La città è in continua espansione urbanistica ed economica da qualche decennio, e contribuisce al PIL della Repubblica con 60 miliardi di euro.

Murrisk

Murrisk

Murrisk è un piccolo villaggio del Mayo, situato sulla costa meridionale della baia di Clew a poco più di sei chilometri dalla cittadina di Westport.

Contea di Mayo

Contea di Mayo

Il Mayo è una delle trentadue contee tradizionali d'Irlanda e una delle ventisei contee moderne della Repubblica d'Irlanda, situata a ovest-nord-ovest dell'isola d'appartenenza, nella provincia del Connacht; il capoluogo è Castlebar.

Fonte: "Grande carestia irlandese", Wikipedia, Wikimedia Foundation, (2022, July 25th), https://it.wikipedia.org/wiki/Grande_carestia_irlandese.

Ti piace Wikiz?

Ti piace Wikiz?

Ottieni subito la nostra estensione GRATUITA!

Note
  1. ^ Il censimento del 1841 accertò una popolazione di 8.175.124 persone residenti in Irlanda. Questa cifra però non comprendeva i senzatetto e tutti coloro che all'epoca vivevano in strutture precarie come la popolazione residente nei cosiddetti scalps, dei buchi scavati in terra e ricoperti da rami e torba. Si stima che circa un milione di persone non furono conteggiate dal censimento e quindi la popolazione era probabilmente vicina ai nove milioni di abitanti. Il censimento 1851 contò 6.522.285 persone con un calo pari al 20%.
  2. ^ https://www.dochara.com/the-irish/food-history/food-in-ireland-1600-1835/
Bibliografia

In lingua inglese

In italiano

  • Carlo Cattaneo, De l'agriculture, ec. Dell'agricultura e della condizione degli agricultori in Irlanda, estratti dalle inchieste parlamentari, istituite dall'anno 1833 in poi. Vienna, Gerold, 1840, Il Politecnico, fasc. 37 (vol. 7, 1844, pp. 83–112)
  • Carlo Cattaneo, Sui disastri dell'Irlanda negli anni 1846 e 1847, Il Politecnico, fasc. 43 (vol. 8, 1860, pp. 21–34)
  • An Gorta Mór, La Grande carestia irlandese (1845-1850), scritti di Carlo Cattaneo e John Stuart Mill
Altri progetti
Collegamenti esterni
Controllo di autoritàLCCN (ENsh95010073 · BNF (FRcb12526537w (data) · J9U (ENHE987007530105005171

The content of this page is based on the Wikipedia article written by contributors..
The text is available under the Creative Commons Attribution-ShareAlike Licence & the media files are available under their respective licenses; additional terms may apply.
By using this site, you agree to the Terms of Use & Privacy Policy.
Wikipedia® is a registered trademark of the Wikimedia Foundation, Inc., a non-profit organization & is not affiliated to WikiZ.com.