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America del Nord

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America del Nord
L'America del Nord vista dal satellite
Stati3
Superficie24 709 000 km²
Abitanti579 000 000[1] (2016)
Densità23,4 ab./km²
Lingueinglese, francese, spagnolo, groenlandese, lingue native americane, olandese, papiamento, creolo haitiano
Fusi orarida UTC-12 (nel Pacifico) a UTC+0
Nome abitantinordamericani
Posizione dell'America del Nord nel mondo

L'America del Nord (anche Nord America, Nordamerica o, sebbene sia un nome ambiguo, America settentrionale) è la parte del continente americano posta a nord dell'Istmo di Panama: nella letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale (escluse le Isole britanniche) e dell'America Latina[2], è considerata un subcontinente, facente parte del continente America, mentre secondo la letteratura geografica di cultura inglese, cinese e russa sarebbe invece un continente a sé stante[3].

Contenuta completamente nell'emisfero boreale, è delimitata a nord dal Mar Glaciale Artico, a est dall'oceano Atlantico, a sud-est dall'America meridionale e dal Mare Caraibico, a sud e a ovest dall'oceano Pacifico. Copre una superficie di circa 24709000 km² che corrisponde al 4,8% circa della superficie terrestre e al 16,5% circa delle terre emerse. Considerata come continente, per superficie è il terzo del mondo (dopo Asia e Africa) e il quarto per popolazione, dopo le due citate e l'Europa.

Il nome America settentrionale viene usato anche per indicare solo il subcontinente a esclusione dell'America centrale. Se si fa questa distinzione, di natura sostanzialmente politica e non geografica, l'America settentrionale ha un'estensione leggermente inferiore a quella sopra descritta ed è delimitata a sud dal confine meridionale del Messico.[4]

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America

America

L'America, chiamata anche Continente Nuovo o Nuovo Mondo, è il continente della Terra che si estende completamente nell'emisfero occidentale. Secondo la letteratura geografica italiana, dell'Europa occidentale e dell'America latina, l'America è considerata un continente unico, suddiviso in due subcontinenti: l'America del Nord e l'America del Sud.

America Latina

America Latina

Con l'espressione America Latina si intende comunemente la parte dell'America composta dagli Stati che furono colonizzati da nazioni quali Spagna, Portogallo e Francia, in cui si parlano per eredità culturale lingue neolatine, quali lo spagnolo, il portoghese e il francese. L'America Latina così definita comprende dunque il Messico, il Centroamerica e il Sudamerica.

Continente

Continente

Un continente è la più vasta delle ripartizioni con le quali si suddividono le terre emerse della crosta terrestre. Il concetto di continente si contrappone quindi a quello di oceano.

Cina

Cina

La Repubblica Popolare Cinese, detta anche solo Cina, è uno Stato dell'Asia orientale. Il nome Cina può tuttavia fuorviare, esistendo anche la Repubblica di Cina, comunemente nota come Taiwan ; a tal proposito la Repubblica Popolare Cinese è altresì indicata come Cina popolare, al fine di distinguerla da Taiwan. Entrambe le entità reclamano il controllo sul territorio complessivo cinese. La Repubblica Popolare Cinese, con una popolazione di oltre 1,4 miliardi di persone, è il paese più popoloso al mondo.

Emisfero boreale

Emisfero boreale

L'emisfero boreale anche detto emisfero nord o emisfero settentrionale è la calotta semisferica del globo terrestre posta a nord dell'equatore, quindi con latitudine N. L'altra metà del globo è detta emisfero australe.

America meridionale

America meridionale

L'America del Sud o Sud America o Sudamerica o America meridionale è la parte del continente americano che dall'Istmo di Panama si estende verso sud fino a Capo Horn-Capo Froward, comprendendo buona parte dell'America Latina.

Chilometro quadrato

Chilometro quadrato

Il chilometro quadrato è un'unità di misura di superficie ed è per definizione l'area racchiusa da un quadrato di lato pari a un chilometro. Il chilometro quadrato è un'unità derivata del sistema internazionale di unità di misura, multiplo del metro quadro.

Asia

Asia

L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.

Africa

Africa

L'Africa è un continente del pianeta Terra, il terzo per superficie, attraversata dall'equatore e dai tropici del Cancro e del Capricorno e, quindi, caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti, come deserti, savane e foreste pluviali. Insieme all'Eurasia, forma il cosiddetto Continente Antico.

Europa

Europa

L'Europa è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici. Come continente, è l'unico situato interamente nell'emisfero settentrionale e costituisce l'estremità occidentale del supercontinente Eurasia, o anche una delle tre parti del supercontinente Eurafrasia, che è detto più comunemente "Continente Antico".

America centrale

America centrale

L'America centrale o Centro America è la parte del continente americano compresa fra il confine meridionale del Messico e quello settentrionale della Colombia. Essa rappresenta la parte meridionale di quello che secondo alcuni geografi è il continente nordamericano mentre secondo altri geografi è il subcontinente nordamericano. Il Messico è considerato appartenente al nord America, anche se per tradizioni e storia è assimilabile agli Stati del Centro America.

America settentrionale

America settentrionale

L'America settentrionale è una delle tre principali macroregioni, distinte per posizione geografica, in cui attualmente viene suddivisa l'intera America. In particolare, l'America settentrionale rappresenta gran parte dell'America del Nord, a esclusione dell'America centrale.

Etimologia

Comunemente accettato che Nordamerica e Sudamerica siano stati così nominati in onore dell'esploratore fiorentino Amerigo Vespucci dal cartografo tedesco Martin Waldseemüller, Vespucci fu il primo europeo a suggerire che le Americhe non fossero le Indie orientali, ma un diverso territorio, precedentemente non ancora scoperto e fu inoltre il primo a scoprire il Sudamerica, collegando le sue scoperte con quelle di Cristoforo Colombo. L'etimologia fu ulteriormente complicata dalla necessità dei cartografi di arrivare ad un nome che parallelamente a quello degli altri continenti fosse di genere femminile (Europa, Asia, Africa); la convenzione era quella di usare il cognome per la denominazione delle scoperte, tranne nel caso dei diritti d'autore o quando una derivazione (come nel caso di Amerigo “Vespuccio") potesse presentarsi problematica[5].

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Firenze

Firenze

Firenze è un comune italiano di 360 930 abitanti, capoluogo della Toscana e dell'omonima città metropolitana; è il primo comune della regione per popolazione e centro dell'area metropolitana di Firenze-Prato-Pistoia.

Amerigo Vespucci

Amerigo Vespucci

Amerigo Vespucci è stato un navigatore, esploratore e cartografo italiano, dapprima cittadino della Repubblica fiorentina e poi suddito del Regno di Castiglia dal 24 aprile 1505. Fu il primo esploratore a rendersi conto, durante un viaggio a servizio del Regno di Portogallo nel 1501, che le nuove terre recentemente scoperte ad occidente dell'Oceano Atlantico non erano l'estrema propaggine dell'Asia orientale, come si credeva inizialmente, ma una parte di un continente ignoto che lui chiamò nuovo mondo, e che in suo onore fu poi chiamato America.

Germania

Germania

La Repubblica Federale di Germania, colloquialmente chiamata Germania, è uno Stato membro dell'Unione europea situato nell'Europa centro-occidentale. È una repubblica parlamentare federale di sedici Stati (Bundesländer) con capitale, nonché maggiore città per numero di abitanti, Berlino. Bagnata a nord dal mare del Nord e dal mar Baltico, confina a nord con la Danimarca, a est con la Polonia e la Repubblica Ceca, a sud con Austria e Svizzera, e a ovest con Francia, Lussemburgo, Belgio e Paesi Bassi.

Martin Waldseemüller

Martin Waldseemüller

Martin Waldseemüller, latinizzato in Martinus Ilacomylus o Hylacomylus, è stato un cartografo e umanista tedesco. Fu il primo, d'accordo con Matthias Ringmann, a utilizzare il nome "America" in onore di Amerigo Vespucci nella sua carta Universalis Cosmographia del 25 aprile 1507.

Indie orientali

Indie orientali

Il termine Indie Orientali è stato utilizzato, in particolare in epoca coloniale per indicare l'Arcipelago malese, contrapposto al termine di Indie Occidentali, con il quale venivano indicati i Caraibi.

Cristoforo Colombo

Cristoforo Colombo

Cristoforo Colombo è stato un navigatore ed esploratore italiano della Repubblica di Genova, attivo in Portogallo e in Spagna come capitano mercantile, tra i più importanti protagonisti delle grandi scoperte geografiche europee a cavallo tra il XV e il XVI secolo. In particolare, deve la sua fama per esser stato il primo ad intraprendere la rotta atlantica che portò le potenze europee alla scoperta e alla colonizzazione delle Americhe.

Etimologia

Etimologia

In linguistica, l'etimologia è lo studio dell'origine e della storia delle parole, la loro evoluzione fonetica, morfologica e semantica.

Europa

Europa

L'Europa è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente in base a fattori storico-culturali e geopolitici. Come continente, è l'unico situato interamente nell'emisfero settentrionale e costituisce l'estremità occidentale del supercontinente Eurasia, o anche una delle tre parti del supercontinente Eurafrasia, che è detto più comunemente "Continente Antico".

Asia

Asia

L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.

Africa

Africa

L'Africa è un continente del pianeta Terra, il terzo per superficie, attraversata dall'equatore e dai tropici del Cancro e del Capricorno e, quindi, caratterizzata da una grande varietà di climi e ambienti, come deserti, savane e foreste pluviali. Insieme all'Eurasia, forma il cosiddetto Continente Antico.

Storia

L'America precolombiana e le esplorazioni europee

Lo stesso argomento in dettaglio: Nativi americani.
Nativi americani

Prima dell'arrivo degli europei, l'America settentrionale era popolata da innumerevoli tribù indigene che si distinguevano in grossi gruppi, tutti presumibilmente discendenti da genti asiatiche che attraversarono lo Stretto di Bering 40.000 anni fa: gli indiani delle zone più vicine al Messico erano più evoluti, e arrivarono a edificare vere e proprie città con il fango, in zone desertiche. Fu qui probabilmente che nacquero gli Aztechi prima di migrare verso sud. Le altre popolazioni erano invece più primitive, e spesso non conoscevano né l'agricoltura né la pastorizia, ma erano cacciatori e raccoglitori, come gli indiani delle Grandi Pianure, la cui sopravvivenza fu sempre legata intimamente con le mandrie dei bisonti.

I primi a giungere nell'America del nord dall'Europa furono certamente i Vichinghi, che intorno all'anno 1000 sbarcarono nei pressi del Labrador (Canada). Tuttavia, per ragioni sconosciute, non vi si stabilirono a lungo e presto abbandonarono l'unico insediamento perdendo il ricordo della colonia. L'America settentrionale fu così riscoperta da Giovanni Caboto al servizio della Gran Bretagna, che il 24 giugno 1497 raggiunse l'isola di Terranova e credette di trovarsi in Asia. È considerato il primo europeo ad essere sbarcato nell'America continentale (Colombo fino a quel momento aveva esplorato solo le isole dei Caraibi), sempreché non sia stato preceduto da Amerigo Vespucci in Sudamerica. L'interesse dell'Inghilterra fu però di breve durata anche perché nel corso del suo secondo viaggio (1498) Caboto scomparve. Pertanto la classificazione dell'America del nord come continente, e non come uno sparuto gruppo di isole o come parte dell'Asia, fu ritardata di quasi un trentennio.

Nel 1513 intanto lo spagnolo Juan Ponce de León sbarcò in Florida, divenendo il primo europeo a toccare ciò che sarebbe diventato gli Stati Uniti d'America (a meno che non l'avesse preceduto Caboto, che forse raggiunse il Maine prima di scomparire); di conseguenza si compirono in seguito parecchi viaggi, sia per colonizzare la Florida, sia per raggiungere il ricco Messico dal momento che gli Spagnoli avevano ricevuto informazioni sull'esistenza degli Aztechi, sia per appurare se il Golfo del Messico fosse una baia o uno stretto per l'Oriente. Nel 1519 Alonso Álvarez de Pineda scoprì che era un grosso golfo e vide per primo il fiume Mississippi. In seguito alla conquista dell'impero azteco (1521) partirono molte spedizioni nei due decenni seguenti per raggiungere il nord e colonizzarlo. Molti erano spinti dalla leggenda delle Sette città di Cibola, mitici ricchi regni indigeni oltre l'impero azteco. Fu così che nel 1539 Francisco de Ulloa giunse fino in California scoprendo il golfo di California e il fiume Colorado. Nel 1540-1541 Francisco Vázquez de Coronado sfatò il mito delle sette città raggiungendo il Kansas e trovando solo villaggi di fango. Con la spedizione di Coronado l'interesse spagnolo per l'America settentrionale decadde del tutto: gli stessi territori appena esplorati furono in parte dimenticati e la California venne colonizzata solo alla fine del Settecento.

La spedizione di Coronado

Tuttavia altri navigatori nel frattempo avevano definitivamente classificato l'America settentrionale come continente: Giovanni da Verrazzano al servizio della Francia e Lucas Vázquez de Ayllón ed Esteban Gómez per la Spagna avevano risalito la costa dalla Florida fino al Canada tra il 1524 e il 1527; in particolare Verrazzano fu il primo a vedere la baia di New York. Questi esploratori trovarono terre selvagge abitate da popolazioni barbare povere e decretarono così l'inutilità di quei territori immensi. Malgrado ciò nel 1534 Jacques Cartier diresse una seconda spedizione francese che esplorò il Canada e risalì il fiume San Lorenzo, ma che non fu di stimolo ai francesi per altri viaggi: essi sarebbero tornati in loco solo agli inizi del Seicento.

L'America settentrionale, abbandonata da francesi e spagnoli, tornò d'interesse per i britannici, che essendo meno impegnati dei francesi nei problemi dell'Europa intendevano farsi strada tra le potenze iberiche per il commercio con le Indie. Iniziarono pertanto quell'infinita serie di viaggi nell'America del nord per scoprire il favoleggiato Passaggio a nord-ovest che conducesse al Pacifico e quindi all'Asia. Dalla seconda metà del Cinquecento diversi navigatori tentarono la sorte nelle fredde acque del nord, ricavando solo magri risultati come la scoperta di una baia o di uno stretto, che poi composero il "puzzle" del Passaggio a nord-ovest; in particolare Martin Frobisher (1576), John Davis (1590), Henry Hudson (1610-1611), da cui prende il nome il fiume di New York e l'omonima baia, e William Baffin (1612). Per quanto queste spedizioni non raggiunsero l'Asia, consolidarono nel Nordamerica la presenza britannica, che farà la storia e la cultura del continente fino ai giorni nostri.

L'era coloniale

I Padri Pellegrini

Oltre alla ricerca del Passaggio a Nord Ovest, gli Inglesi si interessarono fin dall'inizio alla colonizzazione di questi territori, per insidiare il dominio iberico nell'America centro-meridionale. Già Walter Raleigh nel 1584 tentò, senza successo, di fondare una colonia stabile sull'isola di Roanoke; la più antica città dell'America Settentrionale e dunque la prima colonia europea fu comunque Saint John's sull'isola di Terranova. L'interesse britannico risvegliò quello francese e accese per la prima volta quello olandese: all'inizio del Seicento ben tre potenze erano "in corsa" per la conquista di questi territori. Samuel de Champlain fece ritorno nel 1604 nelle zone esplorate da Cartier e fondò le prime due colonie stabili francesi: Montréal e Québec. Gli Inglesi si insediarono in modo definitivo negli attuali Stati Uniti e nella tanto bramata Virginia con la fondazione della colonia di Jamestown nel 1607. Per finire gli olandesi fondarono Nuova Amsterdam (odierna New York) alle foci dell'Hudson (1624). Compagnie commerciali appositamente fondate si impegnarono assieme alle rispettive corone a colonizzare i nuovi territori in cambio del monopolio sugli scambi commerciali.

Le colonie europee, soprattutto quelle inglesi, si caratterizzarono in modo assai bizzarro: in Nord America si insediarono in numero sempre crescente comunità religiose perseguitate in Europa (celebri i “Padri Pellegrini”, puritani inglesi giunti nel 1620 in Massachusetts sulla Mayflower). La carta concessa dal re d'Inghilterra garantiva la possibilità di governarsi secondo principi propri, fermi restando gli obblighi di carattere economico-commerciale (esclusività degli scambi con la madrepatria). La proprietà terriera era molto diffusa, perché divisa di diritto fra tutti i membri maschi della comunità, accentuando il carattere democratico delle strutture di governo e creando uno stretto legame tra i concetti di autonomia economica e libertà politica. In quest'opera di popolamento i coloni anglo-francesi dovettero confrontarsi con la tenace resistenza opposta dalle numerose tribù indiane sospinte sempre più verso l'interno e private dei loro tradizionali territori di caccia e pascolo.

Compagnia della Baia di Hudson

Progressivamente il quadro politico dell'America settentrionale si andò configurando in questo modo: i francesi avevano occupato il territorio canadese, gli inglesi la costa statunitense e la Baia di Hudson (in virtù delle esplorazioni nel 1611): qui venne fondata nel 1665 la Compagnia della Baia di Hudson, che sarà alla base del Canada moderno. Mentre gli spagnoli iniziavano a temere l'avanzata francese verso sud (che dalla regione dei grandi laghi nel 1681 avevano annesso tutto il bacino del Mississippi (Grandi Pianure) fino al golfo del Messico) e consolidavano la Florida, gli olandesi avevano perso nel 1667 le colonie di Nuova Amsterdam e del Delaware a vantaggio degli inglesi, che unificavano così tutta la costa orientale e i territori alle loro spalle, organizzati nelle Tredici colonie. Nel XVIII secolo la situazione, già abbastanza complessa, sfociò nella guerra dei sette anni tra Francia e Gran Bretagna (1756-1763); a vincerla furono i britannici, che così si guadagnarono il dominio su tutto il Canada conosciuto e sull'America settentrionale in generale, scacciando per sempre i francesi; la Louisiana, ovvero le Grandi Pianure, fu spartita tra Britannici e Spagnoli (ad est e ad ovest del Mississippi). Ma fu un apogeo di breve durata: nel 1776 le Tredici colonie che componevano i possedimenti inglesi della costa orientale ottennero l'indipendenza e nacquero gli Stati Uniti d'America, la prima nazione del nuovo mondo.

Dal XIX secolo all'epoca contemporanea

Minatori nel Klondike

I britannici si ritirarono in Canada e proseguirono da lì le esplorazioni: nel 1787 Alexander Mackenzie raggiunse il mar Glaciale Artico discendendo il fiume che porta il suo nome e avviò la colonizzazione del Canada occidentale, mentre nel 1794 raggiunse il Pacifico attraverso quelle stesse terre. Si risvegliò inoltre la ricerca del passaggio a nord-ovest, che portò alla definitiva mappatura delle isole artiche canadesi e all'attraversamento del fantomatico passaggio con Robert McClure nel 1850. Contemporaneamente la Compagnia della baia di Hudson venne accorpata al Canada (1870), aggiungendo così nuovi sterminati territori ai coloni anglofoni. Si compose dunque il dominio, la colonia inglese del Canada; alla fine dell'800 l'uomo bianco si era ormai spinto fino al fiume Yukon, dove nel 1896 scoppiò la memorabile corsa all'oro del Klondike.

Nel Settecento la Russia era comparsa sulla scena colonizzando l'Alaska e divenendo un serio pericolo per i possedimenti inglesi in Canada e addirittura per quelli spagnoli in California, ma i Russi vendettero il territorio agli Stati Uniti nel 1864. La presenza spagnola passò di mano: con la decolonizzazione dell'America centro-meridionale contemporanea ai moti europei del primo Ottocento, nel 1821 nacque lo Stato del Messico, che controllava gran parte degli attuali Stati Uniti Occidentali; questi tuttavia nei decenni successivi si unirono progressivamente agli Stati Uniti fino al 1848, con l'annessione della California. Con la definitiva unificazione tra nord e sud e l'abolizione della schiavitù dopo la guerra di secessione americana (1861-1865) gli Stati Uniti si imposero come potenza moderna ed effettiva, sebbene gli sterminati territori occidentali fossero scarsamente popolati e in parte sconosciuti: nacque così l'epopea del Far West, che portò migliaia di coloni in territori lontanissimi e durò fino all'inizio del '900; come in Canada, essa fu incoraggiata anche da numerose corse all'oro.

Guerra di secessione americana

La ricchezza permise a questa nazione, mentre nel vecchio mondo era in corso la Belle Époque, di influenzare l'equilibrio mondiale, e di inserirsi tra la schiera delle nazioni colonizzatrici; essi espansero la loro influenza su tutto il resto dell'America, dove le deboli nazioni che da quasi un secolo si erano rese indipendenti da Spagna e Portogallo, benché potenzialmente ricchissime grazie alle risorse naturali non riuscivano a spiccare il volo a causa dei grandissimi divari sociali e delle guerre civili: gli Stati Uniti invece erano figli della moderna società borghese inglese, ed erano nati dai valori dell'Illuminismo e del liberalismo. La loro influenza si estese inoltre sul Pacifico, contemporaneamente alla colonizzazione della Polinesia da parte degli Europei: a loro andarono le colonie tedesche nel 1918, dopo la vittoria nella prima guerra mondiale. Nel frattempo il potere europeo in America settentrionale svaniva del tutto con la totale indipendenza del Canada dal Regno Unito e il suo ingresso nel Commonwealth nel 1931.

Il novecento vide il trionfo degli Stati Uniti come effettivi dominatori del globo: fu tuttavia un cammino irto di ostacoli; con la vittoria della seconda guerra mondiale essi sarebbero rimasti i sovrani del pianeta, se non fosse stato per la Guerra fredda che scoppiò subito con l'URSS e divise il mondo in due macrofazioni. Nella loro sfera d'influenza comunque gli Stati Uniti ottennero un prestigio a livello culturale, sostituendo il loro dominio intercontinentale a quello che avevano esercitato gli Inglesi fino a pochi decenni prima: nacque la globalizzazione, che portò al trionfo del sistema democratico e della cultura occidentale in ogni dove, nonché all'ingerenza economica e politica di questa nazione dappertutto; gli Stati Uniti, con la definitiva vittoria sulla Russia alla fine del secolo non hanno avuto più ostacoli nella politica planetaria, ma di fronte a nuove superpotenze (India, Cina, Brasile, Giappone, Corea) sembra che il loro potere sia progressivamente messo in discussione. La loro influenza mediatica è comunque ormai consolidata, come anche la loro posizione di predominio nel nuovo continente.

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Aztechi

Aztechi

I mexica o mexicas — meglio noti come aztechi nella storiografia occidentale — furono una delle grandi civiltà precolombiane, la più florida e viva al momento del contatto con gli Spagnoli. Provenienti dalla California settentrionale, si svilupparono nella regione mesoamericana dell'attuale Messico dal XIV al XVI secolo.

Grandi Pianure

Grandi Pianure

Le Grandi Pianure sono una regione geografica del Nord America in gran parte coperta dalla prateria nordamericana, un territorio di praterie e steppe che si estende ad est delle Montagne Rocciose negli Stati Uniti, nel Canada e per una piccolissima porzione anche nel Messico.

1000

1000

Il 1000 è un anno bisestile del X secolo.

Canada

Canada

Il Canada o Canadà è uno Stato dell'America Settentrionale bagnato dall'Atlantico a est, dal Mar Glaciale Artico a nord e dall'Oceano Pacifico a ovest. Con una superficie di 9985000 km² è il secondo paese del mondo per superficie totale dopo la Russia. Confina con la Groenlandia e con gli Stati Uniti d'America: quelli continentali a sud, in buona parte lungo la linea del 49º parallelo Nord, e con lo Stato dell'Alaska a nord-ovest quasi interamente lungo il 141º meridiano Ovest: si tratta del confine terrestre tra due Stati più lungo del mondo.

Giovanni Caboto

Giovanni Caboto

Giovanni Caboto, in veneziano Zuan Chabotto, noto tra gli anglofoni anche come John Cabot, è stato un navigatore ed esploratore italiano della repubblica di Venezia, al servizio di spagnoli e inglesi, noto per aver continuato l'opera di Cristoforo Colombo e inaugurato la serie di grandi viaggi di scoperta verso il nord-ovest, in particolare con il viaggio commissionato dal re Enrico VII d'Inghilterra in cui, il 24 giugno 1497, scoprì le coste del Nord America.

Gran Bretagna

Gran Bretagna

La Gran Bretagna è un'isola europea dell'oceano Atlantico situata a nordovest dell'Europa continentale. Si sviluppa per circa 900 km in direzione nord-sud e presenta un'estensione massima di circa 460 km in direzione est-ovest; la sua distanza minima dal continente, da cui è separata dal canale della Manica, è di 34 km presso lo stretto di Dover, che divide l'isola dalla Francia.

Asia

Asia

L'Asia è una regione geografica del mondo, comunemente considerata un continente, a sua volta parte del supercontinente euroasiatico insieme all'Europa e di quello eurafrasiatico insieme ad Europa ed Africa.

Amerigo Vespucci

Amerigo Vespucci

Amerigo Vespucci è stato un navigatore, esploratore e cartografo italiano, dapprima cittadino della Repubblica fiorentina e poi suddito del Regno di Castiglia dal 24 aprile 1505. Fu il primo esploratore a rendersi conto, durante un viaggio a servizio del Regno di Portogallo nel 1501, che le nuove terre recentemente scoperte ad occidente dell'Oceano Atlantico non erano l'estrema propaggine dell'Asia orientale, come si credeva inizialmente, ma una parte di un continente ignoto che lui chiamò nuovo mondo, e che in suo onore fu poi chiamato America.

Juan Ponce de León

Juan Ponce de León

Juan Ponce de León è stato un condottiero spagnolo che ricoprì la carica di governatore di Porto Rico dal 1508 al 1511 e dal 1515 al 1519. Si arruolò ancora giovane per entrare in guerra e liberare Granada, l'ultimo possedimento dei Mori nella penisola iberica. Nel 1493 accompagnò Cristoforo Colombo nel suo secondo viaggio verso il Nuovo Mondo. Nel 1508 iniziò la colonizzazione di Porto Rico fondando il primo insediamento, Caparra, e nel 1509, eletto dalla corona spagnola, divenne il primo governatore di Porto Rico.

Florida

Florida

La Florida è uno stato degli Stati Uniti d'America. Si estende per buona parte dell'omonima penisola ed è bagnata a ovest dal golfo del Messico, mentre a nord confina con gli Stati della Georgia e dell'Alabama e a est si affaccia sull'oceano Atlantico. È il 22º stato degli Stati Uniti per superficie e il 3º per popolazione. La sua capitale è Tallahassee, la città più popolata Jacksonville, ma la città più conosciuta è Miami. La sua geografia è segnata da un'estesa linea costiera, dall'onnipresenza delle acque e della minaccia degli uragani. Il terreno è caratterizzato dalla bassa elevazione, costituito prevalentemente da rocce sedimentarie. Il clima varia dal subtropicale a nord, al tropicale a sud. Animali caratteristici sono il lamantino e l'alligatore.

Golfo del Messico

Golfo del Messico

Il golfo del Messico è uno dei golfi più grandi del mondo, situato nell'Oceano Atlantico, tra la costa dell'America settentrionale e centrale ad ovest e il mar dei Caraibi ad est.

Alonso Álvarez de Pineda

Alonso Álvarez de Pineda

Alonso Álvarez de Pineda è stato un esploratore e cartografo spagnolo.

Geografia

Geografia fisica

Il Nordamerica occupa la parte settentrionale del territorio generalmente denominato Nuovo Mondo, le Americhe, o semplicemente l'America (che a volte è considerata un unico continente[6][7][8] e la porzione settentrionale, il Nordamerica, un subcontinente). L'America del Nord si lega con il Sudamerica presso il confine tra Colombia e Panama secondo la maggior parte delle convenzioni. Altri individuano il confine presso il Canale di Panama. Prima che l'America Centrale fosse sollevata, la regione era sommersa e le isole delle Indie Orientali (Caraibi) delineavano un ponte di terra che collegava l'America del Nord con il Sudamerica attraverso la Florida e il Venezuela.

La costa continentale è lunga e irregolare. Il Golfo del Messico è il più grande corpo idrico che rientri nel continente, seguito dalla Baia di Hudson. Fra i principali si segnalano il Golfo di San Lorenzo e il Golfo di California.

Isole

Numerose sono le isole al largo delle coste del continente: principalmente l'Arcipelago artico canadese, le Grandi e le Piccole Antille, l'Arcipelago Alessandro e le Isole Aleutine. La Groenlandia, sotto la corona danese, è l'isola più grande del mondo. Si trova nella stessa placca tettonica (la Placca nordamericana) e fa parte geograficamente del Nord America.

Placche tettoniche

Placche tettoniche che interessano il Nordamerica.

La maggioranza del Nord America poggia sulla Placca nordamericana. Parte della California e del Messico occidentale sono sul bordo con la Placca pacifica dove le principali zolle si incontrano lungo la Faglia di Sant'Andrea. La maggior parte della porzione meridionale del continente e delle isole caraibiche si trovano nella Placca caraibica, mentre lungo le coste sud-occidentali il bordo è segnato dalla Placca di Cocos.

Regioni convenzionali

Il continente può essere suddiviso in quattro grandi regioni (ciascuna delle quali comprende diverse sotto-regioni): le Grandi Pianure che si estendono dal Golfo del Messico all'Artico canadese; le montagne geologicamente giovani dell'ovest, che comprendono le Montagne Rocciose, il Gran Bacino, California e Alaska; l'altopiano dello Scudo canadese; la variegata regione nord-orientale, che comprende i Monti Appalachi, la piana costiera lungo il litorale atlantico, e la penisola della Florida. Il Messico, con le sue lunghe cordigliere e altopiani, rientra in larga parte nella regione occidentale, anche se la piana costiera orientale si estende verso sud lungo il litorale del Golfo del Messico.

Orografia

L'America settentrionale è caratterizzata da due grandi catene montuose che partono dal nord ovest e arrivano a sud ovest esse sono: le catene costiere di California, Oregon, Washington, e Columbia Britannica e le Montagne Rocciose. I monti più elevati sulla costa est sono gli Appalachi. La vetta più alta è il Monte Denali in Alaska. Le pianure più ampie sono: le Grandi Pianure, Pianure Costiere e lo Scudo Canadese.

Idrografia

I fiumi più importanti dell'America settentrionale sono il Mississippi, il Missouri e il San Lorenzo. Il primo e il secondo scorrono negli Stati Uniti, il terzo negli Stati Uniti e in Canada. Altri fiumi importanti sono il Colorado e il Columbia, entrambi negli Stati Uniti. In America settentrionale ci sono cinque laghi importanti: il Grande Lago degli Orsi, il Michigan, il Superiore, l'Erie, l'Ontario e l'Huron. Altri laghi importanti sono: il Lago Athabasca, il Grande Lago degli Schiavi e il Lago delle Renne, tutti in Canada.

L'America settentrionale è bagnata dall'Oceano Atlantico a est, dall'Oceano Pacifico a ovest e dal Mar Glaciale Artico a nord.

Centro geografico

La United States Geographical Survey afferma che il centro geografico del Nordamerica è "10 km a ovest di Balta, nella Contea di Pierce nel Dakota del Nord" a circa 48°10′N 100°10′W / 48.166667°N 100.166667°W48.166667; -100.166667.

Geografia umana

Vista di Los Angeles.
New York, la seconda città più popolata dell'America Settentrionale.
Toronto, la città più popolata del Canada.

Le lingue più diffuse nel Nordamerica sono inglese, spagnolo, e francese. Il termine Anglo-America è utilizzato per riferirsi ai paesi anglofoni delle Americhe: vale a dire il Canada (dove l'inglese e il francese sono lingue ufficiali) e gli Stati Uniti d'America. Talvolta vengono compresi il Belize e alcune isole dei Caraibi. L'America Latina è in riferimento a quella parte delle Americhe (generalmente a sud degli Stati Uniti) dove le lingue neolatine sono predominanti: per quanto concerne il Nordamerica ci si riferisce pertanto alle altre repubbliche dell'America Centrale, al Messico, e alla buona parte delle isole dei Caraibi (oltre naturalmente alla maggior parte del Sudamerica).

La lingua francese ha storicamente svolto un ruolo significativo nel Nord America e conserva una presenza distintiva in alcune regioni. Il Canada è ufficialmente bilingue; il francese è la lingua ufficiale della provincia canadese del Quebec ed è ufficiale assieme all'inglese nella provincia del Nuovo Brunswick. Il francese è lingua ufficiale anche in alcune isole delle Indie Occidentali (Haiti, Guadalupa, Martinica, Saint Barth, Saint Martin) e a Saint-Pierre e Miquelon, così come in Louisiana, dove il francese è una lingua ufficiale.

Vista di Città del Messico la prima città più popolosa del Nord America.

Socialmente e culturalmente l'America del Nord presenta una ben definita entità. Il Canada anglofono e gli Stati Uniti hanno una cultura e tradizioni similari essendo state entrambe ex colonie britanniche. Una comunanza culturale e un'economica di mercato si è sviluppata tra le due nazioni, dettato dal potere economico e da legami storici. Analogie si possono riscontrare nella componente linguistica spagnola del Nordamerica. Anche qui si è condiviso un passato comune, come ex colonie della Spagna. In Messico e nei paesi centroamericani in cui la civiltà Maya si è sviluppata, le popolazioni indigene preservano alcune tradizioni. Il Québec da parte sua costituisce una regione che presenta una cultura propria legata all'eredità coloniale francese ed è la capitale francofona del paese.

Vista di Chicago

Economicamente il Canada e gli Stati Uniti sono le due nazioni più ricche e sviluppate del continente, seguite dal Messico, paese di nuova industrializzazione. I paesi dell'America Centrale e dei Caraibi si presentano molto meno sviluppati. I più importanti mercati comuni sono il Caribbean Community and Common Market (CARICOM) e il North American Free Trade Agreement (NAFTA). Dai paesi centro americani è stato firmato un accordo di libero scambio il CAFTA con l'intento di migliorare la loro situazione finanziaria.

Paesi e territori

L'Istmo di Tehuantepec.

L'America del Nord è spesso suddivisa in sottoregioni, anche se sempre non unanimemente condivise. L'America Centrale comprende la regione meridionale del continente, ma la sua estremità settentrionale varia tra le fonti. Geograficamente la regione inizia con l'Istmo di Tehuantepec in Messico (vale a dire gli stati messicani di Campeche, Chiapas, Tabasco, Quintana Roo e Yucatán). Le Nazioni Unite includono il Messico nell'America Centrale (d'altro canto l'Unione europea vi include sia il Messico che il Belize), ma Geopoliticamente il Messico non è spesso considerato parte del Centro America.

Il concetto di Nordamerica è anche utilizzato per fare riferimento ai paesi e ai territori più settentrionali: il Canada, gli Stati Uniti, la Groenlandia, Bermuda, e Saint-Pierre e Miquelon. Vengono considerati distintamente dalle regioni meridionali delle Americhe, che comprende in gran parte l'America Latina.

Paese o
Territorio
Superficie
(km²)[9]
Popolazione
(luglio 2007)[9]
Densità
(ab/km²)
Capitale
Anguilla Anguilla (Regno Unito) 102 13 677 134,1 The Valley
Antigua e Barbuda Antigua e Barbuda 443 69 481 157,0 Saint John's
Aruba Aruba (Paesi Bassi) 193 100 018 518,2 Oranjestad
Bahamas Bahamas 13 940 305 655 21,9 Nassau
Barbados Barbados 430 280 946 651,8 Bridgetown
Belize Belize 22 966 294 385 12,8 Belmopan
Bermuda Bermuda (Regno Unito) 54 66 163 1 241,3 Hamilton
Bonaire (Paesi Bassi) 294 12 093 41,1 Kralendijk
Isole Vergini Britanniche Isole Vergini Britanniche (Regno Unito) 153 23 552 153,9 Road Town
Canada Canada 9 984 670 33 390 141 3,3 Ottawa
Isole Cayman Isole Cayman (Regno Unito) 262 46 600 177,9 George Town
Francia Clipperton (Francia) 9 0 0,0
Costa Rica Costa Rica 51 100 4 133 884 80,9 San José
Cuba Cuba 110 860 11 394 043 102,8 L'Avana
Curaçao Curaçao (Paesi Bassi) 444 140 794 317,1 Willemstad
Dominica Dominica 754 72 386 96,0 Roseau
Rep. Dominicana Rep. Dominicana 48 730 9 365 818 192,2 Santo Domingo
El Salvador El Salvador 21 040 6 948 073 330,2 San Salvador
Groenlandia Groenlandia (Danimarca) 2 166 086 56 344 0,026 Nuuk
Grenada Grenada 344 89 971 261,5 St. George's
Guadalupa Guadalupa (Francia) 1 628 400 736 246,1 Basse-Terre
Guatemala Guatemala 108 890 12 728 111 116,9 Città del Guatemala
Haiti Haiti 27 750 8 706 497 313,7 Port-au-Prince
Honduras Honduras 112 090 7 483 763 66,8 Tegucigalpa
Giamaica Giamaica 10 991 2 780 132 252,9 Kingston
Martinica Martinica (Francia) 1 100[10] 436 131[10] 396,5 Fort-de-France
Messico Messico 1 972 550 108 700 891 55,1 Città del Messico
Montserrat Montserrat (Regno Unito) 102 9 538 93,5 Plymouth; Brades
Stati Uniti Navassa (Stati Uniti) 5 0 0,0
Nicaragua Nicaragua 129 494 5 675 356 43,8 Managua
Panama Panama[11] 78 200 3 242 173 41,5 Panama
Porto Rico Porto Rico (USA) 8 870 3 944 259 444,7 San Juan
Saba (Paesi Bassi) 13 1 537 118,2 The Bottom
Saint-Barthélemy Saint-Barthélemy (Francia) 21 6 852[12] 326,3 Gustavia
Saint Kitts e Nevis Saint Kitts e Nevis 261 39 349 150,8 Basseterre
Saint Lucia Saint Lucia 620 170 649 277,0 Castries
Saint-Martin Saint-Martin (Francia) 54 33 102[13] 608,5 Marigot
Saint-Pierre e Miquelon Saint-Pierre e Miquelon (Francia) 242 7 036 29,1 Saint-Pierre
Saint Vincent e Grenadine Saint Vincent e Grenadine 389 118 149 303,7 Kingstown
Sint Eustatius (Paesi Bassi) 21 2 739 130,4 Oranjestad
Sint Maarten (Paesi Bassi) 34 40 009 1 176,7 Philipsburg
Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago 5 128 1 056 608 206,0 Port of Spain
Turks e Caicos Turks e Caicos (Regno Unito) 430 21 746 50,6 Cockburn Town
Stati Uniti Stati Uniti[14] 9 826 630 301 139 947 30,6 Washington
Isole Vergini Americane Isole Vergini Americane (USA) 346 108 448 313,4 Charlotte Amalie
Totale 24 709 036 541 720 440 22,9

Scopri più Geografia per argomenti

Colombia

Colombia

La Colombia, formalmente Repubblica di Colombia, è uno Stato della regione nord-occidentale dell'America Meridionale, la cui superficie è di 1 141 748 km². Delimitata a est da Venezuela e Brasile, a sud da Perù ed Ecuador e a nord-ovest da Panama, dal Mar dei Caraibi a nord e dal Pacifico a ovest, è l'unico paese sudamericano ad affacciarsi sui due oceani che bagnano il continente; fanno parte della Colombia anche le isole dell'arcipelago di San Andrés, Providencia e Santa Catalina; è il sesto Paese più esteso dell'America ed il quarto per popolazione. La capitale è Bogotà.

Canale di Panama

Canale di Panama

Il canale di Panama è un'opera idraulica artificiale che attraversa l'istmo di Panama in America centrale, collegando l'oceano Atlantico con l'oceano Pacifico. Lungo 81,1 km compresi i prolungamenti in mare, profondo al massimo 12 m, e largo tra i 240-300 m nel lago Gatún e i 90-150 m nel tratto del taglio della Culebra, permette dunque di evitare la circumnavigazione dell'America meridionale senza dover arrivare allo stretto di Magellano o ancora più a sud a Capo Horn, evitando il passaggio nel burrascoso canale di Drake.

Caraibi

Caraibi

I Caraibi sono una vasta regione geografica delle Americhe che comprende tutti i paesi bagnati dal Mare Caraibico, cioè tutte le isole delle Antille e i litorali di alcuni paesi continentali del centro e sud America che si affacciano su di questo mare. L'area caraibica è costituita dalle numerose isole che separano il Golfo del Messico dal mar dei Caraibi e quest'ultimo dall'Oceano Atlantico.

Florida

Florida

La Florida è uno stato degli Stati Uniti d'America. Si estende per buona parte dell'omonima penisola ed è bagnata a ovest dal golfo del Messico, mentre a nord confina con gli Stati della Georgia e dell'Alabama e a est si affaccia sull'oceano Atlantico. È il 22º stato degli Stati Uniti per superficie e il 3º per popolazione. La sua capitale è Tallahassee, la città più popolata Jacksonville, ma la città più conosciuta è Miami. La sua geografia è segnata da un'estesa linea costiera, dall'onnipresenza delle acque e della minaccia degli uragani. Il terreno è caratterizzato dalla bassa elevazione, costituito prevalentemente da rocce sedimentarie. Il clima varia dal subtropicale a nord, al tropicale a sud. Animali caratteristici sono il lamantino e l'alligatore.

Golfo del Messico

Golfo del Messico

Il golfo del Messico è uno dei golfi più grandi del mondo, situato nell'Oceano Atlantico, tra la costa dell'America settentrionale e centrale ad ovest e il mar dei Caraibi ad est.

Baia di Hudson

Baia di Hudson

La baia di Hudson è una vasta insenatura del Mar Glaciale Artico vicino alla costa nord-orientale del Canada. Coprendo una superficie di circa 1.230.250 km² è la più vasta baia marina al mondo.

Golfo di San Lorenzo

Golfo di San Lorenzo

Il golfo di San Lorenzo è situato nell'oceano Atlantico, in corrispondenza della costa canadese, e mette in comunicazione l'oceano e i Grandi Laghi tramite il fiume San Lorenzo che sfocia nel golfo.

Golfo di California

Golfo di California

Il golfo di California, conosciuto anche come mare di Cortez o mare di Cortés è un tratto di mare che separa la penisola della California dal Messico continentale. È circoscritto dagli Stati messicani di Bassa California, Bassa California del Sud, Sonora e Sinaloa.

Arcipelago artico canadese

Arcipelago artico canadese

L'arcipelago artico canadese, anche conosciuto come arcipelago artico è un arcipelago a nord del Canada, nel Mar Glaciale Artico. Si trova all'estremità nord del Nord America e copre un'area di 1.424.500 km²: questo gruppo di 36.563 isole comprende i territori del Nunavut, parte del Territori del Nord-Ovest e dello Yukon.

Grandi Antille

Grandi Antille

Le Grandi Antille sono un arcipelago del mare Caraibico e rappresentano la parte occidentale delle Antille.

Arcipelago Alessandro

Arcipelago Alessandro

L'arcipelago Alessandro, arcipelago di Alessandro o arcipelago Alexander è un gruppo di isole situato lungo la costa dell'Alaska sud-orientale, chiamato così in onore dello zar Alessandro II di Russia. Conta circa 1100 isole: sono le cime di una catena di montagne sommerse che emergono ripide dall'oceano Pacifico; la superficie totale è di 36 780 km². Canali profondi e fiordi separano le isole e le dividono dalla terraferma.

Danimarca

Danimarca

La Danimarca, ufficialmente Regno di Danimarca, è uno Stato membro dell'Unione europea e lo Stato più piccolo e più meridionale della Scandinavia, anche se non appartenente alla penisola scandinava. È uno dei tre componenti del Reame danese, insieme alle Fær Øer e alla Groenlandia, che godono in diversa misura di una certa autonomia. La capitale è Copenaghen. Al 1º luglio 2021 la popolazione della Danimarca è risultata essere pari a 5 850 189 abitanti.

Economia

Alla fine degli anni novanta gli Stati Uniti erano la prima nazione al mondo per la produzione economica. Nel 2000 il prodotto interno lordo era di 9 837 405 milioni di dollari USA, equivalente a un PIL pro capite di 34.940 dollari USA. Le attività del settore primario contribuiscono nella misura dell'1,7% alla formazione del prodotto interno lordo annuale, il settore secondario nella misura del 26,2% e il terziario, di gran lunga il più redditizio, nella misura del 72,1%.

Il Dollaro venne unanimemente scelto come unità monetaria degli Stati Uniti il 6 luglio 1785. Alla fine della guerra d'indipendenza americana, il Congresso continentale adottò per la valuta il sistema decimale. I primi dollari coniati negli Stati Uniti furono emessi dal governo federale a Filadelfia nel 1794 in seguito all'approvazione del Coinage Act del 1792, che istituiva due misure di valore: il dollaro d'argento e il dollaro d'oro (dal 1792 al 1873 il Dollaro era supportato liberamente da oro e argento, con un sistema chiamato Bimetallismo). Quest'ultimo, una moneta molto piccola, fu coniato solo dal 1849 al 1889. Con il tempo il contenuto d'argento e oro è stato variato. Una disposizione del Congresso del 1900 definì il dollaro d'oro l'unità monetaria degli Stati Uniti e fissò il valore delle banconote a corso legale in rapporto al dollaro d'oro.

Attraverso una serie di cambiamenti legislativi avvenuti tra il 1873 e il 1900, l'importanza dell'argento fu via via diminuita fino all'adozione formale del gold standard. Il Gold Standard, sopravvisse, con molte modifiche fino al 1974. Prima del 1934, per effetto del cosiddetto Gold Standard, la carta moneta statunitense era convertibile in monete d'oro; con la legge sulle riserve auree del 1934 la convertibilità fu abolita. Da allora in poi la moneta circolante, sia cartacea sia metallica, è stata del tipo fiduciario. Il dollaro americano ha ufficialmente subito diverse svalutazioni successivamente al 1934; durante gli anni settanta il suo valore è diminuito bruscamente rispetto ad altre valute più stabili, mentre il prezzo dell'oro è aumentato. Dal 1986, tuttavia, si sono compiuti vari tentativi per ridurre l'enorme deficit commerciale statunitense abbassando il valore del dollaro rispetto ad altre valute, tentativi che hanno avuto particolare successo nei confronti del marco e dello yen. Il dollaro d'argento rimase in circolazione fino al 1965, allorché fu abbandonato poiché il valore del suo contenuto d'argento era superiore al valore nominale.

A partire dal 1975, i cittadini americani furono autorizzati a possedere, comprare e vendere l'oro come un qualsiasi prodotto, benché le monete d'oro non potessero circolare come denaro corrente. Il dollaro è considerato la principale riserva valutaria internazionale, anche se esistono segni evidenti di un suo declino negli anni novanta: oltre il 60% delle riserve di valute estere globali è detenuto in dollari e oltre due terzi del commercio mondiale è fatturato in dollari. Il governo federale statunitense iniziò a emettere valuta, supportata dal Dollaro Spagnolo, durante la Guerra di secessione americana. Queste banconote, conosciute come "greenbacks" per il loro colore, diedero inizio alla tradizione statunitense di stampare la valuta in verde. Contrariamente alle altre nazioni tutte le banconote statunitensi sono state stampate con lo stesso colore per la maggior parte del XX secolo. Le moderne banconote statunitensi, indipendentemente dalla denominazione, misurano 6,63 cm in larghezza, 15,6 cm in lunghezza e 0,11 mm in spessore.

Il 13 maggio 2003, il ministero del Tesoro degli Stati Uniti ha annunciato l'introduzione di una banconota da 20 $ a colori (la prima dal 1905). La scelta è dettata dalla necessità di contrastare la crescente contraffazione. Le nuove banconote sono entrate in circolazione il 9 ottobre 2003. Altre banconote da 50 $ e 100 $ verranno introdotte nel 2004 e 2005, ognuna con differenti schemi di colori. Nome dell'unità monetaria di diversi paesi, tra i quali Australia, Canada, Hong Kong, Nuova Zelanda, Singapore, Stati Uniti. Il termine deriva dall'antico tedesco daler o taler, nome di una moneta d'argento coniata nel 1519 in Sassonia. Il dollaro per antonomasia è quello statunitense, che derivò il suo nome da un'altra moneta d'argento, il peso duro, o doleras, coniata in Spagna e utilizzata nelle colonie spagnole e nell'America settentrionale anche dai coloni inglesi.

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Anni 1990

Anni 1990

Gli anni 1990, comunemente chiamati anni novanta, sono il decennio che comprende gli anni dal 1990 al 1999 inclusi.

Produzione

Produzione

La produzione in economia è l'insieme delle operazioni attraverso cui beni e risorse primarie vengono trasformati o modificati, con l'impiego di risorse materiali e immateriali, in beni e prodotti finali a valore aggiunto in modo da renderli utili o più utili cioè idonei a soddisfare, in seguito alla loro distribuzione sul mercato, la domanda e il consumo da parte dei consumatori finali.

Prodotto interno lordo

Prodotto interno lordo

In economia, prodotto interno lordo è una grandezza macroeconomica che misura il valore aggregato, a prezzi di mercato, di tutti i beni e i servizi finali prodotti sul territorio di un Paese in un dato periodo temporale. Attualmente gode di una posizione di preminenza circa la sua capacità di esprimere o simboleggiare il benessere di una collettività nazionale relativamente al suo livello di sviluppo o progresso.

Reddito pro capite

Reddito pro capite

Il reddito pro capite può essere definito come la quantità di prodotto interno lordo ipoteticamente prodotta, in un certo periodo di tempo, da una persona. Di solito è riportato in unità di moneta per un anno relativamente a interi stati. Coincide con la quantità retributiva media annuale del lavoratore.

Dollaro statunitense

Dollaro statunitense

Il dollaro statunitense è la valuta ufficiale degli Stati Uniti d'America. È anche utilizzato come valuta di riserva al di fuori della nazione.

Guerra d'indipendenza americana

Guerra d'indipendenza americana

La guerra d'indipendenza americana, nota negli Stati Uniti principalmente come guerra rivoluzionaria americana e in Francia, raramente, come guerra d'America, fu il conflitto che, tra il 19 aprile 1775 e il 3 settembre 1783, oppose le Tredici colonie nordamericane, diventate successivamente gli Stati Uniti d'America, alla loro madrepatria, il Regno di Gran Bretagna.

Congresso continentale

Congresso continentale

Il Congresso continentale era l'organo deliberativo delle tredici colonie durante il periodo coloniale fino alla Rivoluzione americana. Durante la sua storia si ebbero tre incontri. Il Congresso viene oggi considerato l'antenato dell'odierno Congresso degli Stati Uniti.

Governo federale degli Stati Uniti d'America

Governo federale degli Stati Uniti d'America

Il governo federale degli Stati Uniti d'America è l'insieme dei poteri pubblici che gestiscono il governo degli Stati Uniti d'America.

Filadelfia

Filadelfia

Filadelfia è la sesta città degli Stati Uniti d'America per popolazione e la più importante dello Stato della Pennsylvania. Nel 2020 contava 1 603 797 abitanti; mentre la sua area metropolitana, estesa anche su parti dei vicini Stati del Delaware e del New Jersey, raggiungeva i 6,2 milioni di abitanti.

Dollaro d'oro

Dollaro d'oro

Il dollaro d'oro o pezzo da un dollaro d'oro è una moneta d'oro che fu coniata come normale emissione da parte dell'United States Mint dal 1849 al 1889. La moneta fu messa in circolazione in tre tipi durante la sua vita, tutti progettati dal capo incisore della US Mint James B. Longacre. La Tipo 1 aveva il diametro più piccolo di qualsiasi altra moneta coniata negli Stati Uniti fino a quel momento.

Banconota

Banconota

La banconota è uno strumento di pagamento rappresentato da un biglietto cartaceo stampato, privo di valore intrinseco diretto.

Prezzo

Prezzo

Il prezzo è il valore economico di un bene o servizio espresso in moneta corrente in un dato tempo e luogo, che varia in base a modificazioni della domanda e offerta, e deve corrispondere al rapporto fra il ricavo totale desiderato dall'azienda da quella merce e il quantitativo prodotto:

Fonte: "America del Nord", Wikipedia, Wikimedia Foundation, (2023, February 13th), https://it.wikipedia.org/wiki/America_del_Nord.

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Note
  1. ^ (EN) worldatlas.com
  2. ^ Tra i numerosi testi italiani se ne citano alcuni, delle principali case editrici di testi di geografia: La questione dei vari modi di considerare l'America meridionale nella cultura europea, inglese e dell'America Latina è chiarita dai seguenti testi in lingua inglese: voce Continente dell'Enciclopedia Britannica, Chicago, 2006; Dizionario Inglese di Oxford 2001, Oxford University Press, New York, 2001.
  3. ^ *per la Cina: 全球七大洲,六個洲有人住,每個洲選一個代表性國家,你選哪個?原文網址 Archiviato il 4 settembre 2019 in Internet Archive. (Tra i sette continenti, quelli abitati sono sei e ognuno di essi ha un paese rappresentativo. Quale scegli?)
  4. ^ Treccani
  5. ^ John Lloyd (John Mitchinson), The Book of General Ignorance, 2006 Harmony Books ISBN 978-0-307-39491-0 p. 95.
  6. ^ The Olympic symbols. Archiviato il 16 marzo 2007 in Internet Archive. International Olympic Committee. 2002. Lausanne: Olympic Museum and Studies Centre. I cinque cerchi della bandiera olimpica rappresentano i cinque continenti abitati che partecipano ai giochi (Africa, America, Asia, Europa, e Oceania Archiviato il 23 febbraio 2002 in Internet Archive.).
  7. ^ Océano Uno, Diccionario Enciclopédico y Atlas Mundial, "Continente", p. 392, 1730. ISBN 84-494-0188-7
  8. ^ Los Cinco Continentes (The Five Continents), Planeta-De Agostini Editions, 1997. ISBN 84-395-6054-0
  9. ^ a b Territorio e popolazione è stimato dal The 2008 World Factbook che correntemente utilizza dati del luglio 2007
  10. ^ a b 2006
  11. ^ Panama è generalmente considerato facente parte del continente Nordamericano (Centro America), tuttavia alcune fonti sono concordi porre il limite presso il Canale di Panama; superficie e popolazione sono riferite all'intero Paese.
  12. ^ Censimento del marzo 1999.
  13. ^ Censimento dell'ottobre 2004
  14. ^ Incluso lo stato delle Hawaii e dei territori dell'Oceano Pacifico
Bibliografia
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